Nata come uno spin off di Harvest Moon la saga di Rune Factory vanta fino ad oggi tre capitoli usciti su Nintendo DS e uno su Wii. Mentre in territorio nipponico è possibile godersi tutti i i titoli disponibili, nel vecchio continente si può recuperare solamente il primo per DS in attesa di sapere se i seguiti verranno mai pubblicati. Per vostra fortuna, Rune Factory Frontier vedrà la luce anche in Europa nella primavera del 2010. Nel frattempo andiamo a scoprire cosa offre il prodotto made in Natsume.
Vita ruraleRune Factory Frontier è un punto d’incontro tra tanti elementi appartenenti ad Harvest Moon ed alla serie Rune Factory sviluppata su DS. L’atmosfera e il design grafico hanno qualità da vendere, si riesce in qualche modo a capire lo sforzo non indifferente da parte degli sviluppatori di creare qualcosa di visivamente godibile anche su Wii. Per quanto riguarda la storia vestirete i panni di Raguna, giovane intraprendente, già protagonista nei primi due episodi per Nintendo DS; oltre a lui assisterete anche al ritorno di personaggi importanti per la saga. La città in cui arriverete sta morendo sia dal punto di vista sociale, sia da quello economico; starà a voi riportare le cose alla normalità grazie alle “capacità contadine” di cui disponete. Nella sua essenza, Frontier ha molto da condividere con la saga Harvest Moon da cui è nato. Sarete infatti chiamati a gestire la vostra fattoria in tutto e per tutto, dalla cura degli animali all’aspetto economico. I veterani della serie si troveranno subito a loro agio e una volta presi in mano gli strumenti base partirete subito con i vostri primi lavori: zappare la terra, piantare le colture, tagliare la legna, raccogliere cibo e provviste, cucinare, forgiare nuovi oggetti, imparare l’arte medica, aumentare le vostre capacità come contadino, catturare mostri e altro ancora. Da come avrete intuito la longevità del titolo sembra essere pressoché illimitata, per questo motivo il tempo all’interno del gioco va ad una velocità maggiore nella proporzione di un secondo corrispondente a un minuto della vita reale. Così facendo, ventiquattro minuti di gioco corrisponderanno ad un intero giorno nel mondo virtuale. Per evitare al giocatore una costante tensione provocata dallo scorrere del tempo, questo si congelerà quando sarete all’interno delle abitazioni o mentre vi dedicherete allo shopping.
Contadini o guerrieri?Il punto di svolta della saga Rune Factory è la sua natura di dungeon crawler, la quale la differenzia da Harvest Moon tracciando di fatto un solco profondo tra le due serie. Raguna può aumentare di livello in abilità specifiche come armi d’attacco (asce, zappe, spade, lance) e alcune legate all’attività contadina come l’uso degli innaffiatoi. Il gioco offre dunque un’esperienza unica nel genere, cercando di far convivere due diverse attività in una sola anima. Ma quale delle due ha più importanza? Da quanto visto fino ad ora possiamo affermare che permane un certo equilibrio tra le due, anche se la storia che ruota attorno al titolo sembra spingere il giocatore più verso l’approccio del dungeon crawling. Ci aspettiamo dunque delle fasi alterne e, perché no, anche contaminazioni tra le due. L’aspetto più interessante resta comunque la lunghissima lista di cose da fare disponibile in ogni momento del gioco. Potrete fare amicizia con i mostri e usarli per creare nuove provviste per la fattoria, rimettere in sesto e coltivare tutta la terra a disposizione, diventare dei cuochi perfetti, abili medici, fabbri, pescatori e combattenti. Come se non bastasse è stata introdotta una barra indice dell’amicizia con tutti i personaggi principali della città, inclusi i mostri. Andando avanti nella storia potrete addirittura scegliere una ragazza da sposare e con cui avere un figlio. Tutti i lavori elencati poco sopra possono essere utilizzati come fonte primaria di denaro e nel caso in cui vogliate sperimentarli tutti, passeranno decine e decine di ore prima di poter massimizzare ogni aspetto.
Qualche neo all’orizzonteFino ad ora vi abbiamo anticipato le varie meccaniche di gioco, illustrato le diverse attività da poter intraprendere e così via. Ciò nonostante abbiamo potuto constatare qualche aspetto non del tutto convincente. In primis la telecamera fissa, la quale non permette sempre una visuale perfetta dell’area di gioco, estremamente importante quando dovrete esplorare i dungeon infestati dai mostri. Anche il supporto al motion control sembra essere abbastanza limitato a qualche semplice azione; sotto questo punto di vista si poteva fare molto di più. Basti pensare a tutte quelle attività fisiche che la campagna richiede: zappare, cavare le colture dal terreno, mungere le mucche e così via. E’ confermata la completa mancanza di una componente online; anche se può sembrare un accessorio di cui fare a meno avrebbe dato maggiore appeal al gioco. Immaginate una sorta di Animal Crossing dai toni meno allegri e più impegnativo dal punto di vista del gameplay. La possibilità di scambiare oggetti con i propri amici e cooperare con loro per attività particolari avrebbe giovato alla longevità e alla varietà del titolo. E’ ancora presto per definirla una mancanza importante o meno e a questo punto non vediamo l’ora di poter mettere le mani sulla versione completa per definire anche questo aspetto.
– Tantissime attività disponibili
– Potrebbe rivelarsi il dungeon crawler che manca su Wii
– Esteticamente ispirato
Rune Factory Frontier appare come un progetto ambizioso e ben curato. Le premesse per avere un ottimo dungeon crawler anche su Wii ci sono tutte, non solo dal punto di vista della struttura di gioco, ma anche sul lato tecnico. Quest’ultimo mostra una grafica pulita, colorata e ben definita. Sulla carta parliamo di un prodotto dotato di una longevità mostruosa la quale sarà influenzata dalle scelte del giocatore stesso, in base a quanto avrà voglia d’esplorare e fin dove vorrà addentrarsi all’interno del mondo rurale. La critica internazionale sembra aver accolto nel migliore dei modi il titolo Natsume, non ci resta che darvi appuntamento per la prossima primavera in attesa dell’uscita europea. Restate sintonizzati su Spaziogames per i prossimi aggiornamenti.