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GTA IV e il bizzarro bing bong

Nel titolo Rockstar un determinato suono ha scatenato l'ilarità di diversi giocatori. Lo si poteva sentire solo in certe auto...

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a cura di Francesco Ursino

Informazioni sul prodotto

Immagine di Grand Theft Auto IV
Grand Theft Auto IV
  • Sviluppatore: Rockstar North
  • Produttore: Rockstar
  • Distributore: Take 2
  • Piattaforme: PC , PS3 , X360
  • Generi: Azione
  • Data di uscita: 29 Aprile 2008 360/PS3 - 3 Dicembre 2008 PC - 19 marzo 2020 Complete Edition Steam

Il titolo un po’ misterioso di questa edizione de Il Dettaglio ci riporta indietro di una decina d’anni, a GTA IV. Il gioco dove il bowling era necessario, tizi strani praticavano lo yoga in luoghi ancora più strani (tipo qui), e le macchine avevano quel qualcosa in più.

Il gioco che ha segnato l’arrivo della nuova generazione di open world Rockstar nascondeva tra le sue pieghe tutta una serie di deliziosi dettagli che oggi, a distanza di parecchio tempo, si lasciano apprezzare ancora di più. Scopriamo di cosa si tratta.

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Ai tempi miei si andava a occhio

Prima di GTA IV, se un giocatore doveva recarsi in un qualsiasi punto di un gioco Rockstar ci si doveva affidare a due cose: la mappa e la memoria. Sarà per questo che ancora oggi ricordo quasi a mente le mappe di GTA Vice City e GTA III (e ampi spezzoni di quella di GTA: San Andreas). Con GTA IV (e GTA: Chinatown Wars, a dirla tutta), è arrivata la rivoluzione: il GPS.

Segnando un qualsiasi punto sulla mappa, il gioco indicava il percorso da seguire per arrivarci sani e salvi. Forse non era il più veloce, ma di sicuro era quello “ufficiale”, che seguiva le strade e permetteva di comportarci come bravi cittadini. Dopo GTA IV, ogni open world Rockstar ha utilizzato tale sistema (anche Red Dead Redemption 2).

Mi ricordo ancora le discussioni che si fecero all’epoca, riguardanti proprio l’uso o meno del GPS per arrivare a un certo punto. C’era chi la trovava una gran comodità, e chi preferiva rimanere su posizioni più tradizionali, disattivando tutto e affidandosi al colpo d’occhio. Sinceramente, immaginarmi oggi un GTA senza indicazioni del GPS mi sembra praticamente impossibile ma una volta, con le mappe più piccole (e la testa libera da lavoro o altri impegni), il tutto mi sembrava decisamente più fattibile.

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Non divaghiamo, dritti all’obiettivo

Visto che non siamo qui a parlare del tempo che passa e del fatto che le mezze stagioni non esistono più, è giusto tornare al discorso del GPS di GTA IV. La cosa veramente interessante era che alcune auto, nel gioco, erano addirittura dotate di navigatore. Una suadente voce, infatti, informava il giocatore della distanza che lo separava dalla prossima curva. Si poteva scegliere di avere il GPS vocale in tutte le auto, in nessuna, oppure in alcune, solitamente quelle di lusso o comunque di un certo livello come la Admiral e la Sentinel.

Il navigatore era presente in due varianti: quella con voce maschile si esprimeva in inglese americano, mentre quella con voce femminile utilizzava un accento britannico. Le chicche non mancavano: il navigatore, ad esempio, non funzionava all’interno di tunnel e gallerie, mentre il GPS sì.

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Arriva il bing bong

Ora, il navigatore di GTA IV usava separare le varie frasi con un semplice suono, riconosciuto universalmente sull’internet come “bing bong”, tanto per rendere l’idea. In alcuni casi, specie quando il percorso era ricco di curve, succedeva che il bing bong suddetto non era un normale segnale acustico, ma era pronunciato dallo stesso navigatore.

Accadeva con la versione femminile, come si può sentire in questo video. La prima volta che l’ho sentito, ovviamente, pensavo di aver capito male. Poi però mi sono rivolto ai soliti bene informati di internet e ho visto che, in effetti sì, il navigatore diceva proprio bing bong. Sulla pagina dedicata della Wiki di GTA IV, si legge proprio che tra i file del gioco sono presenti due file audio, chiamati “bing_bong” e “bong”, proprio a testimoniare che la cosa era del tutto voluta da parte degli sviluppatori.

Come dire, un dettaglio senza alcun senso, che però a distanza di anni fa ancora sorridere.

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Perché il bing bong non c’è in GTA V?

In GTA V il GPS è tornato più in forma che mai. La differenza maggiore con il capitolo precedente è sicuramente la reattività nel cambiamento del percorso, che si adegua molto velocemente alla direzione intrapresa dal giocatore. Nel titolo con protagonisti Michael, Trevor e Franklin, però, mancano le indicazioni vocali del navigatore. Perché questa scelta?

La ragione non è del tutto nota, ma probabilmente comprensibile. Come detto, il navigatore di GTA V reagisce prontamente ai cambiamenti di direzione imposti dal giocatore. In GTA IV, invece, l’aggiornamento del percorso del GPS era più lento. Ancora più lento era il navigatore, che impiegava alcuni secondi prima di ricalcolare le strade da percorrere. È soprattutto la velocità di esecuzione, probabilmente, ad aver precluso a GTA V di avere il suo bing bong.

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Ovviamente i giocatori hanno messo mano ai file di gioco, proponendo mod che inseriscono il navigatore anche in GTA V. I risultati forse non sono del tutto ottimali, ma chi non vuole rinunciare a questo lusso potrebbe farci anche un qualche pensierino.

Il navigatore vocale di GTA IV è uno dei numerosi dettagli caratteristici del gioco Rockstar. La sua originalità è ancora maggiore se si pensa che la feature in oggetto non è stata confermata in GTA V, probabilmente per motivi tecnici (ma anche stilistici, chi può dirlo). Di certo, il “bing bong” pronunciato dal navigatore è un particolare bizzarro che ancora oggi strappa un sorriso. A voi è capitato di sentirlo mentre andavate in giro per le strade di Liberty City?

Voto Recensione di Grand Theft Auto IV - Recensione


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Commento

Il navigatore vocale di GTA IV è uno dei numerosi dettagli caratteristici del gioco Rockstar. La sua originalità è ancora maggiore se si pensa che la feature in oggetto non è stata confermata in GTA V, probabilmente per motivi tecnici (ma anche stilistici, chi può dirlo). Di certo, il “bing bong” pronunciato dal navigatore è un particolare bizzarro che ancora oggi strappa un sorriso. A voi è capitato di sentirlo mentre andavate in giro per le strade di Liberty City?