La mascotte di SEGA torna a far parlare di sé su Nintendo DS, ma stavolta non lo fa con un platform game adrenalinico e velocissimo, bensì con un più tranquillo Gdr in grado di far tornare alla mente la controparte Nintendo Mario e Luigi Fratelli nel Tempo. A tal proposito, la casa della grande S ha chiamato a sé una software house esperta del genere, la Bioware (creatrice, ad esempio, del capolavoro Mass Effect) per dare a Sonic un aspetto in salsa gioco di ruolo.
Una nuova formaCosì come in Mario e Luigi fratelli nel tempo, pare che Sonic Cronichles: The Dark Brotherhood adotterà un sistema di combattimento a turni durante i quali la pressione ritmica di alcune icone, che compariranno sullo schermo tattile, porterà ad incrementare i punti danno nei confronti dei nemici mentre, in caso di errore, il vostro attacco ne risulterà indebolito. L’idea è di sicuro impatto, ma in particolare si fa sentire fortemente una lacuna: le icone, almeno in questa demo provata all’E3, compaiono e scompaiono in brevissimo tempo e saranno i vostri riflessi, più di qualsiasi altra cosa, a giocare un ruolo importante. Da sottolineare il fatto che la demo permetteva di giocare il settimo livello su un totale di dieci, pertanto il sistema di attacco risultava di difficoltà più avanzata per il tester che si avvicina per la prima volta al titolo. Il sistema di combo sembra che sarà adeguato e il livello del loro apprendimento molto più intuitivo di quanto sia apparso in questa versione di prova.
Tante cose da cambiareSono presenti anche altri difetti di cui soffre il gioco: l’interfaccia è stata strutturata male, i combattimenti confusionari e le icone da toccare mal gestite. I testi a schermo risultano troppo piccoli e di conseguenza di difficile comprensione, mentre i punti salute e magia sono indicati in maniera approssimativa e la mappa non aiuta nell’individuazione immediata dei vostri personaggi. Alcuni elementi positivi sono comunque presenti: in primis si ricorda la possibilità di effettuare attacchi combinati quando due personaggi specifici si trovano nello stesso gruppo e, in secondo luogo, l’opportunità di evitare i nemici presenti sulla mappa in seguito ad una grave carenza di energia. Da sottolineare, come punto positivo, l’ottimo sfruttamento dello schermo tattile della console di casa Nintendo, con naturale sollievo per tutti coloro che pensavano che Mario e Luigi Fratelli nel Tempo avesse fatto scuola anche in questo caso proponendo un sistema di controllo che impegnasse esclusivamente i pulsanti. Questo non è stato riscontrato ed è pertanto un punto a favore del gioco.
Il mondo dei protagonistiPer quanto riguarda il comparto visivo, il tratto del disegno riporta direttamente alla mente le produzioni Sonic per Nintendo Ds e Game Boy Advance. Sono state notate alcune imperfezioni grafiche e alcuni fondali non troppo curati, mentre la scelta del punto di vista della telecamera, a volte, punisce lo sguardo del giocatore. Si contrappongono colori brillanti e accesi (basti vedere le immagini che rappresentano la foresta) a cromature del tutto inadatte, troppo semplicistiche e spente (le foto che riguardano il deserto).
Considerazioni finaliLa base ideativa di Sonic Cronichles: The Dark Brotherhood è sicuramente interessante con una proposta Gdr in grado di attirare anche solo per mera curiosità. Diverse domande sono però da porre obbligatoriamente: saranno disposti i fans del porcospino blu e della sua straordinaria velocità, ad accettare un gioco dove tale caratteristica risulta quasi totalmente assente? Basteranno due mesi per correggere gli evidenti difetti presenti? A queste domande otterrete risposta il 26 Settembre quando, anche in Europa, potremmo finalmente provare il prodotto di Bioware con protagonista Sonic.