Cyberpunk 2077, c'è chi sta ottenendo rimborsi senza restituire il gioco

Un'indagine rivela una possibile falla nel programma dei rimborsi

Immagine di Cyberpunk 2077, c'è chi sta ottenendo rimborsi senza restituire il gioco
Avatar

a cura di Paolo Sirio

Gli utenti che si stanno misurando con i rimborsi di Cyberpunk 2077 riportano di averli ottenuti senza neppure restituire il gioco.

Stando a quanto rivelato in un'indagine di Vice, alcuni giocatori affermano di aver ricevuto la somma versata tramite PayPal ma non hanno ancora ricevuto una richiesta per la restituzione delle copie fisiche, né si sono viste bloccate le copie digitali.

Un giocatore ha riottenuto i 250 dollari della collector's edition senza che gli venisse richiesto di restituirla.

«Mi ha sorpreso che non abbia dovuto farlo. Quindi ho ancora tutto. Come cliente, sento che 'abbiano fatto bene' su questa cosa. Mostrami solo la prova d'acquisto e ti restituiremo i soldi», ha spiegato questo giocatore.

Un altro utente ha invece sottolineato la sua esperienza con una copia digitale, alla quale «stranamente ho ancora accesso al gioco tramite la mia Xbox».

«Non risulta come se stesse venendo rimossa, anche se ho mandato loro il codice. Non ho idea di come finirà sul lungo termine».

Al lancio, il programma di rimborso prevedeva la restituzione della propria copia, per cui è possibile che ad un certo punto questa venga effettivamente richiesta.

Il programma chiedeva in origine di inviare una mail entro il 21 dicembre 2020 ad un indirizzo dedicato, dopodiché veniva fornita una risposta con la richiesta di compilare un form con tutti i dettagli e una prova verificabile dell'acquisto entro il 10 gennaio (deadline poi estesa al 31 gennaio).

A quanto pare, però, quell'indirizzo email sarebbe ancora attivo, nonostante fornisca una risposta negativa al primo contatto: il portale VGC ha appena ottenuto quello stesso form da helpmerefund@cdprojektred.com.

Il trambusto connesso ai problemi del lancio di Cyberpunk 2077 sta ancora facendo sentire la sua eco, come testimoniato da una nuova class action intentata dagli stessi azionisti di CD Projekt contro la compagnia polacca.

Ad ogni modo, c'è anche chi supporta lo studio e ne comprende lo sforzo encomiabile sotto tutti i punti di vista, tant'è che è arrivato un endorsement inaspettato da Gabe Newell di Valve e Steam.

Se, in attesa delle patch, volete mettere le mani sul titolo CD Projekt al minor prezzo, approfittate di queste offerte che trovate su Amazon Italia!