Il nome Transformers da anni contraddistingue dei robot antropomorfi dotati d’intelligenza artificiale, protagonisti di numerose serie animate e dotati di una particolare abilità: quella di potersi trasformare assumendo la forma di mezzi di trasporto in apparenza normali per poi tornare alle proprie reali sembianze in tempi record, quando non vi è più alcuna necessità di passare inosservati.
Minaccia dallo spazioIspirato al film di fantascienza di prossima uscita, a sua volta tratto dal primo storico prodotto d’animazione degli anni ottanta, la vicenda proporrà al giocatore di partecipare all’eterna lotta tra le due fazioni di robot, offrendo in aggiunta alla trama principale anche delle novità. La prima di queste realtà è chiamata Autorobot (Autobots in origine) ed è guidata da Commander, la seconda invece viene chiamata Distructor (Decepticons), il cui leader è rappresentato da Megaton. Transformers: The Game sarà distribuito per tutti i sistemi e promette d’essere uno dei titoli più interessanti della prossima estate. I primi filmati in game mostrati, relativi alla versione per XBox 360, hanno già fatto capire quanto possa essere avanzato lo sviluppo tecnico, proponendo una grafica di ottima fattura abbinata ad un motore poligonale molto solido e ben realizzato, ricco di dettagli e dotato di un’interazione fisica con gli elementi dell’ambiente davvero realistica e ben studiata. Gli effetti di luce, le esplosioni e le texture ammirate non fanno che confermare delle impressioni già positive, conferendo agli enormi esseri robotici un aspetto decisamente imponente e realistico. Per quanto non si abbiano delle conferme a riguardo, pare assai probabile che le differenze presenti dovrebbero riguardare quasi esclusivamente fattori di carattere tecnico, dovuti alle caratteristiche dei sistemi su cui approderà.
Un robot per tutte le occasioniLa meccanica del gioco appare molto articolata e vi permetterà –una volta scelta la fazione con cui schierarsi- di poter girare quasi liberamente all’interno di un’area urbana di dimensioni davvero ragguardevoli, con la possibilità di avere quasi totale libertà d’azione, tra una missione e l’altra di quelle che comporranno la storia principale. Appare evidente lo sforzo fatto per rendere realistico il senso di “onnipotenza” di ogni robot che andrete a controllare, il quale sarà in grado di distruggere praticamente ogni elemento presente, dalle auto agli edifici, utilizzandoli come armi da scagliare contro il nemico. Anche le fasi in cui ci si sposterà rimanendo “normali” veicoli appaiono ben fatte, risultando credibili nei comportamenti fisici e dinamici, oltre che spettacolari nell’istante della trasformazione, che risulta ottimamente animata e richiederà la semplice pressione di un pulsante per essere attivata in qualsiasi momento. Le fasi di combattimento rappresentano una delle parti più coinvolgenti del gameplay, risultando incredibilmente divertenti e supportate dalla possibilità di utilizzo del vasto arsenale di cui ogni robot è dotato, dal potenziale distruttivo eccellente. Le armi a disposizione varieranno a seconda di chi controllerete e il loro utilizzo dovrebbe prevedere una comoda funzione di target in grado di agganciare il nemico attraverso un mirino che comparirà e sarà possibile muovere in modo separato, come accade generalmente per gli action game in terza persona.
Distruggere o difendere?Dopo tanti anni finalmente potremmo essere di fronte a un gioco ispirato ai Transformers che sia in grado di rappresentare davvero un’esperienza piacevole e non vincolata a rigidi schemi strutturali. Le fasi di esplorazione, inseguimento e combattimento riescono perfettamente a fondersi proponendo un concept fresco e interessante, supportato da una realizzazione tecnica che fino ad oggi è parsa davvero di alto livello e convincente. Come ogni tie-in che si rispetti, anche questa volta la trama dovrebbe seguire fedelmente quella del film, seppur con la presenza di ambientazioni e personaggi aggiuntivi. Se spesso le produzioni legate ai lungometraggi appaiono piuttosto deludenti e poco profonde, risultando poco più di prodotti commerciali poco ispirati da reali idee convincenti, questo titolo nonostante sia ancora incompleto dimostra subito di essere di un’altra categoria. Curato sotto ogni punto di vista, molto immersivo e ricco d’atmosfera, pur non rinunciando ad una notevole dose d’azione e giocabilità. Uno degli aspetti più interessanti è sicuramente quello degli effetti collaterali dinamici. Se ad esempio distruggerete strutture o veicoli particolarmente ingombranti, potrete distrarre il nemico o elaborare piccole tattiche in grado ad esempio di poterlo temporaneamente bloccare o permettendovi di attaccarlo di sorpresa. A questi aspetti, in grado di rendere possibile lo svolgersi di uno scontro in diversi modi, si aggiungono inoltre tutte quelle piccole di differenze di contenuti, controlli e azioni effettuabili, in grado di rendere ogni versione particolare e meritevole d’essere presa in considerazione.
Transformers: The Game, promette di essere un titolo capace di abbinare divertimento e profondità, restituendo il giusto prestigio ad alcuni dei più importanti personaggi del mondo dell’animazione giapponese. Se riuscirà a confermare le belle cose mostrate fino ad ora, allargando il discorso a tutti i sistemi per cui verrà pubblicato, sarà impossibile non considerare le qualità di un gioco che si manifesta come sorpresa positiva di questi ultimi mesi.