Non tutto è andato esattamente come era stato preventivato, ma nelle scorse ore abbiamo assistito ufficialmente al reveal di Grand Theft Auto 6, o GTA 6 se preferite, prossimo episodio della serie da record di casa Rockstar Games.
Il primo trailer, che segue lo schema della compagnia (che ha sempre pubblicato un primo video di reveal per poi farne seguire altri, ben distanziati, fino ad arrivare a dire di più su gameplay e protagonisti), ci ha svelato i primi dettagli ufficiali sul gioco, da cui arrivano conferme per molte delle informazioni che erano arrivate da insider e presunti tali nel corso del tempo.
Se in queste ore siete stati sotto una roccia o magari vi siete tenuti lontani dai social network (sempre cosa buona e giusta, ma meglio non aprire questa parentesi qui), vediamo in questo articolo quello che c'è da sapere su uscita, protagonisti, ambientazione e piattaforme che caratterizzeranno l'esperienza di GTA 6.
Riporteremo solo informazioni ufficiali, aggiornando l'articolo via via che ne arriveranno di nuove.
Tutto quello che c'è da sapere su GTA 6
- Trailer
- Open world
- Ambientazione
- Le ambizioni di Rockstar Games
- Personaggi giocabili
- Piattaforme: GTA 6 uscirà su PC?
- Finestra di lancio
Trailer di GTA 6
Il primo trailer di GTA 6 è arrivato il 5 dicembre 2023. Inizialmente atteso per le ore 15.00 italiane, è stato invece pubblicato durante la notte, in seguito a un leak (l'ennesimo) che lo aveva portato a comparire su Twitter prima del previsto e senza alcuna autorizzazione.
Pur riuscendo a far rimuovere l'account autore del leak, Rockstar ha deciso di pubblicare il trailer in anticipo. Potete vederlo di seguito.
A confermare l'attesa a dir poco impressionante per il nuovo capitolo di Grand Theft Auto (il precedente GTA V risale addirittura al 2013) c'è il fatto che, a sedici ore dalla pubblicazione e nel momento in cui scriviamo queste righe, il trailer ha già accumulato 70,5 milioni di visualizzazioni.
Non che ci fosse bisogno di ribadirlo ancora, ma questo ci dà una misura piuttosto impressionante della pervasività del franchise di Rockstar Games, che attira sempre l'attenzione con numeri da record.
Con il secondo trailer rilasciato a marzo 2025, Rockstar ha dato un assaggio più concreto della tecnologia alla base di GTA 6. Il video, registrato in tempo reale su PlayStation 5, ha mostrato un sistema di illuminazione dinamica capace di ricreare riflessi su superfici umide, ombre più morbide e un ciclo giorno-notte più naturale rispetto a GTA V.
Si è notata anche la maggiore densità urbana di Vice City, con più NPC visibili nelle strade, veicoli animati e un traffico pedonale apparentemente più credibile. I fan hanno apprezzato soprattutto il ritorno dei sistemi di fisica ragdoll evoluti, visibili in brevi clip di combattimento a mani nude e incidenti stradali. Questi dettagli, pur senza un vero gameplay esteso, indicano un salto qualitativo importante nella resa audiovisiva e nell’interazione ambientale.
Prime informazioni sulle attività nel mondo aperto
Un’altra novità riguarda le attività secondarie confermate da Rockstar in un’intervista a porte chiuse con la stampa specializzata. Alcune missioni consentiranno di partecipare a eventi dinamici in tempo reale, come gare clandestine, cacce al tesoro e missioni cooperative facoltative che potranno emergere esplorando liberamente lo Stato di Leonida.
Inoltre, il team ha anticipato che Vice City ospiterà interni visitabili molto più numerosi, tra negozi, locali notturni e palazzi residenziali con cui i giocatori potranno interagire senza tempi di caricamento visibili. Questa scelta punta a dare continuità al mondo di gioco e a potenziare il senso di immersione rispetto ai capitoli precedenti.
Ambientazione: si torna a Vice City (ma non solo?)
Già l'immagine teaser aveva suggerito quello che poi è stato confermato dal primo trailer: GTA 6 ci riporterà a Vice City, che avevamo visitato negli anni '80 per seguire le vicende di Tommy Vercetti in GTA Vice City, uscito nel 2002.
