Per celebrare i 10 anni del fortunato draghetto, Sierra e gli sviluppatori Etranges Libellules si sono nuovamente uniti, e con questo “Dawn of the Dragon” vanno a completare la trilogia iniziata con l’ottimo “A New Beginning”. Passata per molte mani, e dopo svariati alti e bassi, la saga di Spyro approda dunque sulle piattaforme Next Gen.
A colpirci maggiormente è stata infatti l’evoluzione grafica che caratterizza questo nuovo capitolo: i modelli si presentano tutti dettagliati e gli ambienti, seppur cartooneschi, sono tutti convincenti e ricchi di particolari. Ovviamente è stato rinfrescato anche il modello del protagonista, che sfoggia un look opportunamente più “maturo”, che ben si accompagna alla novità più importante introdotta da questo titolo: il volo.Se nei giochi precedenti Spyro poteva elevarsi solo per tratti brevissimi, ora che le sue ali sono sufficientemente sviluppate può librarsi a piacimento. Oltre a questa gradita novità, supportata adeguatamente da un level design di ampio respiro, è stato completamente rivisto anche il combattimento, ora decisamente più dinamico ed ispirato ai più recenti e blasonati action in terza persona: un sitema di combo intuitivo e fluido ci permetterà di accedere a mosse finali davvero spettacolari.
Un’altra sorpresa arriva invece dal fronte plot, che vede una vecchia nemica di Spyro trasformarsi in preziosa alleata: trattasi di Cynder, un drago femmina che i fan della serie ben ricorderanno.Essa sarà controllabile sia giocando la campagna in modalità giocatore singolo (in questo caso un tasto sarà dedicato a spostarsi da Spyro a Cynder e viceversa), sia nella nuova modalità cooperativa, che permetterà di condividere le avventure dei draghetti con un amico sulla stessa console. Peccato in questo senso che non sia stato creato alcun supporto per il Live, ma occorre sottolineare che una modalità cooperativa in locale risulta più adatta la target d’utenza cui Spyro si rivolge.
Nel complesso questa prova ci ha lasciati decisamente soddisfatti: sembra proprio che molto si stia facendo per ridare alla serie lo splendore che merita, e non ci resta che attendere ansiosi i risultati.