Anteprima

Enemy Territory: Quake Wars

Avatar

a cura di Mugo

Gran gioco Quake, gran bel gioco. Un franchise che ha fatto la storia degli sparatutto in prima persona, ma che da un paio d’anni non si faceva più vedere dopo il bel Quake 4.Come alcuni di voi sanno è ormai un po’ che ci sono in giro immagini e news relative all’interessante titolo che analizzeremo oggi: Enemy Territory: Quake Wars, che si discosta un po’ dal solito viaggio in solitaria a caccia di Strogg, vediamo come.

La Terra ha bisogno di noi!Questo gioco si posiziona nella timeline della serie prima del secondo episodio, quindi nel momento in cui una razza di malefici alieni, gli Strogg appunto, decide di invadere il nostro piccolo, ma ospitale pianeta. L’anno è il 2065 (mh, dietro l’angolo, guarderò le stelle con sospetto da oggi!), e la tecnologia che andremo ad utilizzare sarà avanzata quanto basta per risultare futuribile e legata ai giorni nostri allo stesso tempo.La prima cosa che dovremo fare sarà scegliere la fazione con cui schierarci, se vi sentite in vena di conquista allora potrete entrare nelle fila degli extraterrestri, se invece siete mossi dal patriottismo per il nostro pianeta allora la scelta dovrà ricadere nella GDF, che non è la Guardia di Finanza, ma la Global Defence Force (anche se sarebbe curioso un gioco dove i finanzieri combattono gli alieni bloccandone i conti alle Cayman!).Dopo aver deciso con chi combattere sarà il momento di scegliere la classe tra le cinque uniche per ogni razza, chiaramente alcune classi saranno simili nelle loro versioni Strogg o GDF, ma ci saranno sempre degli elementi che renderanno necessario un approccio diverso al gameplay.Facciamo un esempio per capire bene come stanno le cose: il medico umano sarà in grado di curare i compagni feriti o addirittura caduti, mentre il tecnico Strogg potrà usare il corpo di un GDF ucciso come comoda postazione dove attendere rinforzi.Proprio il gioco di squadra dovrà essere al centro dei vostri pensieri giocando a Quake Wars, infatti per la riuscita delle missioni sarà fondamentale collaborare, ed agire in maniera sensata senza fare i Rambo della situazione e lanciarsi oltre le linee nemiche sparando all’impazzata.Saper utilizzare bene la vostra classe, e saperla integrare nel team sarà la chiave del successo in missioni che andranno dagli assalti a postazioni nemiche alla difesa di obiettivi sensibili passando per altre caratteristiche non ancora svelate.Durante i vostri combattimenti poi sarete in grado di utilizzare un gran numero di armi e veicoli, la tecnologia terrestre come già detto è sostanzialmente un potenziamento di quanto abbiamo ai giorni nostri, mentre quella aliena si basa sulla manipolazione dell’energia e della forza di gravità.I mezzi pilotabili saranno sia terrestri che aerei, ed inoltre potremo controllare degli elementi come torrette mitragliatrici, radar, e missili teleguidati. Tutto questo garantirà un approccio tattico alla battaglia, così da integrare perfettamente l’uso dei veicoli nel gameplay non relegandoli ad una funzione di semplice contorno.Dal punto di vista squisitamente tecnico questo titolo sa decisamente il fatto suo. Come potete vedere dalle immagini ci troviamo davanti ad un gioco che spremerà la scheda grafica del vostro PC, tanta bellezza è dovuta principalmente alla tecnica cosiddetta della “Mega Texture”, un rendering particolare studiato dagli sviluppatori di ID Software che consiste nel coprire tutta la mappa con un’unica texture per ottenere un ambiente dettagliato e senza zone simili o addirittura uguali (così si evitano scene del tipo: “và, due cespugli identici!”). In fine le mappe dove scorrazzeremo saranno riempite da luci dinamiche (si combatterà sia di giorno che di notte) e da effetti atmosferici un po’ di ogni genere.

Enemy Territory: Quake Wars promette di essere un titolo divertente e graficamente di ottimo livello. Le partite online saranno combattute da un massimo di ventiquattro giocatori divisi in due squadre, le mappe di media dimensione riusciranno ad evitare quelle fasi di stallo o le carneficine tipiche delle mappe troppo grandi o troppo piccole. Non dimentichiamo poi che il nostro personaggio subirà un’evoluzione grazie alle nostre vittorie, garantendo un certo livello di coinvolgimento.L’unica nota negativa è che non sappiamo ancora la data d’uscita, la versione PC non dovrebbe essere molto lontana, mentre le nuove annunciate versioni per PS3 ed X360 sono ancora in pieno sviluppo.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.