Animation Arts è, per gli appassionati di avventure grafiche, un nome che dovrebbe evocare piacevoli ricordi, visto e considerato che la software house tedesca è autrice, tra gli altri, dell’ottimo Lost Horizon, pubblicato nella stagione scorsa. Ma la serie per la quale questo particolare sviluppatore viene ricordato dai più è sicuramente Secret Files, che nei suoi primi due capitoli ha saputo mescolare (con pochi bassi e molti alti) elementi tipici del punta e clicca classico con canovacci degni del miglior cinema d’avventura. In questi giorni è giunta la notizia dello sviluppo del terzo capitolo della saga, ovvero Secret Files 3: vediamo allora nel dettaglio cosa ci riserverà questa nuova avventura
Sposa ustionata sposa fortunataPer chi avesse saltato qualche passaggio, è giusto dire che la serie Secret Files è incentrata sulle avventure della bella Nina, figlia di un illustre scienziato, e di Max, anch’esso uomo di scienza. Dopo l’incontro durante il primo capitolo della saga, Il mistero di Tunguska, i due protagonisti hanno continuato nelle loro peripezie anche nel sequel Puritas Cordis, in un sapiente mix che mescolava scoperte scientifiche ed antiche profezie da fine del mondo. In questo terzo capitolo, Secret Files 3, i due sembrano convolare felicemente a nozze; in effetti il gioco, dopo un breve ed oscuro prologo ambientato nell’antico Egitto con protagonista un personaggio esterno ai due ed intento ad incendiare la biblioteca di Alessandria, tornerà ai giorni nostri, mostrando la coppia di protagonisti intenta a dichiarare amore eterno. Tutto sembra procedere per il verso giusto fino a che, improvvisamente, l’intera chiesa viene invasa dalle fiamme. In un tripudio di cutscenes decisamente “calde” i due sposini finiranno per separarsi, con Nina che si metterà in salvo inseguendo una inquietante ombra dietro alla quale si cela Menis Ra, l’aspirante piromane protagonista del breve prologo accennato poc’anzi. Ma non è tutto: la bella protagonista si risveglierà nel suo letto accanto a Max, in quella che potrebbe definirsi una mattina placida e tranquilla: era solo un brutto sogno. Anche in questo caso la quiete viene però interrotta quando un commando di forze speciali fa irruzione nella casa dei due, prelevando Max. Da questo momento comincerà il gioco vero e proprio, ed il compito di Nina sarà quello di ritrovare il suo amore perduto
Niente sciocchezze: siamo avventurieri seriSenza elencare ulteriori particolari dell’intreccio narrativo, è giusto concentrarsi invece su dinamiche assai importanti nell’ottica del giudizio di un’avventura grafica quali la sceneggiatura ed il gameplay. Per quanto riguarda il primo aspetto, sembra che questa volta Animation Arts abbia voluto fare le cose per bene, visto l’ingaggio di un insieme di scrittori (il team NEOS Film) che ha avuto il compito di aiutare lo stesso sviluppatore nel districare i vari nodi narrativi; tutto ciò dovrebbe presumibilmente portare ad una considerevole profondità della storia raccontata, con personaggi sfaccettati e ed intrecci credibili. Conseguenza diretta di tutto ciò saranno le differenti sequenze localizzate in periodi storici differenti, che porteranno il giocatore a visitare l’Egitto e la Turchia antiche; particolare importanza rivestiranno anche i sogni e le emozioni di Nina, anche se questo aspetto appare ancora poco chiaro, e pertanto poco approfondito. Per quanto riguarda il gameplay, invece, è bene dire che al momento le notizie certe riguardano le sequenze di gioco relative a Nina: visto lo stadio di sviluppo del titolo (intorno a metà dell’opera) infatti ancora non è dato sapere se Max sarà un personaggio giocante, considerato anche il fatto che ancora è sconosciuta quale sarà la direzione che prenderà il plot dopo il prologo descritto nel paragrafo precedente. Nelle brevi prove di gioco, in ogni caso, si è visto come il titolo poggerà su un classico quanto solido sistema di controllo punta e clicca governato via mouse; per quanto riguarda gli enigmi, invece,l’intenzione degli sviluppatori sembra essere quella di calibrare una difficoltà che si vada a collocare a metà strada tra gli enigmi (non molto complicati) di Lost Horizon ed i puzzle di Puritas Cordis; evidentemente potremmo giudicare l’operato di Animation Arts solo dopo prove prolungate. Per quanto riguarda l’aspetto grafico, infine, è giusto sottolineare come i tralier e le immagini divulgati propongano una rappresentazione visiva sicuramente vivace e colorata; scendendo nel dettaglio, c’è da dire che verrà utilizzato lo stesso motore grafico di Lost Horizon: di questa scelta beneficeranno soprattutto i fondali bidimensionali, brillanti e definiti. Destano una lieve perplessità, invece, i modelli tridimensionali dei personaggi.
– Un nuovo capitolo della serie!
– Attenzione rivolta a sceneggiatura e trama di gioco
Secret Files 3 appare, a circa metà del suo sviluppo, come un titolo coerente e solido, forte della tradizione e dell’esperienza accumulata da Animation Arts durante gli anni di sviluppo della serie stessa. Le maggiori curiosità riguardano la sceneggiatura, affidata ad un team di scrittori professionisti, e le dinamiche di gameplay, soprattutto nelle sezioni legate ai sogni ed alle emozioni della protagonista principale Nina. Per il resto, il comparto tecnico sembra presentare alti e bassi, ma è pur vero che è ancora presto per dare giudizi definitivi: l’invito allora è quello di continuare a seguirci di modo da scoprire come andrà a finire questo prossimo episodio della serie che, per adesso, non ha una data di uscita precisa (si parla solo di un generico 2012)