Anteprima

Grand Theft Auto V

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a cura di FireZdragon

Londra – Esistono veramente poche case capaci di catalizzare l’attenzione dell’intero mercato con ogni uscita e una di queste è senza dubbio alcuno Rockstar. Basta un fugace sguardo al portfolio della compagnia per vedere in lista titoli del calibro di Max Payne 3 e Red Dead Redemption, prodotti dal valore qualitativo davvero notevole. Tuttavia è con Grand Theft Auto che la compagnia ha frantumato qualsiasi record di vendita e se pensiamo che nel mondo la serie ha venduto più di venticinque milioni di copie, il quadro generale diventa chiarissimo: pochi prodotti sviluppati con cura, aggiungendo un’attenzione particolare per i gusti e le necessità dei super appassionati.È così che si costruisce un successo stabile e duraturo negli anni ed il nuovo GTA V sembra volersi mantenere proprio su questa rotta.Rockstar non è comunque compagnia da sedersi sugli allori, quindi questo nuovo capitolo si appresta a stupire ancora una volta grazie a feature completamente nuove e idee davvero rivoluzionarie per il genere. Siamo volati fino a Londra per vedere con i nostri occhi lo stato dei lavori e vi possiamo assicurare che procedono davvero alla grandissima.

Tre protagonisti nuovi di paccaLa più grande novità di Grand Theft Auto V è ormai nota da tempo e il trailer rilasciato in questi giorni ne ha solo delineato ulteriormente le caratteristiche. Tre nuovi protagonisti sono pronti a irrompere sulla scena, prendere il controllo della città e conquistare i giocatori: Trevor, Michael e Franklin sono tre fortissime personalità, caratterizzate in puro stile Rockstar, con background molto interessanti capaci di differenziarli l’uno dall’altro in maniera nettissima.Franklin è un giovane ragazzo di colore, appassionato di auto, amante della velocità e invischiato quindi nel traffico di bolidi a quattro ruote per conto di Simeon Yetari, un concessionario armeno spietato.Affiancato dal suo amico Lamar entrerà nel trio quasi per caso, conoscendo Michael proprio durante uno dei suoi furti.Michael invece sembra essere uscito da parecchio dal tunnel delle rapine in banca, di cui era maestro solo qualche anno prima, e il suo ingresso nelle agenzie federali come informatore lo ha tagliato fuori dai giochi per un bel pezzo. Purtroppo la vita gli sta scivolando tra le mani velocemente, e un matrimonio fallimentare, il distacco sempre più marcato con i due figli Tracey e Jimmy e un serio problema di alcool lo stanno per rigettare nel giro.Michael è probabilmente il personaggio dalla storia più curata per quanto Rockstar ci ha mostrato ed anche quello a cui i giocatori si affezioneranno maggiormente. La sua posizione agiata, in una villa di lusso a VineWood gli ha permesso di apprezzare i piaceri della vita libera, ma i vecchi ricordi continuano a tormentarlo e l’incontro con gli altri due protagonisti aprirà porte che dovevano restare chiuse. Ci aspettiamo grandi cose da lui.Per ultimo, ma non per importanza, troviamo Trevor, un pazzo scatenato che dalla vita non ha mai ricevuto un granché. Come se fosse l’anima cattiva di Michael, con il quale ha lavorato in passato ad alcuni colpi, Trevor vive in una roulotte decadente a Blaine County, tra bande violente e situazioni al limite.

In AriaDopo una breve introduzione sulle personalità principali del titolo gli sviluppatori hanno spento le luci, ci hanno fatto accomodare e ci hanno presentato la loro nuova creatura giocata in diretta. Il primo personaggio preso in mano è stato proprio Franklin, posizionato su un elicottero a un chilometro di distanza dal suolo. La vista, da lasciare a bocca aperta, lasciava intravedere tutta la zona collinare alle spalle di Los Santos. Potevamo vedere il mare in lontananza e le luci della città che brillavano sullo sfondo, davvero troppo lontane per pensare anche minimamente di raggiungerle in tempi ragionevoli. Mentre assistevamo a tutto questo meravigliati della pulizia grafica, Franklin si è lanciato dall’elicottero nel vuoto. Ottimo il senso di vertigini provato con il suolo che si avvicinava in maniera rapida e pericolosa al nostro corpo in caduta libera. L’apertura del paracadute ci ha fatto finalmente prendere fiato desiderando ardentemente di poter strappare il pad dalle mani di chi aveva la fortuna in quel momento di muoversi in un mondo credibile e vivo.Vivo è la parola perfetta per descrivere quanto stava accadendo a schermo: con pace e tranquillità sotto di noi i cerbiatti si rincorrevano tra alberi e cespugli, e da un aeroporto militare in lontananza decollavano i jet militari in ricognizione mentre ci infilavamo volando nei canaloni naturali sfrecciando accanto a rocce e arbusti. Arrivati a terra e sganciato il paracadute la vita scorreva come se nulla fosse, due pescatori tentavano di catturare le loro prede sulla riva di un fiume e altri due escursionisti molto pacatamente ci hanno salutato mentre ci passavano accanto. Una situazione paradisiaca che avrebbe tranquillamente potuto trasformarsi in inferno se solo lo avessimo voluto.

