Ritorno alle Lost Land Riguardo il fattore trama ci è stato riferito ben poco, sappiamo solo che Joseph Turok, accompagnato da un commilitone tanto armato quanto massiccio di nome Slade (non ci è ancora chiaro se i compagni del nostro protagonista saranno più di uno), precipitato sul pianeta Lost Land (i fan della serie le ricorderanno bene) sarà costretto a vedersela non solo contro i micidiali artigli dei “soliti” dinosauri quali Raptor e T-rex, ma anche contro una non precisata forza armata atterrata sullo stesso pianeta per scopi sconosciuti.A detta degli sviluppatori sarà fondamentale studiare a menadito la conformazione del pianeta (per lo più ricoperto da vegetazione) in modo da saper volgere a vostro favore ogni situazione di possibile pericolo (che sia dovuto ai dinosauri o ai soldati nemici) sfruttando l’elemento campo di battaglia.
“Nessun rumore … e non sudare!!!”La next generation, e la tecnologia che porta con sé, permette di realizzare cose che un tempo potevano solo essere immaginate dagli sviluppatori.Una di queste, ad esempio, sarà l’affinata intelligenza artificiale donata agli avversari (umani e non), con il rischio, almeno riguardo i rettili, di essere individuati anche in un ambiente molto grande sia per i rumori prodotti sia per l’odore (soprattutto se esposti controvento), i quali verranno immediatamente uditi/fiutati dalle “membrane/recettori virtuali” degli esseri preistorici. Queste ed altre interessanti innovazioni, come ad esempio la possibilità di guidare mezzi da battaglia per spostarsi da un punto all’altro dell’immenso territorio di scontro o per fuggire da un branco di raptor famelici, andranno ad arricchire il gameplay che, come detto, risulterà essere il medesimo dei titoli precedenti. La componente equipaggiamento sarà estremamente curata, in modo da poter fornire al giocatore un numero enorme di diverse armi (bianche e non) con cui “abbattere” il nemico, sia tramite un fuoco primario che uno secondario. Fra le tante bocche da fuoco previste potremo trovare: dei Flares (bengala che se usati astutamente potrebbero indicare ai dinosauri la posizione dei soldati nemici causando un bello scontro), Minigun (mitragliatori che solo un soldato possente potrà imbracciare senza cadere a terra), Railgun (fucili ad alto perforamento per le corazze più dure), lanciafiamme, granate al napalm e molto, molto altro, fino ad arrivare al silenzioso e letale coltello, utile soprattutto per liberarsi dalla mortale morsa di un raptor o per colpire un soldato nemico alle spalle. Ultimo, ma non per importanza, fattore che abbiamo la possibilità di analizzare è il sonoro, che secondo gli autori risulterebbe essere davvero ottimo, con effetti sonori animali/meteorologici assolutamente realistici in modo da immergerci totalmente nell’affascinante atmosfera di gioco.
ConclusioniTurok sembra avere tutte le carte in regola per salire nell’Olimpo degli FPS di nuova generazione, soprattutto se ogni promessa dei programmatori verrà mantenuta ed ulteriori, allettanti, innovazioni verranno affiancate a quelle già inserite. Dopo tutti questi anni Joseph Turok avrà finalmente la possibilità di allargare la sua collezione di fossili oppure verrà inghiottito dalla famelica concorrenza? Aspettiamo che arrivino gli ultimi mesi del 2007 e vedremo, intanto non ci resta che augurare ai ragazzi di Propaganda buon lavoro.