Asus Transformer Pad 300

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a cura di ghigghi

Dopo il ciclone piovutogli addosso per il mancato funzionamento del modulo GPS interno e per l’aggiornamento ad Android ICS non privo di bug, il Transformer Prime di Asus ha perso un po’ della sua originaria attrattiva, anche se il produttore taiwanese continua ad essere il più prolifico nella produzione di tablet Android. Proprio la serie Transformer si è appena arricchita di un nuovo esemplare grazie al Pad 300, la cui distribuzione in Italia dovrebbe avvenire dai primi giorni di maggio con due diverse proposte. Il modello da 32 Gb solo Wi-Fi verrà venduto a 399 euro, mentre quello con anche 3G e GPS (si spera funzionante) si potrà acquistare a 499 euro. A questi prezzi si potrà aggiungere in via opzionale la dock-tastiera con un’ulteriore spesa di 150 euro, che come già successo per il Prime trasforma il tablet in un vero e proprio netbook. Purtroppo per gli acquirenti italiani (come capita sempre più spesso) la conversione dollaro-euro si è stabilizzata anche in questo caso a 1:1, visto che negli USA la tastiera costa 150 dollari e la versione Wi-Fi 399 dollari.
Differenze che contano?
Cambio monetario a parte, il Transformer Pad 300 può essere considerato il fratellino minore del Transformer Prime, con cui però condivide diversi componenti hardware. Ci riferiamo principalmente al Tegra 3 di Nvidia come processore e cuore grafico del sistema, alla diagonale del display (10,1 pollici), al quantitativo di RAM (1 GB) e ad altre soluzioni come l’uscita micro-HDMI e la possibilità di abbinarlo alla dock-tastiera come appena accennato. Le differenze però non mancano e sono proprio queste a incidere sul minor prezzo del Pad 300 rispetto a quello del più costoso Prime. La CPU quad-core è settata a 1,2 GHz contro l’1,3 GHz del Prime, che dalla sua può contare anche su un minor peso (586 contro 635 grammi), su un minor spessore, sull’alluminio al posto della plastica e su un display IPS Plus, che sul Pad 300 perde le caratteristiche del Plus e deve accontentarsi di una luminosità meno elevata (350 nit contro i 600 nit del Prime). Nonostante ciò, questo nuovo tablet di Asus può tranquillamente definirsi un prodotto di fascia alta, considerando anche la fotocamera posteriore da 8 Megapixel con autofocus (ma senza il flash LED del Prime) in grado di registrare video a 1080p e 30 fps. A livello hardware insomma le prestazioni tra i due tablet non sono molto dissimili, tanto che anche i primi benchmark apparsi in rete testimoniano una superiorità del Prime rispetto al Pad 300 del 7-8 percento in più, differenza dovuta più che altro al clock più elevato della CPU.
Un tablet tutto da giocare
Il fatto poi che il Pad 300 arrivi con già Android ICS 4.0.3 montato di default lascia sperare in un comportamento migliore rispetto al Prime, con l’ormai nota sequela di bug, crash e riavvii successivi all’aggiornamento a ICS che pare però abbia colpito solo alcuni device. A differenza di HTC e Samsung, Asus ha optato anche in questo caso per un’interfaccia ICS priva di qualsiasi personalizzazione, che spesso si porta dietro rallentamenti e inutili pesantezze come nel caso della Touchwiz Samsung. La stessa scelta del Tegra 3 non troverà consensi entusiastici da parte di tutti (soprattutto per i consumi), ma proprio il processore Nvidia dona al Pad 300 una spiccata natura videoludica. Non è un caso se a breve potremo acquistare questo tablet anche nella catena di negozi Gamestop usufruendo di apposite offerte. D’altronde, grazie alla possibilità di connettere un joypad al tablet tramite USB e di sfruttare lo slot micro-HDMI per collegarsi a un TV Full HD, il Pad 300 può trasformarsi con pochi accorgimenti in una vera e propria console da gioco, capace anche di veicolare un segnale 3D a 720p senza rallentamenti e con una fluidità ottimale. Diverso è il discorso della disponibilità odierna di giochi capaci di sfruttare per davvero i 12 core della GPU Nvidia, ma su questo versante Asus non può intervenire in nessun modo e comunque qualcosa di sostanzioso è già iniziato ad approdare su Tegra Zone
La concorrenza si farà sentire
All’ottimo comparto grafico si somma poi quello audio grazie al chip Sonic Master ideato da Xonar, che almeno teoricamente dovrebbe rappresentare un significativo passo avanti rispetto alle prestazioni standard dei tablet odierni. Come autonomia il Pad 300 dovrebbe attestarsi tra le 9-10 ore di utilizzo intenso, qualcosa in meno rispetto al Prime (che ha infatti una batteria più performante) ma sempre in linea con gli altri tablet da 10,1 pollici; sfruttando poi la batteria della dock-tastiera da 16.5Wh, si aggiunge ulteriore autonomia per un totale di circa 12-13 ore. Ne esce insomma un tablet molto interessante, equilibrato e consigliato in modo particolare agli amanti dei videogiochi, anche se la concorrenza del più potente Prime (che per 599 euro offre anche la tastiera fisica) non va sottovalutata. Per una soluzione simile la spesa per un Pad 300 Wi-Fi e dock-tastiera sarebbe infatti di 549 euro, senza tutti i vari “plus” del Prime che per molti però giustificano i 50 euro in più (display migliore, costruzione più solida, fotocamera con flash, CPU più veloce). La scelta non sarà facile visto che anche un certo Padfone sta per affacciarsi al mercato italiano, ma se non vi interessano la tastiera fisica, il 3G e il GPS, che su tablet ha un’importanza relativa, il Pad 300 in versione Wi-Fi potrebbe rivelarsi un prodotto molto interessante…sempre che ICS sia ottimizzato come si deve.  
Scheda tecnica
OS: Android 4.0 Ice Cream Sandwich (ICS)
CPU: NVIDIA Tegra 3 T30L Quad-Core @1.2GHz
GPU: GeForce 12-core, 3D stereo (built-in)
Memoria RAM: 1GB ROM 16GB
Connessione dati: Wifi/3G
Trasmissione dati: 3G HSPA+ 21/5.76 Mbps
Connettività: 802.11 b/g/n, Bluetooth v3.0
Display: IPS 10.1″ WXGA 1280 × 800 LED Backlight 
Camera: 1.2MP (frontale) camera e 8MP auto-focus (posteriore) con apertura F/2.2 
Dockin Station 2-in-1 Audio Jack (head-out/MIC-in 2-in-1) , 1 micro-D HDMI 1.4a 1 microSD Card Reader / microfono inTegrato, speaker ad alta qualità
Battery: 9 ore 22Wh polimeri di litio; 15 ore con la dock 
Tastiera QWERTY (opzionale)
Dimensioni AxLxP: 263-180,8-9,9 mm 
Peso: 635 gr