In AcquaTutto a un tratto però, mentre ormai eravamo completamente rapiti, è arrivato lo switch del personaggio: uno zoom brutale ha portato la visuale a volo d’uccello sulla zona e un semplice menù radiale ha permesso di scegliere verso quale altro protagonista spostarsi.La cosa che più ci ha colpito è stata ovviamente l’immensità della mappa. Anche con la visione generale era praticamente impossibile vederla in maniera completa. Se volete qualche dettaglio specifico vi basti sapere che stiamo parlando di qualcosa come cinque volte l’intero mondo di Red Dead Redemption, una dimensione maggiore di quanto visto in GTA San Andreas, GTA IV e RDR sommati tra loro. Se avevate paura di trovarvi un una città dall’area limitata a causa del maggior dettaglio grafico, beh, potete dormire sonni tranquilli. Le dimensioni contano e Rockstar questo lo sa benissimo. Tornando alla nostra avventura, eravamo ora nei panni di Trevor, addormentato su una spiaggia di Alamo Sea, in mutande e canottiera tra cadaveri di gang rivali (qualcosa la sera prima deve essere andato terribilmente storto). Il pretesto è quello giusto per allontanarsi in fretta e furia con il primo mezzo a disposizione: un veloce motoscafo attraccato vicino a riva. Colpiscono subito il nostro occhio il realistico moto ondoso delle onde, la trasparenza dell’acqua e la fisica della stessa, grazie alla quale la nostra imbarcazione sobbalza ad ogni più lieve increspatura, sfrecciando di fianco a moto d’acqua e bagnanti. Arrivati al largo il motore si spegne, gettiamo l’ancora e in men che non si dica indossiamo maschera, bombole e pinne. L’esplorazione marina ci attende. Ogni barca infatti avrà al suo interno un set completo per lo scuba diving e qualsiasi zona del mare potrà liberamente essere esplorata. Ci immergiamo quindi tra pesci colorati e bollicine avvicinandoci a un fondale che nulla ha da invidiare a quanto visto su terraferma. Un relitto attende la nostra esplorazione ma l’arrivo di un paio di squali non troppo ben intenzionati ci fa optare per tornare a galla, cullati dal moto ondoso mentre il sole si riflette sul mare alto sull’orizzonte, offrendoci ancora una volta un panorama stupendo.

Sulla terra fermaNuovo cambio di protagonista, ci troviamo questa volta nei panni di Michael che ci ricorda veramente tantissimo il buon Max Payne, sia esteticamente sia nei modi di fare e, questo lo vedremo dopo, anche nello stile di combattimento.A Vinewood ci troviamo a dover affrontare la nostra prima vera missione, una giovane vip è assediata dai paparazzi che non la lasciano uscire da un vicolo e noi, da veri galantuomini ci offriremo per portarla al sicuro, ovviamente con la sua macchina. Un bolide mostruoso parcheggiato poco distante attende solo di essere spremuto fino all’ultimo cavallo, cosa che purtroppo non è stata possibile fare. A quanto pare gli sviluppatori non avevano voglia di mettere tutte le carte in tavola fin da subito e quindi si sono limitati a guidare prudentemente, rispettando il traffico e senza travolgere nessuno, d’altra parte il background di Michael lo vuole ancora pulito e fuori dal crimine…Se pensiamo però che GTA V include la più vasta selezione di veicoli di qualsiasi titolo precedente di Grand Theft Auto, così come per le armi, possiamo stare tranquilli che il caos non mancherà di certo.La città è sempre in movimento e, nonostante l’avventura si svolgesse di notte, le strade pullulavano di persone intente a vivere la loro vita normalmente. Il titolo mette in campo una grandissima quantità di personaggi dalle personalità uniche, tra le quali spicca anche un cosplayer di uno Space Ranger, già noto ai fan per un’apparizione in GTA IV. Un titolo quindi curatissimo dal punto di vista dell’ambientazione che promette di voler stabilire nuovi canoni quanto a vastità e cura per i dettagli. Rockstar è riuscita a conquistarci ancora una volta.

– Grande Cinque volte Red Dead Redemption

– Tre protagonisti unici

– Mondo di gioco vivo e coinvolgente

– Sezioni aeree, subacquee e cittadine al top!

Siamo rimasti davvero a bocca aperta per tutta la durata della dimostrazione, increduli davanti a un prodotto capace di sprigionare tanta maestosità in tutte le fasi di gioco presentate. Il mondo vivo e pulsante, gli inseguimenti in macchina, le sezioni di scuba diving e soprattutto una nuovissima story linee caratterizzata dall’intreccio di tre protagonisti diversi hanno dato vita per un’ora buona ad uno dei prodotti più maestosi visti quest’anno. Gli elementi per riuscire a stupire ancora una volta e abbattere ogni record ci sono tutti, non ci resta che attendere fiduciosi una nuova presentazione, sperando questa volta di poter provare con mano questo capolavoro annunciato.

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