Anteprima

Tales of Symphonia Chronicles

Avatar

a cura di Pregianza

Pezzo forte dell’evento 100% Manga organizzato da Namco Bandai a Milano è stata la presentazione di Tales of Symphonia Chronicles. Presentata da Hideo Baba in persona, infatti, è apparsa in sala una sfavillante collector’s edition, contenente cinque figures “chibi” dei protagonisti, la soundtrack di entrambi i giochi contenuti nel pacchetto, e un libro, il tutto in una grossa scatola decorata. 
L’arrivo da noi di una edizione di questo tipo era da tempo atteso dai collezionisti, e dimostra che la saga ha ottenuto un discreto successo nel bel paese. 
L’annuncio, comunque non è arrivato da solo. Baba ha in seguito confermato l’arrivo in Europa di Tales of Xillia 2, seguito di uno dei capitoli più apprezzati della serie, e ha concluso confermando che sia Chronicles che il secondo Xillia avrebbero finalmente contenuto l’opzione di mantenere le voci in giapponese sottotitolato in italiano (accolta da applausi in sala, vista la qualità altalenante dei doppiaggi dei Tales). 
La prova diretta del titolo è stata meno eclatante, ma comunque soddisfacente: non sembrano esserci stati cambiamenti di sorta al sistema, e stando alle affermazioni di Baba non ci saranno nemmeno elementi aggiuntivi nella storyline, ma sono presnti cutscene anime rifatte, nuovi costumi, e qualche attacco combinato extra. Forse i puristi preferiranno tale scelta a un rischioso rinnovamento, visto che, nonostante la veneranda età, Symphonia si è rivelato ancora molto attuale. Il Linear Motion Battle System era già molto avanzato all’epoca del primo titolo, e nel secondo, Dawn of The New World, vi sono interessanti elementi aggiuntivi legati alla cattura di mostri e alle abilità che danno una sferzata alla formula base. 
Insomma, un altro titolo da non perdere per gli amanti dei jrpg che in passato non hanno potuto provare questi due ottimi Tales. Non aspettatevi comunque una rivoluzione grafica, perché il gioco che abbiamo visto in movimento non ci è parso proprio in grado di affaticare il nuovo hardware.
Con in sala Hideo Baba non potevamo lasciarci scappare l’occasione di un’intervista. Il tempo a nostra disposizione non è stato moltissimo, e con le traduzioni di mezzo si è accorciato ulteriormente, ma il creatore giapponese è stato molto disponibile. Ecco cosa ci ha raccontato.
Spaziogames: Vi aspettavate il successo avuto dalla serie Tales in Europa? Avete scelto di portare finalmente da queste parti una collector edition perché è risultato superiore alle aspettative?
Hideo Baba: Una delle principali ragioni per cui abbiamo portato i titoli della serie in Europa è la volontà di ingrandire la base degli utenti, e negli anni sono stato molto felice di poter presentare la saga in vari media tour e di aver avuto successo in varie nazioni europee, al punto da portare una collector edition anche ai fan europei. 
SG: Dobbiamo aspettarci modifiche al gameplay e alla struttura di gioco in questo Tales of Symphonia Chronicles? Oppure si tratta di un semplice aggiornamento grafico?
HB: Il nostro obiettivo base per Tales of Symphonia Chronicles, è riportare nelle case i Tales of Symphonia in una veste grafica migliorata e rinnovata grazie a Playstation 3. Pertanto abbiamo migliorato il comparto tecnico, ma abbiamo deciso di mantenere Storyline e meccaniche di gioco invariate rispetto ai titoli originali, visto che sono state molto apprezzate dai fan in passato. 
SG: Il “punto debole” della serie Tales secondo molti risiede nel comparto tecnico. Avete intenzione di rivoluzionare le cose con un nuovo motore con l’arrivo delle console next gen?
HB: Non abbiamo piani per titoli PS4 o Xbox One della serie Tales al momento. Invece, per quanto riguarda la grafica, molti jrpg puntano al fotorealismo ultimamente, ma la serie Tales ha sempre avuto una grafica molto particolare, perché noi combiniamo lo stile anime/manga e colori simili alla pittura. Pensiamo che sia importantissimo mantenere la nostra unicità, e la scala del mondo, quindi in futuro punteremo comunque sull’unicità dello stile piuttosto che sulla grafica. 
SG: Qual’è il tuo titolo preferito nell’intera saga?
HB: E’ una domanda che mi fanno sempre moltissime persone, ma è davvero difficile scegliere un solo gioco nella serie. Il mio preferito, se fossi obbligato a fare una scelta, sarebbe Tales of Phantasia, il primo titolo della saga, perché contiene già i fondamentali di tutto il resto della serie, come il Linear Motion Battle System e l’approccio tipico alla storyline. Lo considero quindi un titolo molto innovativo per il periodo in cui è uscito.

– La collection contiene anche Dawn of the New World

– Grafica rimasterizzata con nuove cutscene

– Collector’s edition anche in italia

– Voci in giapponese anche nella versione europea

Accompagnato da una luccicante collector’s edition e contenente le voci giapponesi originali tra le opzioni, Tales of Symphonia Chronicles è pronto ad arrivare in Italia nel 2014, con Xillia 2 al seguito. Sembra che Namco voglia (comprensibilmente) concentrarsi sulle console di attuale generazione ancora per un po’, quindi gli amanti di jrpg possessori di Ps3 possono stare tranquilli.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.