Da sempre una saga tanto importante come quella di Final Fantasy è stata sinonimo di gioco di ruolo. Una serie che, capitolo dopo capitolo, ha raccolto consensi e ovazioni, salvo arrivare alle vicende recenti che ne hanno scalfito il successo ventennale. Tuttavia, questa volta, il suo nome non è accostato a lunghi viaggi esplorativi, a combattimenti a turni o a impegnative quest: il primo episodio che sbarcherà su Nintendo 3DS sarà, infatti, un rythm game. Quella che appare come l’ennesima operazione per sfruttare il nome del brand potrebbe comunque risultare un esperimento interessante per i fan della serie, in particolare per tutti gli amanti delle sue magnifiche colonne sonore. Boss fight a tempo di musica!A dispetto del titolo illeggibile, Theatrhythm Final Fantasy, il prossimo episodio targato Square-Enix, propone un’interfaccia di gioco molto semplice e immediata, del tutto simile ad altri prodotti appartenenti allo stesso genere apparsi su Nintendo DS. Il fattore più curioso di questo Final Fantasy va sicuramente ricercato nell’intenzione di inserire alcuni elementi tipici di un GDR in un rythm game. In primo luogo, però, è bene descrivere brevemente la struttura del gameplay. Il gioco sarà suddiviso in tre modalità differenti così denominabili: Esplorazione, Battaglia ed Evento. Lo scopo è sostanzialmente sempre lo stesso: utilizzare lo stilo per toccare a tempo di musica i bersagli che appariranno sul touch screen, tentando di raggiungere un punteggio elevato. A seconda del colore di ogni bersaglio (rosso, giallo, verde) sarà richiesto un diverso movimento da effettuare. Partendo dal più facile, corrispondente al colore rosso, basterà un tocco di pennino, mentre per le icone gialle bisognerà letteralmente seguire la direzione indicata. Con quelle verdi dovremo invece tenere premuto lo stilo sullo schermo per un tempo necessario. Il tutto spostandoci orizzontalmente come nei più tradizionali livelli 2D. Quanto appena descritto è quello che la modalità Esplorazione, presumibilmente la più corposa, offrirà ai giocatori.La seconda opzione permetterà invece di “affrontare” dei boss, ovviamente presi di sana pianta dai capitoli passati e quindi, nonostante il particolare look grafico, facilmente riconoscibili dagli adoratori di Final Fantasy. In questo caso l’impostazione di gioco muterà leggermente, con i bersagli disposti su quattro linee rette. La battaglia sarà strutturata in modo classico, con il nemico sulla sinistra e quattro personaggi sulla destra. Seguendo questo classico schema, si potranno selezionare ed “impersonare” alcuni personaggi. Inoltre, completando le missioni musicali, andremo ad accrescere il livello di esperienza dei protagonisti.L’ultima modalità, chiamata Evento, avrà sicuramente un forte impatto sugli appassionati della serie. Nonostante possa apparire come la più facile, il senso di nostalgia scaturito dall’assistere ad alcune scene storiche dell’intera saga, non mancherà di trasportare i videogiocatori in un dolce viaggio nel passato. Tuttavia la necessità di seguire le “istruzioni musicali” non consentirà di godersi appieno questi memorabili filmati.Alla fine di ogni missione la performance del giocatore verrà spiegata tramite un’immancabile schermata di statistiche: punti, abilità, esperienza e via di questo passo. Diverse difficoltà garantiscono anche un sufficiente grado di sfida, con una linea di apprendimento equilibrata. Per di più altre opzioni ancora non rivelate dovrebbero assicurare una discreta longevità, comunque apparentemente già buona, se si tiene conto che gli sviluppatori promettono di inserire materiale (personaggi, location, filmati e ovviamente brani musicali) proveniente da tutti i capitoli della saga.
Stile stilizzatoPer quanto, come avrete ormai capito, siano presenti alcune dinamiche di gameplay che tentano di avvicinarsi alle classiche caratteristiche di un gioco di ruolo, la componente grafica segue tutt’altra direzione, abbracciando un cell-shading piuttosto stilizzato. Una buona scelta, perfettamente in linea con l’anima decisamente giocosa ed allegra di Theatrhythm Final Fantasy. Inoltre vedere delle vere e proprie caricature dei personaggi immersi in ambienti tecnicamente semplici, ma molto colorati e dalla personalità propria, restituisce una certa allegria.
– Curiosa l’idea di inserire elementi da GDR in un rythm game
– Un nuovo traguardo per la saga
– Graficamente carino
– Alcune modalità di gioco interessanti per i fan
– La colonna sonora di Final Fantasy!
Questo ennesimo spin-off di Final Fantasy abbandona quasi totalmente lo spirito ruolistico creato da Square-Enix per esplorare il genere dei rythm game, a prima vista poco consoni ad adattarsi a caratteristiche quali boss-fight o punti esperienza. Theatrhythm Final Fantasy sembra però avere l’intenzione di unire (seppur banalmente) tali elementi, dimostrando di voler differenziarsi almeno in parte dai comuni giochi musicali. Ad ogni modo il suo obiettivo non pare del tutto riuscito: sono ancora tanti i fattori che lo rendono troppo simile ai numerosi rythm game presenti sul mercato. Tuttavia una console come Nintendo 3DS (su cui il titolo uscirà in esclusiva) potrebbe celare qualche sorpresa capace di rendere meritevole di interesse questo strano episodio di Final Fantasy. In attesa di ulteriori aggiornamenti, una data di uscita ufficiale e un annuncio per l’Occidente, i fan della saga, ma soprattutto quelli che ne amano alla follia la colonna sonora, potrebbero cominciare già da ora a farci un pensierino.