Londra – Abbiamo deciso di redarre per l’occasione due articoli distinti per Grand Theft Auto V data l’enorme quantità di informazioni rilasciate e in questo pezzo esamineremo nel dettaglio il sistema di quest e di combattimento. Le novità sono davvero tantissime, mettetevi comodi, si comincia!
Tutti per unoIl gioco, come già ben saprete, vi permetterà di utilizzare liberamente uno qualsiasi tra i tre principali protagonisti. Con lo scambio rapido attuabile tramite il comodo menù radiale sarà possibile saltare in qualsiasi momento da Trevor a Michael per poi passare a Franklin senza limitazione alcuna. Questo rende possibile esplorare la mappa in lungo e in largo senza perdite di tempo eccessive, magari sfruttando proprio i quartieri di residenza dei tre protagonisti come campo base per poi spostarsi nei dintorni. Saltuariamente, tuttavia, le missioni vi costringeranno a coinvolgere tutti e tre gli elementi, e lo stesso GTA vi obbligherà ad utilizzare un soggetto particolare in determinate situazioni. Se da un certo punto di vista il tutto potrebbe sembrare una forzatura nella libertà caratteristica della serie, l’intenzione di Rockstar è quella di lasciare al giocatore sempre il ruolo principale, facendogli vivere le azioni più spettacolari o importanti.Per farci capire meglio il tutto, gli sviluppatori ci hanno mostrato una missione giocata in diretta, nella quale i tre personaggi erano coinvolti.Si inizia con la pianificazione, il giocatore in questo caso dovrà scegliere in anticipo come affrontare eventuali posti di blocco, come camuffare un veicolo o ancora di come liberarsi delle prove schiaccianti che lo incriminano.In questo caso specifico si trattava di assaltare un blindato per rubarne il contenuto, tentando la fuga successiva tra i vicoli di Los Santos, un mordi e fuggi che si prospettava davvero entusiasmante. Il titolo ci ha quindi portato immediatamente ad un parcheggio abbandonato e una cut scene ha introdotto i compiti dei vari membri del team. Saliti sui mezzi a nostra disposizione, in questo caso un camion della nettezza urbana e una motrice, Michael ha guidato fino al punto designato per l’imboscata, seguendo le comode indicazioni sulla mini mappa. Giunto nel punto esatto il nostro alter ego ha fatto manovra bloccando completamente i due sensi di marcia e obbligando il blindato con i soldi a fermarsi davanti a un vicolo buio.È proprio qui che Trevor attendeva con un altro camion l’attimo giusto per agire. Quanto è arrivato il momento dell’azione la telecamera si è spostata rapidamente alle sue spalle lasciandoci il controllo del mezzo. Un accelerazione brutale era tutto quello che ci serviva per impattare sul blindato e ribaltarlo completamente: detto fatto, schianto riuscito. Mentre Franklin continuava a controllare la situazione dai tetti attraverso il binocolo, abbiamo fatto brillare il portellone posteriore arraffando il bottino. In meno di due minuti quattro stelle si sono illuminate nella parte superiore dell’interfaccia e in men che non si dica una decina di pattuglie ci si è lanciata addosso. Nessuna via di fuga era disponibile e abbiamo dovuto mettere quindi mano ai ferri per uscirne vivi. Michael e Trevor, da terra, cercavano di respingere i poliziotti sfruttando le coperture, mentre Franklin da un palazzo vicino tentava in ogni modo, grazie al suo fucile da cecchino di stendere i tiratori scelti avversari e rallentare l’avanzata delle altre pattuglie con un potente lanciarazzi.Inutile dire che tra piombo ed esplosioni il quartiere era diventato un inferno. Lo switch in questo caso era nuovamente libero e si poteva saltare da un personaggio all’altro a seconda della situazione preferita. Ciò però ha messo in risalto qualche dubbio, lasciare due personaggi su tre in mano all’intelligenza artificiale potrebbe facilitare troppo le missioni se questi dovessero risultare eccessivamente forti e alternativamente snervanti se il loro apporto dovesse risultare praticamente ininfluente. Speriamo quindi che Rockstar da questo punto di vista lavori in maniera efficace e precisa per offrire un’esperienza di gioco ottimale.
