La classe del Prigioniero in Elden Ring avrà un look decisamente inquietante

Continuiamo a scoprire le classi di Elden Ring, che svela un prigioniero un po' inquietante (perfino per un gioco di Miyazaki, sì).

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Sono giorni caldi per i fan dei videogiochi a firma Hidetaka Miyazaki, separati ormai solo da poche settimane dal lancio di Elden Ring. La nuova opera di casa From Software, che ha promesso un approccio estremamente più aperto ma anche un'atmosfera dark fantasy fedele ai canoni che abbiamo imparato ad amare nei diversi Souls, esordirà il prossimo 25 febbraio e, in vista del debutto, stiamo scoprendo via via tutte le classi che potremo impersonare.

Così, se gli sviluppatori hanno già detto quale i principianti non dovrebbero proprio prendere, oggi ne scopriamo una particolarmente inquietante, svelata fianco a fianco con il guerriero: è la classe del Prigioniero.

Quest'ultima, specializzata nella stregoneria Glintstone (si tratta di sortilegi che permettono gli attacchi magici a distanza), aveva una vita «nell'elite», prima della decadenza che porterà il vostro personaggio a essere identificato come un Senza Luce.

A colpire non sono tanto le sue caratteristiche – anche se la backstory ha del potenziale – quanto l'aspetto del personaggio, che è solito andare in giro con una maschera di ferro che gli avvolge il cranio e che sembra quasi richiamare lo stile di Yoko Taro.

Look più tradizionale, invece, per il guerriero, dotato di armatura di pelle e incappucciato per proteggersi dalle insidie, che di certo non mancheranno.

Nelle scorse settimane vi abbiamo proposto le nostre impressioni a caldissimo su Elden Ring, con il nostro Domenico Musicò che si è misurato con il closed network test del gioco e vi ha raccontato la sua esperienza anche in formato video.

Il gioco, la cui lore è stata scritta dal celebre George R. R. Martin (Cronache del Ghiaccio e del Fuoco) promette di avere anche un livello di sfida più accessibile per chi non vorrà sudare troppo, anche se rimarrà comunque un soulslike in piena regola. Tanto dipenderà dal vostro approccio, che passerà anche per la classe che sceglierete: se vi fate influenzare dall'aspetto, si direbbe che quella del Prigioniero potrebbe essere la più unica.

Se siete appassionati di soulslike, date un'occhiata anche al remake di Demon's Souls su PS5, iniziatore del genere.