Anteprima

Warhammer Battle March

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a cura di Threepwood

Sul finire del 2006 fu rilasciato Warhammer: Mark of Chaos, un titolo che, nonostante molte incongruenze con il proprio genere di appartenenza e con il suo capitolo più di successo, è comunque riuscito a sorprenderci. Il gioco si presentava con caratteristiche ben lontane da quelle di uno strategico puro, limitandosi a darci solo delle piccole pillole di questo aspetto e incentrando maggiormente il suo gameplay sull’azione e sulla nostra capacità di far tremare la terra con i nostri eserciti. Altro aspetto insolito riguardava la scelta di affidare lo sviluppo di questo capitolo ad un team differente rispetto a quello di Warhammer 40.000, vero simbolo di successo del marchio. Da questa decisione ne derivano le differenze. Un’altra di queste la potevamo riscontrare nella decisione d’incentrare il ciclo narrativo su due popoli, quello dell’impero e quello del chaos. Il controverso MOC ha avuto un discreto successo, sia presso la critica, sia presso il pubblico. Tutto ciò ha portato gli sviluppatori a ritornare sulla loro creazione per sviluppare l’espansione di cui discuteremo oggi, Warhammer March of Chaos: Battle March. Prima di entrare nel vivo ricordiamo che il gioco è previsto anche per Xbox360. La versione per la console Microsoft sarà molto interessante e, secondo le prime indiscrezioni, il servizio Xbox Live sarà sfruttato al meglio, rendendo il già buono comparto on-line ancora migliore.

Fra i due litiganti …MOC era già di per sé un discreto strategico e un monito per tutti i filantropi che volessero decidere di dare un che di diverso ai gameplay più collaudati, distorcendo la loro normalità. Giudicando positivamente abbiamo dato coraggio agli animi di questi intrepidi uomini, che sono ritornati sul loro lavoro per sviluppare questa espansione e per portare il titolo sulla console di casa Microsoft. Per vostra sfortuna noi non siamo qui per giudicare il risultato ottenuto nella conversione per 360, e quindi non sapremo dirvi come s’integrerà la componente multiplayer con il servizio Live, ma con molta probabilità riusciremo a farlo in un’altra sede. Oggi analizzeremo i cambiamenti apportati al gameplay e i possibili upgrade del comparto grafico o alla modalità on-line.

… Goblin e Orchi godono!Vi starete già chiedendo il perché di questi due titoli. Ebbene MOC, come già citato, vedeva le forze dell’impero e quelle del male fronteggiarsi nell’eterno balletto fra bene e male, uomini contro mostri, cavaliere contro immonda creatura. In questo caso cominciando la campagna single-player ci troveremo di fronte a qualcosa di sorprendente. Ricorderete che in MOC si poteva scegliere solo le due razze coinvolte in questo scontro nella campagna singola e on-line le altre razze. Ebbene, in questo nuovo titolo, sul libro della storia di Warhammer è stata introdotta una terza parte, un altro avversario che sembra non fare distinzione fra bene e male, ma affamato solo di conquista e potere. Difatti, grazie ad un breve, ma esplicativo, filmato d’introduzione alla campagna, avremo modo di vedere le orde del Chaos impegnate a conquistare una fortezza dell’impero e a eliminare gli ultimi soldati. Proprio quando per gli uomini dell’impero sembra tutto finito, ecco giungere Orchi giganteschi che senza pietà cominciano ad abbattere entrambi i componenti dei due schieramenti, dichiarando loro la fortezza. Ebbene, cosa desiderino questi esseri, è difficile da capire. Tutto ciò implica che scegliendo la loro campagna, dovremo gestire le nostre azioni di guerra, falciando chiunque ci si pari d’innanzi. La decisione d’inserire questa terza parte coinvolta è alquanto importante, visto che così facendo, non solo avremo una campagna in più da giocare, ma anche una leggera espansione delle campagne già presenti, che ci vedranno alle prese anche con questa nuova minaccia. In questo senso la longevità ne guadagna parecchio e il titolo diventa altamente rigiocabile, soprattutto in prospettiva console. Riguardo questo aspetto del titolo il nostro entusiasmo è sicuramente giustificato, mentre dando un’occhiata al gameplay puro e al comparto tecnico possiamo forse storcere un po’ il naso. Rimanendo in tema di giocabilità, Battle March non cambia praticamente di molto, anzi forse per niente. I comandi sono rimasti gli stessi, lo stile di gioco è identico e il titolo non si è avvicinato alla componente strategica, rimanendo sui binari dell’azione anche questa volta. Scelta discutibile, ma non demonizzabile. Le differenze apportate alle modalità di gioco consistono solo nella possibilità di giocare delle partite più ricche, visti i nuovi personaggi inseriti, soprattutto on-line. Infine segnaliamo la possibilità di rivedere le nostre battaglie; quella del replay sembra ormai una moda la cui utilità è sicuramente in dubbio. Il gameplay sarà quindi il medesimo collaudato nel primo capitolo, dovremo occuparci della gestione di un Eroe all’interno del nostro esercito e prestare attenzione alle battaglie alle quali prendere parte, quali territori conquistare e come schierarci sul campo di scontro. La modalità on-line non promette nulla di più. Avremo come al solito la possibilità di creare un nostro esercito personalizzato e di catapultarlo in sfide multiplayer con amici, o sfidanti del web. Inoltre avremo modo di gestire meglio questi match. Ci è data la possibilità di creare un nostro server, di scegliere il campo di battaglia e altre varie opzioni per personalizzare il più possibile gli scontri. In questo senso il comparto on-line non ha altro di meglio da dire, rimanendo comunque il punto di forza maggiore del titolo.Da un punto di vista tecnico il titolo non è per niente migliorato sotto l’aspetto grafico e ripropone lo stesso livello di dettaglio offerto da MOC. Non ci aspettavamo di certo un restyling totale, ma sarebbe stato gradito un ritocchino qui e là per rinfrescare la cosmesi. Il comparto audio è rimasto ottimo e non delude mai. L’unico tratto veramente negativo riguarda i caricamenti che ci auguriamo vengano ottimizzati per l’edizione finale. Anche solo per caricare i tutorial infatti assistiamo a tempi di attesa decisamente troppo lunghi.

Commento finaleWarhammer: Battle March si presenta come una valida espansione per il titolo originale, che aggiunge una terza fazione, una nuova campagna e modalità di gioco online inedite. Tutti gli appassionati dell’edizione originale avranno quindi di che gioire, nonostante non siano stati apportati cambiamenti sostanziali alla giocabilità. Ricordiamo che l’add-on sarà disponibile per PC dal prossimo aprile, all’appetibile prezzo di 19,99€.