Consegnata agli archivi un'altra edizione di Saturday Night's Main Event, questa volta trasmessa in diretta da Tampa, Florida. Ecco il resoconto di quanto accaduto durante lo special della WWE.
Bron Breakker & Seth Rollins battono Sami Zayn & CM Punk
Vittoria d'impatto per i due alleati di Paul Heyman che hanno aggiunto un terzo componente alla squadra. Bronson Reed, fermo ai box per un infortunio, è tornato a sorpresa mettendo KO CM Punk e rivelandosi il nuovo assistito di Rollins e Breaker.
Al termine del match Bronson si è nuovamente accanito sul "Best in the World" lasciandolo esanime al tappeto dopo la patentata Tsunami dalla terza corda.
WWE Women's United States Championship: Zelina Vega
Conferma titolata per Zelina Vega che si porta a casa la vittoria grazie a una poderosa Code Red dalla terza corda. Serata sfortunata per l'ex campionessa Chelsea Green che sul finale del match ha riportato una frattura al nasso.
John Cena batte R-Truth
R-Truth ha provato in tutti i modi di far rinsavire John Cena, addirittura copiando la sua entrata e il suo moveset. Il 17 volte campione del mondo non si è lasciato impietosire e ha archiviato la pratica con la combo low blow - attitude adjustment.
Al termine del match, colpo di grazia: cinturata al volto fa parte di Cena nei confronti di R-Truth.
Steel Cage Match: Damian Priest batte Drew McIntyre
Sembra essersi del tutto concluso la rivalità tra i due ex campioni. Damian Priest ha messo KO Drew McIntyre con un con-chair-to, chiaro rimando al suo ex alleato Edge, ed è poi uscito dalla gabbia lasciando lo scozzese al tappeto.
World Heavyweight Championship: Jey Uso batte Logan Paul
Jey Uso si conferma World Heavyweight Champion grazie al ritorno di Cody Rhodes, tornato a farsi vedere per la prima volta dopo WrestleMania 41.
L'American Nightmare ha attaccato John Cena, intervenuto nel match a favore di Logan Paul, e lo ha messo al tappeto con la patentata Cross Rhodes.
Dove vedere SNME in streaming
Se non siete riusciti a recuperarlo in diretta, Saturday Night's Main Event è disponibile anche in differita sul canale YouTube ufficiale della WWE.
Immagine di copertina via WWE