Quella che si è conclusa sabato 8 novembre è stata una BlizzCon che ha riservato tantissime e inattese sorprese. Non solo i dettagli della nuova espansione di Strarcraft II e le novità sul film di Warcraft e su Warlords of Draenor, ma soprattutto Overwatch, la prima nuova IP di Blizzard da 17 anni a questa parte. In mezzo a tutto questo flusso di immagini, video e panel, Diablo III non ha forse avuto la stesso eco delle altre sorprese blizzardiane, ma i fan del bestseller action-GdR per eccellenza (siamo ormai a quota 20 milioni di copie vendute tra PC e console) hanno comunque ricevuto la loro bella dose di novità sul futuro del gioco.
Di patch in patch
Futuro che, tanto per cominciare, non sarà rivolto al modello MMO a cui Blizzard aveva pensato qualche tempo fa. La formula odierna, con il party di quattro personaggi e una struttura più “piccola” e ristretta, va benissimo a Blizzard. In effetti, un po’ per il successo costante del gioco, un po’ per il rischio di ritrovarsi con due MMO nella sua line-up (World of Warcraft è ben lungi dal tramontare), Blizzard non sembra intenzionata per il momento a vedere un prossimo Diablo in chiave MMO, tantomeno ad ampliare i gruppi a cinque o sei giocatori. Passando invece a questioni più immediate, Blizzard ha annunciato la patch 2.1.2 pur senza rivelare ancora una data di uscita. Questo nuovo aggiornamento porterà innanzitutto diverse correzioni ai problemi presenti nel major update 2.1 di fine agosto, bilanciando meglio la difficoltà nelle Greater Rifts e livellando l’efficacia delle abilità Shield Pylons e Speed Pylons, che avranno così lo stesso impatto nel gioco del Conduit Pylon, finora fin troppo sproporzionato con i suoi attacchi devastanti. Sempre nelle Greater Rifts saranno eliminati molti vicoli ciechi, i mostri saranno meglio distribuiti. Per quanto invece riguarda gli adorabili Treasure Goblin, Blizzard ne introdurrà tre nuovi tipi (Gem Hoarder, Blood Thief, Odius Collector), che se colpiti ripetutamente rilasceranno rispettivamente gemme, Blood Shard e materiali vari per il crafting.
Il mistero delle rovine
Ci sarà poi spazio per una nuova area di gioco chiamata Ruins of Sescheron, dove troveremo sia diverse trappole attivabili anche in chiave offensiva (lame rotanti, pali appuntiti), sia nuove creature. Il Rat King è un topo gigante che quando viene colpito rilascia altri topi più piccoli, che diventano una vera e propria orda quando il loro Re muore. I Frost Maggot (che potremmo tradurre come vermi del gelo) possono congelarvi per circa un secondo, mentre i Naja Beetle sono velocissimi e sputano fuoco. Infine ci saranno i cosiddetti Glowing Death, bozzoli che esplodono liberando sciami di vespe pronte a pungerci allegramente. Purtroppo non incontreremo ancora i tanto sospirati Yeti, ma questa nuova area promette molto bene con la sua atmosfera lugubre, le sue rovine (Sescheron era l’antica capitale dei Barbari) e questi nuovi mostri, tra i più schifosi e ripugnanti di tutto il gioco.
Stendardi e completi
Infine la patch 2.1.2 porterà con sé anche la Stagione 2, con diverse funzioni e novità disponibili per i personaggi stagionali e non stagionali. Tanto per cominciare ci saranno nuovi oggetti leggendari, alcuni dei quali saranno delle evoluzioni di armi, armature e altri oggetti già esistenti. A livello di Conquiste aspettiamoci il ritorno di Maratoneta e Scattista, le nuove Camera blindata e Mondi distanti (che richiederanno parecchia pazienza e un approccio fuori dagli schemi), mentre le precedenti Sempre più in alto e Vita spericolata non troveranno più posto nel gioco con l’arrivo del prossimo aggiornamento. Se poi aggiungiamo quattro nuove Ricompense per comporre un nuovo stendardo e l’aggiunta degli stivali e dei pantaloni per il completo di trasmogrificazione una volta raggiunto il livello 70, le novità emerse dalla BlizzCon 2014 non sono poche. Eppure chi si aspettava l’annuncio di una nuova espansione e di qualche aggiunta un po’ più corposa sarà rimasto deluso, senza contare che tutto il discorso relativo alla nuova Stagione riguarderà solo il gioco su PC e non su console. Voi da che parte state? Soddisfatti di questa BlizzCon in chiave Diablo o anche voi speravate in qualche annuncio più sostanzioso?
– La nuova area di gioco sembra interessante
– Il livellamento delle abilità porterà più equilibrio
Diablo III non è stato certo il titolo che ha ricevuto più attenzioni nel corso della BlizzCon 2014, ma nonostante ciò la prossima patch 2.12 porterà con sé diverse novità, aggiunte, bilanciamenti e la Stagione 2. Un po’ poco per chi attendeva qualche notizia su una seconda espansione, ma visti i proverbiali tempi di Blizzard era forse improbabile un annuncio in questo senso a otto mesi dall’uscita di Reaper of Souls.