Durante l’X10, evento organizzato da Microsoft per presentare la sua ricca line-up 2010, è stata annunciata la data d’uscita dell’attesissimo Alan Wake. Dopo diversi anni di sviluppo, ritardi e continui posticipi finalmente sappiamo quando potrete mettere mano sull’ultima creatura dello studio Remedy (gli stessi di Max Payne). Nel corso dell’evento è stato mostrato un video gameplay inedito, utile a capire ancora meglio cosa aspettarsi per questo maggio; vi riportiamo quanto trapelato da Oltreoceano.
Uno scrittorePer chi non fosse a conoscenza del titolo o avesse una memoria estremamente labile, ricordiamo che Alan Wake è uno scrittore di successo col classico “blocco mentale”, il quale gli impedisce di sentirsi ispirato come un tempo. Nel tentativo di risolvere il problema, Alan si trasferisce assieme alla moglie Alice nella tranquilla e pacifica cittadina di Bright Falls: un luogo incontaminato circondato da splendide montagne ricoperte da una fitta vegetazione. Il titolo è un mix tra la classica avventura in terza persona e un thriller psicologico. Durante l’X10 sono stati mostrati due nuovi video gameplay i quali tendono a spiegare il funzionamento del gioco in diversi frangenti. Il primo mostra Alan mentre si reca in un ristorante di Bright Falls: all’interno del locale una cameriera si scoprirà essere una fan accanita dei suoi racconti, talmente fedele al suo idolo da sponsorizzarlo all’interno del ristorante stesso. Subito dopo il controllo è passato in mano agli sviluppatori mostrando come gli altri personaggi interagiscono con il nostro scrittore. Una coppia di anziani gli chiede di selezionare una canzone dal jukebox finendo col litigare su quale traccia scegliere. La gente attorno mormora, discute, nel mentre Alan elabora pensieri sull’ambiente che lo circonda e le persone accanto a lui, come se le stesse analizzando. Mentre si avvia verso il corridoio del bagno per ritirare la chiave di cui ha bisogno, incontra alcuni personaggi inquietanti come una strana donna rannicchiata che inizia a parlare di quanto l’oscurità sia pericolosa. Senza soffermarsi troppo su di lei Alan prosegue, ma viene improvvisamente a contatto con un’altra figura femminile dalla voce sinistra la quale, a sorpresa, ha la chiave di cui il nostro protagonista necessita. Da questo punto in poi i ragazzi di Remedy hanno mostrato un altro spezzone di gameplay, totalmente diverso dal precedente, utile a capire meglio come funzionano le fasi di combattimento ed esplorative.
Light against DarknessAlan sta scoprendo pagine di un libro misterioso che sembrano contenere indicazioni poco rassicuranti su cosa potrebbe accadere a Bright Falls. Ad ora non sappiamo altro, conosciamo solo i nemici di Alan: strani fantasmi con l’intento di uccidervi. L’unica arma valida contro queste creature è la luce. Il video continua con lo scrittore vicino alla diga cittadina, è notte, la luna è alta nel cielo e Alan è completamente solo. Accanto a lui c’è una pagina del libro citato poche righe fa, a non molta distanza giace un elicottero distrutto. Alan sta cercando Sarah e Barry, due amici poliziotti in grave pericolo mentre tentano di sopravvivere alle creature dell’oscurità. La torcia del protagonista sarà utile per stordire i nemici, in questo modo un colpo di fucile ben assestato porrà fine alla loro esistenza. Gli avversari a schermo sembravano muoversi lentamente ma contando il loro numero e gli spostamenti continui, dovrebbero conferire un certo grado di difficoltà ai combattimenti. Una volta fermati i nemici, i due agenti cominciano a parlare. Da quanto emerge dalle poche righe di testo, pare che Barry avrà la funzione di “spalla comica” della situazione. Difatti battute come “l’occhio fiammeggiante di Mordor”, riferendosi al fanale dell’auto, possono risultare ilari nel contesto e alleggerire lievemente la tensione.Il gruppo continua il suo percorso intervallato da alcuni scontri con le forze dell’oscurità, proprio durante uno di questi attacchi, Alan sarà costretto a dividersi dai suoi amici e badare a se stesso di fronte le nuove minacce. Un mucchio di rottami è lanciato contro di loro e l’unica salvezza è schivarlo o usare la luce della torcia; questo perché gli oggetti sono contaminati dall’oscurità e perciò soffrono dello stesso punto debole delle entità maligne. Una volta arrivato alla gigantesca struttura della diga, Alan sarà in grado d’usare un enorme faro utile a distruggere diversi nemici: la meccanica risulta identica a quella di una torretta mitragliatrice, ma senza proiettili. Inoltre sul posto troverà delle granate luminose, fantastiche per eliminare qualsiasi presenza oscura dalle vicinanze. Qui termina la demo, lasciando gli spettatori col fiato sospeso per il pericolo enorme che Alan sta per affrontare.
Qualche breve considerazioneDa quanto mostrato all’X10 possiamo aspettarci un titolo di grande rilievo. L’azione in terza persona è sembrata solida, viva e incredibilmente bella da osservare. Gli scorci del paesaggio montano sono da mozzare il fiato, interessante anche il gioco di scambi tra luce e oscurità poiché, a seconda di quale sorgente luminosa utilizzerete, varieranno i colori e l’area di efficacia. Su schermo vige la semplicità: Alan ha una barra d’energia, una scelta limitata di armi e un’altra barra che indica la carica della torcia. Entrambe sono auto rigeneranti, questo esclude dunque l’utilizzo di kit medici o di pile.
– Storia interessante
– Sistema di combattimento basato sulla luce
– Un videogioco con elementi thriller
Alan Wake sta per arrivare, dopo così tanti anni d’attesa da parte del pubblico videoludico, i ragazzi di Remedy dovranno stupire tutti e hanno le carte in regola per farlo. Grande tecnica, una storia all’apparenza interessante, fasi di combattimento intense e un’atmosfera molto particolare potrebbero lasciare il segno in questa generazione. Per quanto concerne la pubblicazione del titolo questa è prevista per il 21 Maggio in esclusiva su Xbox 360, la versione PC (purtroppo) è stata attualmente cancellata proprio per permettere al team di sviluppo il completamento del gioco stesso. Restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per la recensione completa del titolo.