Fino ad ora Cryptic Studios non ha certo fatto gridare al miracolo per i suoi MMORPG, soprattutto con il più recente Star Trek Online di tre anni fa che ha deluso parecchi trekker in mezzo mondo. Eppure, grazie anche alla sua esperienza nel genere (è dal 2002 che il team californiano realizza MMORPG), il publisher cinese Perfect World Entertainment ha scelto proprio gli autori di Champions Online e di City of Heroes per realizzare Neverwinter. Un progetto ambizioso partito nell’estate del 2010 che dovrebbe concretizzarsi definitivamente nella prima parte di quest’anno, anche se al momento nè gli sviluppatori nè tanto meno Perfect World si sono sbilanciati su una data precisa.
Il peso del passato
L’importanza di un titolo come
Neverwinter non sta solo nel nome. Certo, la saga ruolistica di BioWare e Obsidian ha accompagnato gli appassionati di Dungeons&Dragons dal 2002 al 2009, con due episodi principali, numerose espansioni e un seguito di fan che dura imperterrito ancora oggi. In più la formula MMORPG omaggia proprio quel
Neverwinter Nights di Stormfront Studios del 1991, il primo titolo del genere con un’interfaccia grafica e non solo testuale. Insomma il carico di aspettative che grava sulle spalle di Cryptic Studios è enorme contando anche i quasi tre anni di lavorazione; per questo abbiamo deciso di tornare a parlare di
Neverwinter dopo
l’anteprima di giugno, approfittando anche di nuove rivelazioni trapelate da un incontro tra gli sviluppatori e alcuni fortunati giornalisti, che hanno potuto mettere le mani sul gioco e riportare le loro impressioni.
Neverwinter sarà ambientato nei Forgotten Realms e naturalmente esploreremo l’omonima città e altre location tra cui Mount Hotenow (un vulcano eruttato decenni prima), il monastero fortificato di Helm’s Hold, The Chasm (il quartiere in rovina di Neverwinter), il Tower District (altro distretto della città) e il Protector’s Enclave. Nomi già noti agli appassionati di D&D ma che rappresentano solo una minima parte della ben più vasta mappa del mondo di gioco. Tra l’altro Cryptic Studios ha mostrato fino ad ora solo una sezione di gioco ambientata nelle segrete di Helm’s Hold, dove i giornalisti americani hanno affrontato l’enorme drago verde Chartilifax in un epico scontro durato oltre 20 minuti.
Cinque classi per dominare il mondo
A guidare la struttura del gioco saranno le regole della quarta edizione di Dungeons&Dragons, anche se gli sviluppatori hanno sottolineato una certa libertà nel trasportarle su PC. Non dobbiamo quindi aspettarci un approccio fedele al 100 per 100 rispetto alla controparte cartacea. L’esempio fatto da Cryptic riguarda i Daily Powers, ovvero quelle abilità potentissime che in D&D si possono usare una sola volta in un giorno, mentre in Neverwinter, pur avendo un periodo di cooldown più lungo rispetto a quello delle abilità normali, potremo sfruttarle in diversi momenti della giornata. Gli sviluppatori hanno insomma optato per un approccio piuttosto libero e personalizzato alle varie regole, introducendo anche un personale sistema di riposo dei personaggi e un metodo piuttosto originale (ma non meglio specificato) per le cure degli healer. Sempre sui personaggi potremo scegliere tra cinque diverse classi, ovvero il Great Weapon Fighter (guerriero specializzato nella armi a due mani), il Guardian Fighter (tank con arma e scudo), il Trickstar Rogue (ladro velocissimo), il Control Wizard (classico mago con funzioni da DPS) e il Divine Cleric, classe specializzata nella guarigione ma da non disprezzare in fase offensiva. Al raggiungimento del trentesimo livello di esperienza sarà possibile scegliere una specializzazione; un Great Weapon Fighter ad esempio potrà diventare un vero e proprio tank scegliendo Iron Vanguard, oppure potrà specializzarsi in attacchi sempre più potenti e letali diventando Swordmaster.
Tanta trama per Neverwinter
I combattimenti rimangono ancora avvolti nel mistero, ma Cryptic promette un sistema alla portata di tutti e soprattutto facile e veloce da imparare. Tra l’altro, a differenza di Diablo e di molti altri action-GDR, in Neverwinter non controlleremo i movimenti e l’azione con il mouse, che servirà solo per gestire la visuale, ma con la classica configurazione WASD e con altri tasti per gestire l’interazione con l’ambiente e gli altri giocatori, le skill e tutte le altre azioni di gioco. Le notizie si fermano qui, ma bastano già a far salire di molto l’hype verso questo MMORPG, che inoltre offrirà una trama molto densa di avvenimenti e personaggi e una forte centralità narrativa, tanto che gli sviluppatori hanno chiamato in causa Dragon Age e Oblivion per far capire proprio questo approccio “story-driven”. Resta poi da vedere che tipo di modello Free to Play sceglierà Cryptic (quanto spazio ci sarà per eventuali acquisti in-game?), ma anche il comparto grafico rimane un po’ un mistero. L’engine proprietario di Cryptic ha fatto vedere cose più che dignitose nei trailer (certo, Guild Wars 2 pare su un altro pianeta), ma si è visto ancora troppo poco in azione per sbilanciarsi e lo stesso di casi per il PvP. Non mancherà sicuramente, ma sarà inserito al day-one o si dovranno aspettare mesi come per Diablo III? Speriamo di scoprirlo il prima possibile.
– Un MMORPG basato sulla quarta edizione di D&D
– I Forgotten Realms hanno sempre il loro fascino
– Trama e personaggi avranno molta importanza nell’economia del gioco
Le cose e i dettagli da conoscere sono ancora molti, ma Neverwinter può vantare già ora un fascino innegabile, soprattutto per i fan di D&D e per chi cerca un MMORPG gratuito sviluppato da un team che conosce molto bene la materia. Attendiamo con curiosità nuovi approfondimenti sul gameplay e nuovi accenni alle ambientazioni e a tutto il comparto PvP, che se inserito fin da subito nel gioco potrebbe fare di Neverwinter un appuntamento imperdibile per chi vive di pane e MMORPG.