Anteprima

Ryu Ga Gotoku Kenzan (Yakuza 3)

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a cura di Spetz

Ryu Ga Gotoku riscosse molto consenso tra il pubblico nipponico e fu accolto con sorpresa ed esaltazione dai giocatori occidentali. Da noi conosciuto come Yakuza
, è stato in grado di stupire gli appassionati del genere action con una storia avvincente, ambientata nel mondo della mafia giapponese, un personaggio freddo e carismatico, ed un’ambientazione ottimamente realizzata e molto interattiva.Sfortunatamente il secondo episodio sembra destinato a non giungere in occidente, anche se alcuni rumuor sembrano confermare un imminente lancio, entro la fine di quest’anno, negli USA.Nonostante le incertezze riguardanti il secondo, SEGA ha provveduto prontamente ad annunciare lo sviluppo del terzo capitolo, atteso su Playstation 3 nell’estate del 2008 (per lo meno in Giappone, ancora non si sa nulla riguardo alla versione Europea).

Un Ronin per la nuova generazioneIn questa nuova avventura dobbiamo entrare nell’ordine di idee che avremo a che fare con un’ambientazione storicamente inedita per la serie. Infatti si farà un salto nel passato, precisamente nel 1605. Ci muoveremo in un Giappone feudale, vivendo un’esperienza che in parte ci può ricordare le situazioni e i luoghi di Onimusha.Si avrà il controllo di un Ronin, chiamato Kazumanosuke Kiryu, esperto nell’utilizzo della spada e grande lottatore. Costui non è certo l’emblema dell’eroismo e della moralità (e come avrebbe potuto visti i suoi predecessori?), essendo al soldo di alcuni esponenti della criminalità di Gion, un piccolo distretto in decadenza nella città di Kyoto.Kiryu non combatte perché crede in alcuni ideali, o per gloria, bensì per il vile denaro; non è altro che un mercenario, pagato per eseguire lavori pericolosi e poco puliti.Un giorno al nostro protagonista si avvicina una ragazzina chiamata Haruka, che gli chiede candidamente: “Per favore uccidi Miyamoto Musashi”. Il problema però è più serio di quanto la missione lasci intendere: infatti Kiryu all’esterno di Gion è conosciuto proprio con l’appellativo di Miyamoto Musashi. Dal momento che non è possibile uccida sé stesso e poiché molti elementi lo convincono del fatto che qualcun altro faccia uso di quel nome, Kiryu dovrà preoccuparsi di venire a capo dell’enigma.Toshiro Nagoshi, produttore di SEGA, ha affermato: “Speriamo di aver avuto successo nel rappresentare vicende a noi contemporanee nei primi due capitoli della serie; tuttavia ci siamo voluti spingere oltre per poter fornire al pubblico giapponese in particolare, un’esperienza ancora più coinvolgente e profonda. Per questi motivi abbiamo deciso di modificare il periodo storico” e ha proseguito “il fatto che il gioco abbia una localizzazione temporale differente potrebbe spingere molta gente a ritenerlo un titolo diverso e nuovo. Ma non stiamo assolutamente progettando qualcosa dal sapore differente”.Niente stravolgimenti, quindi, nel gameplay, ma soltanto un passo a ritroso nel tempo, attraverso la storia, per riprendere le antiche usanze e i costumi tradizionali nipponici.

Il trailerNell’unico filmato mostrato fino ad ora, nel corso del recente Tokyo Game Show, possiamo ammirare la già ottima ricostruzione delle ambientazioni dell’epoca, con una grande efficacia dei costumi. Il personaggio principale ha gli stessi lineamenti spigolosi e rigidi di Kazuma, protagonista del primo Yakuza.La storia sembra piuttosto strutturata, si scorgono molti personaggi, in situazioni anche concitate ed estreme, durante dialoghi serrati ed accesi combattimenti.Nagoshi ha confermato che durante le fasi di sviluppo sono state effettuate svariate fasi di motion capture su alcuni attori professionisti (come già avvenuto in Heavenly Sword). In effetti, già ora si nota l’intensità delle animazioni facciali, dei cambi d’espressione e degli stati d’animo discordanti.I dettagli riguardanti il gameplay non sono molti, ma sappiamo che ci saranno fasi differenziate di scontro. Mentre all’interno della città di Gion non è consentito l’uso delle armi, e quindi Kiryu dovrà ripiegare sui combattimenti corpo a corpo, all’esterno della cittadina le spade sono il miglior viatico per eliminare qualsiasi seccatura. Le tecniche sono tre, ognuna con i suoi particolari vantaggi: infatti si potrà selezionare una sola spada, in modo tale da essere più agili nei movimenti, una doppia spada, per avere maggiore copertura ed effettuare combo degne di nota ed infine una spada di dimensioni maggiori, per attacchi più lenti ma dalla potenza dirompente.Gli oggetti dell’ambientazione torneranno ancora una volta molto utili, potendo essere scagliati intorno a noi sui malcapitati nemici. Dal filmato emergono anche alcuni dettagli relativi alla struttura di gioco. Sappiamo come l’interattività con i personaggi che si incontrano per strada fosse uno degli aspetti caratterizzanti il primo episodio. Sembra che ciò sia stato mantenuto, ed intorno a noi vedremo una città estremamente viva e popolata. La gente per strada interagirà il più possibile con noi, invitandoci ad entrare nei locali di ristoro o nei negozi. Inoltre le geishe per la strada ci verranno incontro per intrattenerci.Non mancheranno nemmeno alcuni minigiochi da portare a termine come la corsa delle tartarughe, i giochi con i dadi ed il tiro con l’arco.

ConclusioniManca ancora un’enormità al lancio, eppure si ha già una grande mole di notizie riguardanti questa sorta di prequel. Siamo sicuri che SEGA stia facendo un buon lavoro, migliorando ulteriormente la qualità generale della serie ed eliminando alcuni difetti che caratterizzavano i predecessori. L’incognita riguardante la versione europea è ancora abbastanza chiara, anche se ci auguriamo che non ci siano scelte penalizzanti per l’occidente. Anche perché se il primo episodio è stato una piacevole sorpresa, potenzialmente il prossimo autunno potremmo trovarci tra le mani un capolavoro.