Malgrado il singolare record di volgarità totalizzato da House Of The Dead: Overkill, in Australia nessun avvertimento relativo a questo suo aspetto è stato stampato sopra la confezione di gioco (dove troneggia un solo “MA 15+ Strong Horror Violence”). Tale mancanza ha puntualmente (e se non altro, in questo caso – pur entro certi limiti – anche giustificatamente) sollevato forti malcontenti generali. Una marcia contro il bel titolo SEGA è stata così intrapresa con sacro furore dal direttore del Pro Family Perspective, Angela Conway, che ha afferrato per le redini (magari non proprio le redini… ma ci siamo capiti) la situazione e denunciato la presenza nel prodotto di “violenza sessualmente aggressiva e un linguaggio aggressivamente violento”. Parole queste colme d’ira, sdegno… e qualche discutibile scelta di vocabolario!