Sono passati 5 anni dall’ultimo titolo della serie, con il deludente “Turok Evolution” e ora gli sviluppatori, al fine di dare maggior profondità alla loro ultima creazione, hanno deciso di variare qualche dettaglio riguardo alla story-line. La storia ruoterà intorno alla figura di Joseph Turok, un soldato d’elite, mandato in missione insieme al suo team, in cerca del suo mentore Roland Kane, inspiegabilmente fuggito. Durante il viaggio la sua navicella verrà abbattuta e si schianterà su uno strano pianeta. Ripresa conoscenza, scoprirà la terribile realtà della “Lost Land”; una variazione nell’ecosistema del pianeta, avrà infatti dato origine a strane pericolosissime creature: i dinosauri. Riuscirà Turok a trovare Kane? Ma soprattutto ce la farà il nostro eroe a fuggire tutto intero?
Il ritorno dei dinosauriDurante l’attuale E3, è stata presentata una demo giocabile di “Turok”, che ci ha permesso di fare luce su diversi aspetti di questo titolo e quello che abbiamo appreso, ci ha lasciati senza parole. Il tutto è ambientato in un’affascinante foresta, che al primo sguardo appare incredibilmente realistica. Avanzando nella vegetazione, si possono notare i primi temibili velociraptor. Il loro comportamento è del tutto autonomo e fino a che non veniamo notati, si comportano naturalmente, vagando per il territorio in cerca di cibo. Una volta che si accorgono del gruppo, partono all’attacco; le loro movenze sono strabilianti, in quanto si muovono come dei veri cacciatori. Inizia così l’accerchiamento, che porta all’inevitabile attacco. A questo punto, un secondo prima di subire il colpo, appare in cima allo schermo un segnale che esorta a premere il trigger destro; facendo questo, ha inizio una breve sequenza in terza persona, che mostra come l’abilissimo Joseph riesca a bloccare il pericoloso nemico addirittura a mani nude. Tali situazioni avranno spesso luogo nel corso dell’avventura, permettendoci di gustare al massimo le situazioni e gli attacchi più emozionanti ed appariscenti.E’ stato anche possibile provare alcune armi che saranno presenti nella versione finale del gioco, come per esempio una particolare balestra, utilissima a distanza e una potentissima mitragliatrice, equipaggiabile anche in coppia con un’altra arma; tra queste la più appariscente è comunque uno splendido fucile al plasma, capace di lanciare anche potentissime granate contro i nostri nemici.
L’intelligenza artificiale dei membri della squadra e soprattutto dei nostri nemici, è stata portata ai massimi livelli; i dinosauri in particolare, sono dotati di un comportamento totalmente autonomo, che potrebbe anche portarli ad attaccarsi a vicenda. Inoltre, ognuno di loro, specialmente in prossimità del suo “nido”, si dimostrerà incredibilmente più aggressivo del normale, al fine di difendere le proprie uova. La figura del T-Rex è sicuramente una delle più imponenti mai viste in un videogame. L’immenso dinosauro, agirà solo ed esclusivamente in base al suo istinto e questo significa che se dovesse apparire durante uno scontro con altri nemici, potrebbe anche non curarsi di noi, lanciandosi direttamente sui nostri avversari. Una volta “finito il pasto”, nel caso non riuscissimo a fuggire in tempo, non avremo comunque alternative: sarà necessario affrontarlo.
Conclusioni“Turok” promette grandi cose; la profondità della trama, unita ad un sistema di gioco improntato sull’azione pura, saprà emozionarvi come pochi altri FPS sono riusciti a fare. L’atmosfera, estremamente caratteristica, grazie alla presenza di orde di temibili dinosauri impazziti, che avranno il solo obiettivo di farvi a pezzi, sarà capace di farvi vivere un’esperienza di gioco incredibilmente coinvolgente. Inoltre, la notevole intelligenza artificiale di cui saranno provvisti sia i vostri commilitoni, sia, soprattutto, i nemici, garantirà un’elevata dose di realismo; sparare in faccia ad un T-Rex si rivelerà una delle cose più appaganti che abbiate mia provato. Previsto per l’inizio del 2008 su PC, PS3 e Xbox360, “Turok” rappresenterà senza dubbio uno degli FPS di maggior spessore a calcare il palcoscenico della next-gen.