Ritorno al Futuro è diventato un cult anche grazie alla iconica interpretazione di Michael J. Fox nel ruolo di Marty McFly ma non tutti sanno che inizialmente il ruolo venne affidato a Eric Stoltz che però, dopo alcune settimane, venne sostituito perché giudicato troppo serio. Esistono teorie e dichiarazioni del cast secondo cui alcune sue riprese potrebbero essere rimaste nella versione finale: in particolare nella scena del pugno a Biff nel Lou’s Café. Ripercorriamo insieme questa incredibile "storia di cinema".
Ritorno al Futuro tornerà sul grande schermo: il 21 ottobre, giorno simbolo della saga, Marty McFly, Doc Brown e la mitica DeLorean faranno rivivere a fan di tutte le età le emozioni di un classico intramontabile. Il 21 ottobre infatti non è una data qualsiasi: è il giorno in cui Marty viaggia nel tempo nel secondo capitolo della trilogia e, dal 2015, è la giornata mondiale delle celebrazioni dedicate alla saga. Per l’occasione, Nexo Studios invita tutti a presentarsi al cinema con outfit ispirati al film (gilet rosso, camice da scienziato, Nike Mag): l’obiettivo è creare il più grande raduno di fan in Italia. Le foto condivise con l’hashtag #RitornoAlFuturoDay40 entreranno nei canali social ufficiali di Nexo Studios.
Elenco delle sale e prevendite disponibili su nexostudios.it. Cultura POP è media partner dell'evento.
In parallelo al ritorno in sala, proseguirà la mostra-evento BACK IN TIME – THE EXHIBITION, aperta fino al 27 ottobre 2025 a Villa Beretta Magnaghi (Marcallo con Casone – MI). Si tratta di 2.000 mq di esposizione immersiva con oltre 100 memorabilia originali dal Back to the Future Museum che comprendono le scenografie iconiche fra cui Torre dell’Orologio, Lou’s Cafe e il Ballo Incanto sotto al mare; i veicoli leggendari fra cui la DeLorean DMC12, la Ford di Biff, il Volkswagen T2 e la Toyota Hilux di Marty.
Chi mostrerà il biglietto del cinema avrà 20% di sconto sulla mostra. Parte del ricavato della mostra sarà devoluto a Team Fox, associazione fondata da Michael J. Fox per la ricerca sul Parkinson.
Chi è Eric Stoltz e perché venne scelto inizialmente come Marty McFly
Eric Stoltz era un attore già noto all’epoca per ruoli più “seri”, come quello di Rocky Dennis in Mask. (SYFY) Bob Gale e Robert Zemeckis avevano originariamente contattato Michael J. Fox per il ruolo di Marty, ma Fox era impegnato con la sitcom Casa Keaton, e non poteva liberarsi per le riprese. Così decisero di affidare la parte a Stoltz, che fisicamente somigliava a Fox e che aveva già dimostrato impegno e capacità, anche se con un metodo recitativo molto intenso.
Altri attori considerati per il ruolo di Marty prima di Stoltz furono C. Thomas Howell, Johnny Depp, Corey Hart e Ralph Macchio.
Dopo circa cinque-sei settimane di riprese, tuttavia, Zemeckis e Gale compresero che il tono interpretativo di Stoltz, più drammatico e metodico, non si adattava alla commedia vivace che volevano ottenere. Stoltz era bravo, ma mancava l’ironia e la leggerezza che il personaggio di Marty McFly richiedeva. Così venne presa la difficile decisione di sostituirlo con Michael J. Fox, il quale accettò di lavorare con orari improbi: riprese del film durante le ore libere dalla sitcom.
Eric Stoltz appare ancora in Ritorno al Futuro?
Anni dopo, i fan hanno suggerito che alcune riprese con Stoltz potrebbero essere sopravvissute al montaggio finale, benché in modo residuale e quasi invisibile. La scena più discussa è quella in cui Marty dà un pugno a Biff nel Lou’s Café, una delle prime scene del film ambientate nel 1955. Secondo Thomas F. Wilson, l’attore che interpreta Biff, la mano che tira il pugno appare troppo alta per essere quella di Michael J. Fox, suggerendo che la scena potrebbe essere stata girata originariamente con Stoltz.
Bob Gale ha confermato che nel montaggio sono segnalate delle note di Harry Keramidas - il montatore - che indicano come la scena sia stata rigirata con Fox, ma alcuni ciak originali erano etichettati con “OK” invece che con “Buona” (o “Good”), distinzione che secondo Gale può lasciare aperta la possibilità che qualche fotogramma con Stoltz sia rimasto.
Oltre alla scena del pugno, si ipotizza che Stoltz compaia molto brevemente anche in altre scene, ad esempio durante la successiva corsa in skateboard verso la Courthouse Square, o in inquadrature “di spalle” o molto distanti, dove non si distingue il volto. Queste riprese sarebbero state realizzate prima che venisse ufficializzata la sostituzione con Fox.
Tuttavia, Harry Keramidas ha affermato che le note di produzione mostrano che quelle stesse scene sono state “rigirate” con Michael J. Fox. Perciò, anche se il negativo originale potrebbe contenere fotogrammi con Stoltz, non è garantito che siano ancora esistenti, né che possano essere usati senza rischi di danneggiamento. Verificare i numeri impresi ai bordi del negativo sarebbe l’unico modo per accertarsene definitivamente, ma è un’operazione molto delicata.
Cosa dice il cast di Ritorno al Futuro?
Christopher Lloyd, interprete di Doc Brown, ha dichiarato che non si aspettava la sostituzione, e che la decisione fu motivata dalla necessità di portare più comicità al personaggio di Marty. Lea Thompson ha espresso sentimenti simili: pur stimando Stoltz, ha confermato che il suo approccio era diverso da quello che la sceneggiatura richiedeva.
Bob Gale, che ha vissuto direttamente il processo, ha riconosciuto che fu una scelta dolorosa ma ritenuta necessaria per il tono complessivo del film.