Anteprima

SSX

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a cura di drleto

Parigi – A poche settimane dall’uscita, siamo tornati a calcare le innevate piste di SSX per tastare con mano l’avanzamento dei lavori e constatare se questo inverno stranamente caldo non è andato ad influenzare lo sviluppo di questo frenetico titolo di snowboarding.

Folli disceseDopo aver perso il suffisso Deadly Descents durante lo sviluppo, il titolo EA Sports si propone in una nuova veste per rinverdire il genere, riportando le folli corse a bordo di snowboard sulle nostre console. Per chi non avesse familiarità con la serie sappia che in SSX tutto quello che dovremo fare sarà scegliere uno tra i diversi personaggi presenti, ognuno caratterizzato da differenti statistiche modificabili tramite nuovi vestiti ed accessori, imbracciare una tavola e lanciarsi per uno degli oltre 153 eventi offerti dagli sviluppatori. Tutto semplice? Per nulla, dato che le piste saranno semplicemente ispirate ad alcune delle più celebri catene montuose del globo (Alpi, Himalaya, etc…) e proporranno alcuni dei più folli ed intricati tracciati mai proposti in un videogioco. La serie infatti non si è mai distinta per la riproposizione simulativa della disciplina, quanto per il divertimento e la spettacolarità dei suoi trick, dei salti e delle situazioni al limite del normale. Nonostante l’introduzione di un motore fisico all’avanguardia per la gestione delle collisioni e della neve, tutto è studiato per regalare maggior senso di sfida e velocità. Il gameplay è infatti incentrato sulla capacità del giocatore di prendere velocità per effettuare il salto più alto, in modo tale da avere maggior tempo per concatenare il maggior numero di trick ed evoluzioni, magari grindando su uno dei tanti elementi sparsi per le piste o superando un crepaccio aprendo la propria wingsuit. Maggiore sarà la combo e maggiore sarà il punteggio accumulato, che si tradurrà nel caricamento della barra “TRICKY” al termine del quale si attiverà automaticamente una sorta di power up grazie al quale accumulare maggior punteggio e scendere a velocità ancora più sostenuta.

Rider NetDopo un paio di discese utili per padroneggiare la tavola e il suo sistema di evoluzioni, basato sull’utilizzo dell’analogico sinistro per muovere il corpo e quello destro per gestire i movimenti sulla tavola e i vari grab, i giocatori inizieranno a sentirsi a proprio agio. Il sistema di controllo è stato preso in prestito da tutti gli altri sportivi Electronic Arts ma può facilmente essere rimpiazzato dal classico utilizzo dei bottoni frontali, esattamente come i vecchi Tony Hawk insegnavano. Conoscere le piste, scoprirne tutti i segreti, i tracciati più redditizi ed imparare tutte le evoluzioni possibili sarà il compito che dovremo imparare durante la modalità carriera, in modo tale da approdare preparati in quella Explore o Global Events. Dietro questi nomi si celano gli sforzi dello sviluppatore di integrare il lato sociale e competitivo nel titolo, similmente a quanto la serie Need for Speed ha fatto dal capitolo Hot Pursuit grazie all’Autolog.Tutti coloro che hanno la possibilità di giocare costantemente connessi alla rete saranno puntualmente aggiornati sui risultati, gli obiettivi sbloccati ed i record dei propri amici, in modo da incentivare la competizione o la condivisione di trucchi, ghost e materiale. In questo modo potremo decidere se continuare liberamente la nostra partita o provare a battere il più recente risultato del vostro vicino di casa. Rider Net, questo il nome del servizio, sorpasserà anche il concetto di stanze o lobby per organizzare le partite. Ogni evento sarà infatti istanziato e gareggeremo contro i migliori tempi dei nostri amici. In questo modo tutti i problemi di disconnessione, lag o comportamento scorretto verranno superati, arrivando ad avere una modalità ricca, avvincente, ed apparentemente senza gravi problematiche.

Deadly descentsDal punto di vista tecnico siamo contenti di aver constatato dei passi in avanti nella solidità del motore grafico, con un frame rate fluido ed un buon livello di dettagli delle piste e degli atleti, Vi è ancora qualche problema nelle compenetrazioni tra gli oggetti o fenomeni di Pop up, ma nulla di realmente impattante. Dal punto di vista dell’offerta ludica non ci dovrebbero essere lamentele di sorta, visto che gli oltre 150 eventi diversi garantiranno una discreta varietà: si andrà dalle classiche discese nelle quali fermare il cronometro su tempi bassi, a gare nelle quali sarà importante registrare il punteggio più alto, passando per folli discese inseguiti da calamità naturali o gare notturne, nelle quali occorrerà invece arrivare tutti interi alla fine del percorso.Dal punto di vista sonoro è prevista una scaletta fatta di successi piuttosto ritmati ed aggressivi, molto adatti a sottolineare le peripezie del gioco, mentre i vari campionamenti sembrano rientrare maggiormente nella media del genere, ma solo un più approfondito test potrà sollevare qualsiasi dubbio in merito.

– Spettacolare

– Divertente

– Rider Net

SSX si è presentato all’appuntamento parigino in ottima forma, grazie ad un comparto tecnico sufficientemente solido per sostenere il ritmo, le evoluzioni e lo spettacolo di queste folli discese sulla neve. Rider Net, l’infrastruttura online del titolo, dovrebbe garantire alle sfide un carattere competitivo e sociale in grado di coinvolgere in divertenti “faide” i vari utenti, per ottenere il punteggio o il tempo migliore. Gareggiando contro i ghost oltretutto, si eviterà di avere ripercussioni sulla qualità delle connessioni o il comportamento scorretto di alcuni utenti, pur mantenendo una certa contemporaneità degli eventi. Mancano davvero poche settimane all’arrivo del codice definitivo del gioco, ovvero il momento nel quale scopriremo se tutti questi buoni propositi verranno mantenuti.