Presentiamoci…
Cell Factor: Revolution narra la storia di un futuro non troppo lontano in cui Cina ed America, uniche ed incontrastate superpotenze rivali, hanno a che fare con una misteriosa corporazione di nome Limbo Corporation da cui entrambe acquistano armi fino a quando, a causa di contrasti , viene inviata una squadra d’ispezione nell’ isola roccaforte della Limbo per far chiarezza su alcuni punti. Tuttavia la squadra viene massacrata, indi per cui, come in ogni FPS che si rispetti, viene scelto un solo uomo (o donna?) alquanto speciale per compiere ciò in cui la squadra inviata precedentemente ha fallito pagando con la vita.Da qui la storia s’infittisce e le informazioni su di essa pervenuteci si rarefanno: ciò che si sà è che la storia continua fondamentalmente nel multiplayer, nel senso che dopo aver concluso il single, il multi ci rivela il “dopo” facendoci scontrare con la vera natura della Limbo Corporation, natura non propriamente umana bensì aliena.E dov’è la novità ? La novità sta nel fatto che Cell Factor: Revolution non si fossilizza sull’ eroe armato fino ai denti che devasta ogni cosa, bensì aggiunge alle classiche armi ormai più che gettonate i poteri psichici i quali godono di una forte interattività con gli oggetti che circondano il personaggio.Questo sta a significare che il giocatore in possesso di tali poteri, seppur non armato, può sollevare con l’imposizione delle mani migliaia di oggetti di ogni tipo presenti nella mappa e scaraventarli contro gli avversari! Vi lascio solo immaginare la spettacolarità nel vedere centinaia di cianfrusaglie levarsi in cielo a formar un’ unica grande palla amorfa per poi infliggere danno ai malcapitati avversari!
Il motore del 2000…Ageia PhysX….Teniamo bene a mente questo nome perchè pur essendo un esiguo team di persone, stanno sviluppando un gioco che potrebbe dare una vera svolta all’ ormai infalzionata schiera degli FPS.Il titolo in lavorazione, Cell Factor: Revolution, si presenta estaticamente spettacolare, gode di un motore grafico, il Reality Engine, che permette l’interazione con migliaia di oggetti presenti sul campo oltre ad offrire un dettaglio grafico stupefacente, il che non è poco!
Si vocifera che…Dalle indiscrezioni che navigano in rete si sà anche che la storia prevederebbe l’utilizzo di 3 personaggi diversi, ossia: il classico soldato resistente ed armato con 2 gingilli a sua scelta detto “The Guardian”; un personaggio femminile detta “The Bishop” disarmato ma in pieno possesso dei poteri psichici con i quali oltre ad attaccare come sopra descritto potrà volare e creare barriere a sua difesa, seppur non longeva e resistente come il “The Guardian” e una via di mezzo fra questi due personaggi, ossia un terzo detto “Black Ops Soldier”, il quale potrà scegliere una sola arma ma godrà anche di poteri psichici suppur non paragonabili a quelli della figura femminile “Bishop”. Da quel che si dice a settembre dovremmo vedere il demo e speriamo sinceramente che le aspettative non vengano tradite, ma anzi che le sorprese ci rendano quest’ esperienza davvero differente dai classici ammazzatutti a cui siamo sin troppo abituati.