Non solo switchLo switch è una grande novità nella serie, in grado dare un taglio molto più cinematografico al titolo e regalare varietà aggiuntiva, ma lo stesso motore del gameplay ha subito una rivoluzione importante.Durante le sparatorie si potrà ora rotolare da una copertura all’altra, correre mentre si fa fuoco o fare affidamento sui compagni mentre, nel momento più difficile, si uscirà a pistole spianate all’aperto attivando il bullet time ed esplodendo colpi contro qualsiasi cosa si muova. Facendo tesoro dell’esperienza ottenuta con Max Payne, infatti, ora i personaggi avranno a disposizione una serie di abilità attive da usare nei combattimenti e negli inseguimenti in macchina, ma anche boost al danno temporanei e colpi speciali in corpo a corpo.A questi si vanno ad affiancare poi tutta una serie di skill passive, che incrementeranno man mano utilizzerete una determinata auto o compirete un’azione specifica. Prendete parte a gare con i motoscafi e la vostra abilità di pilota crescerà, permettendovi di virare più rapidamente o andare più veloci. Lo stesso discorso si applicherà ovviamente anche alle armi, che per l’occasione potranno essere personalizzate completamente con l’aggiunta di silenziatori o caricatori aggiuntivi.Purtroppo tutte queste funzionalità sono ancora “work in progress” e dovremo attendere una build dedicata per vedere come si integreranno nel gameplay e come verranno strutturate per non creare sbilanciamenti nelle missioni. Si tratterà, come specificato dagli sviluppatori, di semplici aiuti per i giocatori e non saranno determinanti in alcun modo per il proseguo della campagna principale.
L’importanza dei soldiQuando si gioca a GTA per un periodo prolungato di tempo si riescono ad ottenere talmente tanti soldi da renderli addirittura superflui nelle fasi avanzate. Rockstar ha quindi deciso di andare incontro in molteplici modi ai giocatori desiderosi di spendere i loro guadagni.Quello più ovvio risiede nella possibilità di comprare mezzi di varia natura, a partire ovviamente dalle auto, peraltro presenti in un numero nettamente superiore a qualsiasi altro capitolo della serie, passando da motoscafi fino ad arrivare agli elicotteri. Nessuna menzione è stata fatta per gli aerei, ma visto che sono già presenti all’interno del gioco pilotarli sembra una possibilità concreta.Per ottenere i mezzi però sarà necessario acquistare anche eventuali garage, moli ed eliporti, oltre ovviamente a tutta una serie di proprietà private, inclusi negozi e palazzi.Se non foste ancora soddisfatti potrete sempre modificare esteticamente e meccanicamente i veicoli in vostro possesso con alettoni, minigonne e livree o ancora, e questa è una cosa fondamentale, assoldare nuovi membri per la vostra gang da utilizzare durante le missioni. Starà a voi poi proteggerli e gestirli al meglio, così che questi possano salire di livello e diventare pedine sempre più utili nel panorama generale del vostro dominio malavitoso.
Mozzafiatante!Presto per giudicare a fondo il comparto tecnico, ma da quanto visto non si potrà che restare soddisfatti. Le texture sono curatissime, modelli e animazioni dei personaggi sono realizzati alla perfezione e mai prima d’ora abbiamo visto una tale profondità di campo.Se a questo andiamo ad affiancare una colonna sonora originale che esalta e accompagna il giocatore nei momenti più coreografici, ecco confezionato il gioco che tutti stiamo aspettando.Ultima nota rilevante è la voce multiplayer all’interno del menù radiale per la selezione del personaggio, che ci permetterà di giocare con amici sparsi per il globo o magari competere con loro direttamente per il controllo della regione, per ulteriori conferme però tocca attendere ancora qualche settimana…
– Bullet time e abilità passive da sviluppare
– Decine di modi per spendere i nostri guadagni
– Possibilità di assoldare un’intera gang
– Un gran quantitativo di missioni, varie e pianificabili in anticipo.
Rockstar ci ha tirato un colpo basso, ci ha invitato a vedere uno dei giochi più immensi mai creati e poi ci ha costretti su un divano mentre gli sviluppatori scorrazzavano pacatamente tra le vie di una Los Santos ordinata e legale. Avevamo voglia di strappare il pad per mettere a ferro e fuoco l’intera regione ed è per questo che ora aspettiamo come non mai Grand Theft Auto V. Le migliorie al gameplay sono tantissime e altrettanto è il lavoro necessario per perfezionarle al meglio. Il primo assaggio del nuovo capolavoro Rockstar ci ha solo messo ancora più appetito e non vediamo l’ora di addentare il prodotto finale.
Hype.