Tuttavia, la città del vizio ispirata a Miami potrebbe non essere l'unica presente. L'annuncio ufficiale di Take-Two parla infatti di una intera regione, quella dello Stato di Leonida, descrivendo così lo scenario del gioco:
«GTA 6 porta nello Stato di Leonida, casa delle strade ricche di neon di Vice City».
Vedremo se, con Vice City che sarà sicuramente cuore pulsante e raccoglierà l'eredità di Los Santos, ci saranno magari anche altri piccoli centri o zone dalla densità abitativa più bassa, in cui scorrazzare.
Le ambizioni di Rockstar Games
In merito alla portata e alle ambizioni del progetto, con sorpresa di nessuno Rockstar Games ha lasciato intendere che saranno importanti, e che mira a rendere GTA 6 un'uscita epocale per gli amanti di Grand Theft Auto e dei videogiochi.
Sul sito ufficiale, leggiamo che il gioco offrirà «la più coinvolgente evoluzione di sempre per la serie Grand Theft Auto». E sebbene sia presto per parlare di qualsiasi evoluzione del gameplay che non sia una pura congettura, sarà interessante capire in che modo maturerà la formula che gli appassionati avevano già apprezzato dieci anni fa con GTA V. Il nuovo capitolo potrebbe essere, a tutti gli effetti, il lancio più grande mai realizzato nella storia dei videogiochi. L'hype, è innegabile, è alle stelle.
Personaggi giocabili
GTA 6 introduce per la prima volta nella serie principale una coppia di protagonisti: Lucia e Jason. Il trailer ha messo in evidenza soprattutto Lucia, mostrando il suo passato difficile – compreso un periodo in carcere – e il legame che la unisce al suo partner.
La dinamica tra i due non è solo professionale: il tono delle sequenze e la scelta della colonna sonora (“Love is a Long Road” di Tom Petty) suggeriscono una relazione personale e complessa, che promette di influenzare la trama e le motivazioni dei personaggi.
Secondo quanto trapelato da fonti interne e non ancora smentito da Rockstar, i giocatori potranno controllare entrambi i protagonisti, con un sistema che dovrebbe ricordare quello di GTA V, consentendo di passare dall’uno all’altro in momenti diversi della storia e durante il free roaming. Questa impostazione apre la strada a missioni cooperative e a prospettive narrative diverse sugli stessi eventi.
Al momento non è stato confermato se il passaggio tra i due sarà libero in qualsiasi momento o vincolato a specifici capitoli della campagna, ma Rockstar ha lasciato intendere che l’interazione tra Lucia e Jason sarà uno dei fulcri emotivi ed esperienziali dell’intero gioco.
È molto probabile che ci sia la possibilità di giocare con entrambi i personaggi, non sappiamo ancora se passando da una all'altro come accadeva in GTA V, in qualsiasi momento, o se magari facendo una selezione all'inizio dell'avventura, con eventualmente due punti di vista differenti sulla campagna.
La prima opzione è la più probabile (il passaggio tra i due a piacimento), ma vedremo quando Rockstar si sbilancerà ufficialmente in tal senso.
GTA 6 sarà anche su PC? Piattaforme annunciate
L'annuncio delle piattaforme ha portato una doccia fredda ad alcuni giocatori, dal momento che GTA 6 al lancio non è previsto su PC – come successo anche ad altre uscite passate di Rockstar Games.
Come leggiamo sul sito ufficiale, il lancio è previsto su PS5 e Xbox Series X|S. Vedremo se, una volta sbarcato sul mercato console, il gioco troverà anche la sua strada verso il mondo PC, come fatto dai suoi illustri predecessori.
GTA 6 uscita: la nuova finestra di lancio
Una delle novità più importanti delle ultime settimane è il ritardo ufficiale dell’uscita di GTA 6. Rockstar Games ha confermato che il gioco slitta da un’ipotetica uscita nel 2025 al 26 maggio 2026, motivando la scelta con la necessità di più tempo per garantire una qualità all’altezza delle aspettative.
Questo slittamento rappresenta un punto di svolta non da poco: non solo modifica il calendario dei fan, ma porta con sé l’idea che Rockstar stia spingendo forte per affinare meccaniche, ambienti e ottimizzazione.
Va considerato anche l’impatto sul marketing: un’uscita più lontana consente più tempo per costruire hype, anche se GTA ne ha già più del necessario, potremmo dire. Alcuni insider suggeriscono che Rockstar e Take-Two stiano pianificando una campagna promozionale “mirata” con finestre più ristrette, per evitare lunghe attese e rumor infondati.