L’E3 di quest’ anno verrà ricordato oltre che per la mole di filmati Sony, per le esclusive perse e per gli annunci rimandati anche per aver sottolineato il numero spropositato di titoli in produzione per la serie di Naruto che, tra l’altro, appaiono indipendenti e dissimili. Daremo ora un preliminare sguardo al seguito di un GDR abbastanza standard basato sulle avventure del giovane ninja ed uscito non da moltissimo in America.Le informazioni a nostra disposizione scarseggiano, tuttavia abbiamo elementi in grado di permetterci di rapportare almeno sui generis le due produzioni, al fine di denotare sul campo eventuali cambiamenti.Partiamo!
I ninja e i due schermiIl vecchio capitolo, come già specificato, è un GDR vecchio stampo, caratterizzato dalla solita alternanza tra fase esplorative e combattimenti.La prima ricorda molto da vicino Pokèmon, con una visuale quasi del tutto a “volo d’uccello” che rende il bidimensionale un “simil-tridimensionale”. In questi frangenti girovagheremo tra un villaggio ed un altro alla ricerca di missioni da compiere e oggetti da scovare.La fase pugnace non si discosta dal più blasonato dei Final Fantasy, con un party di 3 elementi ognuno dotato dei punti salute e dei PM (qui denominati Chakra, per uno spunto di originalità). Uno spruzzo di strategia ci permette di sistemare su schermo i vari personaggi come meglio desideriamo (anche disponendoli in fila indiana!) in modo tale da porre sulla prima linea personaggi maggiormente “fisici” (tipo Rocklee) e nella retroguardia i meno resistenti al corpo a corpo. Il sistema è a turni e prevede mosse di attacco semplici o composte con gli altri membri del party. Inoltre alcune particolari espressioni offensive di Chakra vengono associate all’uso del pennino.Sorprende a tal proposito l’incredibile numero di mosse “magiche” a disposizione durante le quali lo schermo superiore, adibito solitamente alla trascrizione delle statistiche del combattimento, ospita la postura e le espressioni dell’eroe pronto ad attaccare.In questo seguito tale formula di base non viene stravolta, tuttavia le novità non mancano. In primis un comparto tecnico decisamente migliorato (non che ci volesse molto d’altronde), con una resa grafica maggiormente nitida e giochi di luce indubbiamente più riusciti.Anche il sistema di combattimento sembra essere stato rispolverato a dovere e fa piacere notare come il team di sviluppo abbia cercato un po’ di andare oltre rispetto al canovaccio dei Gdr di matrice nipponica.Traspare dunque maggiore dinamismo nelle azioni battagliere e con i vari personaggi apparentemente suscettibili agli scontri in atto. Questi ultimi saranno sempre rappresentati nello schermo inferiore che, tra l’altro, proietterà anche le posture di ogni attacco col chakra in modo da limitare quello superiore alla mera descrizione di tutte le caratteristiche del personaggio di turno.Se invece la mossa sarà particolarmente potente saranno chiamati in ballo ambedue gli schermi attraverso una contemporanea rappresentazione della stessa.
Commento finaleNon me ne vogliano a male tutti i fan, ma le sostanziali novità che un po’ tutti ci aspettavamo sono mancate.Probabilmente il grande passo verso un sistema ruolistico più indipendente e meno ancorato a vecchie tradizioni avverrà solo gradualmente.Intanto, di sostanziale, sembra esserci soprattutto l’opportunità di poter “scegliere” quale tra i 30 personaggi disponibili arruolare, oltre ad un comparto tecnico almeno dignitoso ed una sceneggiatura completamente nuova.Il punto è: uscirà mai anche da noi almeno questo capitolo? Incrociamo le dita…