Come si può criticare Nintendo? Come si può dire che la Nintendo di oggi non rappresenta più quella del passato? Le dure critiche espresse dal popolo della rete nelle ore successive la conferenza stampa dell’E3 di Santa Monica sono state spazzate via dalle notizie giunte dopo la conferenza; una Nintendo più in forma che mai che, se da una parte apre il mercato dei videogame a tutte le fasce d’età, dall’altra fa di tutto per mantenersi stretta a sé quello zoccolo duro di fan che l’ha sempre seguita ed ammirata. Infatti, accanto al controverso WiiFit, Nintendo all’E3 mostra che la sua mascotte, il suo simbolo e, senza dubbio, il suo franchise più importante e remunerativo è tornato, più in forma che mai: proprio così, cari lettori, Super Mario su Wii sta per arrivare!
Un idraulico galatticoReggie-Fils-Aime alla conferenza ufficiale, annuncia al mondo che Super Mario Galaxy arriverà nei negozi americani il 12 novembre di quest’anno. La notizia è accompagnata da pochi istanti di gameplay, sufficienti però a capire che dall’ultima apparizione, il titolo ha fatto notevoli passi in avanti ed include delle novità che hanno lasciato tutti a bocca aperta, addetti ai lavori e non. Col passare delle ore però, cominciano ad arrivare decine di filmati di ciò che sarà Super Mario Galaxy e possiamo perciò addentrarci meglio nel capire com’è stato rivoluzionato il gameplay, sfruttando il controller del Nintendo Wii.La prima novità che balza all’occhio è sicuramente il ritorno dei costumi “animaleschi” di Mario: se in Super Mario Bros. 3, l’idraulico poteva diventare un procione o una rana, in Super Mario Galaxy vestirà i panni di una simpatica ape oppure prenderà le forme tonde e trasparenti di un dispettoso Boo. Di quest’ultimo costume non si è visto molto, mentre di Mario Ape abbiamo osservato come il gameplay si adatti alla perfezione a questo tipo di costume: potremmo infatti volare per un breve periodo di tempo oppure camminare tranquillamente sui fiori per raccogliere monete o ministelle colorate. Bee Mario, questo il nome ufficiale del costume, può inoltre aggrapparsi ai muri o saltare da muro all’altro con estrema facilità. Le trasformazioni di Mario sono ancora tutte da scoprire visto che, stando alle parole del maestro Miyamoto, ce ne saranno davvero tante sparse tra i livelli. Proprio di questi ultimi c’è da dire che sono di una varietà quasi infinita: nonostante il gioco si svolga su piccoli pianeti collegati tra loro grazie a delle stelle “magiche”, Super Mario Galaxy gode di tantissime ambientazioni diverse, mostrando una fantasia e un design invidiabile. Si può passare da un alveare gigante per arrivare ad un pianeta preistorico oppure da un pianeta formato da enormi torcibruchi; insomma, c’è da tanto da vedere e da ammirare, considerando che saranno presenti anche livelli classici “marieschi”, composti soltanto da semplici piattaforme semoventi e alquanto pericolose, oltre a livelli sottomarini e chissà quanto altro ancora. I nemici che troveremo nel corso del gioco saranno i classici della serie come Goomba, Koopa Troopa e Pipino Piranha affiancati però da new entries speciali, alcune delle quali specifiche per ogni pianeta. Sulla trama ancora non si sa molto, tuttavia possiamo presupporre che per l’ennesima volta il re dei Koopa Bowser ne abbia combinata una delle sue vagando qua e là per lo spazio: la trama, a grandi linee sempre la stessa in ogni gioco di Super Mario, costituisce soltanto un pretesto per poter far viaggiare l’idraulico in ogni luogo dell’universo. Di fondamentale importanza è invece il gameplay del titolo, sempre intuitivo e immediato: sul Wii tali facilità e immediatezza si elevano alla massima potenza grazie al WiiMote. Mario sarà controllato tramite il control stick del Nunchuck, mentre i pulsanti Z e C saranno usati rispettivamente per eseguire le classiche “sederate” e per gestire la telecamera insieme alla croce direzionale del WiiMote. In quest’ultimo si useranno molto il tasto A dedicato al salto e il tasto B, usato insieme ai sensori di movimento come puntatore per catturare e lanciare agli avversari le ministelle colorate nascoste nel gioco. Come se non bastasse, quest’operazione può essere eseguita da un altro giocatore contemporaneamente, in una modalità “cooperativa” continua in tempo reale. L’idea di un multiplayer legato ad un solo personaggio è senza dubbio originale, speriamo che nella pratica le cose non si complichino e che quest’idea sia veramente ben sfruttata.
Una galassia di coloriBellissimo. Ecco l’aggettivo che descrive meglio il primo impatto grafico di Super Mario Galaxy: una festa di colori, effetti luce e textures curate. Super Mario Galaxy mostra i muscoli della piccola console Nintendo, presentando una grafica di qualità, con un’ottima pulizia delle immagini e una palette di colori azzeccata. Insomma Super Mario Galaxy è uno spettacolo visivo: l’acqua è stata riprodotta in maniera realistica, inoltre sono presenti alcuni effetti in fur-shading realizzati ottimamente. Lo stesso vale per il comparto audio: seppur non si può analizzare a fondo il sonoro del titolo poiché poco comprensibile nei video dell’E3, possiamo affermare con certezza che i classici suoni “marieschi” sono presenti e in forma splendida: anche le musichette che accompagnano l’azione risultano divertenti e appropriate, segno che il maestro Koji Kondo anche stavolta ha svolto un lavoro eccellente.Purtroppo c’è da dire che ci sono ancora alcune vistose lacune: prima su tutte la telecamera che sembra troppo lontana dal personaggio e a volte riesce a fatica a seguire il nostro Mario. E’ un problema ricorrente nei titoli di Super Mario, per fortuna, per aiutarci c’è una buona gestione della telecamera stessa attraverso il WiiMote: un po’ noioso a dir la verità, ma forse si tratta del classico pelo nell’uovo. Altra cosa che lasciato un po’ perplessi è la velocità con cui si muove Mario: troppo lento nel camminare e nel correre ma, visto che all’uscita mancano 4 mesi, possiamo di certo aspettarci un piccolo miglioramento anche sotto questo punto di vista.
Super Mario Galaxy si prepara per diventare un punto di riferimento: come successe più di vent’anni fa, siamo fiduciosi che sarà ancora lui, l’idraulico più famoso del mondo, a dettare gli standard del genere platform. Miyamoto e il suo team si appresta a presentare al mondo un nuovo capolavoro: il gameplay intuitivo come non mai, un comparto tecnico di alto livello e l’innato carisma della mascotte Nintendo elevano il titolo ad un livello raggiunto soltanto da pochi altri giochi. L’appuntamento con Super Mario Galaxy è per il 12 novembre per gli amici americani, mentre in Europa si farà attendere qualche settimana in più ma possiamo stare certi che la lunga attesa sarà sicuramente ripagata.