Assassin's Creed Unity, Ubisoft fa chiarezza sui personaggi femminili

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Poche ore fa, vi abbiamo riferito che Ubisoft aveva valutato la possibilità di inserire dei personaggi femminili giocabili all’interno di Assassin’s Creed Unity, ma che ha poi deciso di ritornare sui suoi passi perché la realizzazione della donna gli avrebbe portato via troppo lavoro.

La questione ha ovviamente acceso delle discussioni tra i fan, che hanno ritenuto Ubisoft semplicemente non interessata all’inserimento di una donna giocabile, ed hanno etichettato le motivazioni fornite dalla software house come scuse nemmeno troppo credibili.Per chiarire la questione, la compagnia francese ha quindi deciso di diffondere un comunicato ufficiale, che traduciamo per voi.“Riconosciamo la grande questione che verte attorno alle diversità nella narrativa videoludica. Assassin’s Creed è sviluppato da un team multiculturale di varie credenze e religioni, e speriamo che questa attenzione alle diversità si rifletta nelle ambientazioni dei nostri giochi e nei nostri personaggi.Assassin’s Creed Unity si concentra sulla storia del protagonista, Arno. Che giochiate da soli o nell’esperienza condivisa della co-op, voi interpreterete sempre Arno, con il suo set di attrezzature ed abilità che renderanno l’esperienza unica.Con grande attenzione per la diversità dei nostri Assassini giocabili, abbiamo inserito Aveline, Connor, Adewale ed Altair nei giochi Assassin’s Creed, e continuiamo a puntare al mostrare personaggi differenti. Non vediamo l’ora di farvi conoscere delle donne molto forti tra i personaggi di Assassins’ Creed Unity.”