Speciale Hardware n.5

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a cura di Sidmarko

Finalmente il momento tanto atteso per gli amanti dell’hardware PC è arrivato: Nvidia ha rilasciato le prime due schede grafiche basate sulla nuova architettura Fermi. Un ritardo nei confronti di Ati che, non solo a livello economico, si è fatto parecchio sentire, ma che ora dovrà assolutamente giustificare con prestazioni superiori alla controparte canadese, sempre che voglia riconquistare il trono di numeri uno del settore.

GeForce GTX 480 e GTX 470: Caratteristiche TecnicheLe due schede grafiche Geforce GTX 480 e GTX 470, rilasciate da Nvidia, che inaugurano la nuova linea della serie 400, si collocano nella fascia di mercato Enthusiast, ma nei prossimi mesi verranno rilasciate anche le schede per le fascie di mercato mainstream ed entry level. Questi due prodotti vanno a proporsi come risposta alle due schede della controparte Canadese, le Ati Radeon HD 5870 e 5850. Andiamo ora ad analizzare dal punto di vista tecnico le caratteristiche delle due nuove arrivate di casa Nvidia. Come le colleghe Ati, il processo produttivo scende a 40nm, mentre la GPU, il GF100, ovvero il cuore pulsante di queste due schede, presenta 480 stream processors per la GTX 480 e 448 per la GTX 470, anche se potenzialmente il chip consentirebbe l’attivazione di 512 stream processors ma, almeno per ora, sono stati “castrati”. Per quanto riguarda le frequenze siamo rispettivamente a 1.401 Mhz e 1.215 Mhz negli stream processors e 700 Mhz e 607 Mhz nella GPU. La memoria video è finalmente arrivata ad annoverare le GDDR5. La GTX 480 ha in dotazione 1.536 Mbytes con frequenza a 3.696 Mhz, mentre la sorella minore presenta 1.280 Mbytes con una frequenza a 3.348 Mhz.

Temperatura e ConsumiSe da un lato Ati ha sposato una filosofia energetica abbastanza sensata, Nvidia continua imperterrita nella produzione di schede grafiche che scaldano come forni a legna e prosciugano energia elettrica in modo sconsiderato. Dobbiamo tenere presente che molto probabilmente si tratta di un effetto dovuto alla volontà da parte di Nvidia nel rilasciare a tutti i costi le proprie schede, non soffermandosi troppo sulla questione energetica. Nonostante un TDP ( che indica, in watt, la massima potenza che il sistema di raffreddamento è in grado di dissipare) dichiarato di 215 Watt per la GTX 470 e 250 Watt per la GTX 480, nei test le due schede superano tali valori e raggiungono vette esagerate, piazzandosi davanti e in modo sensibile addirittura a schede con doppia GPU, come la GTX 295 o la rivale Radeon HD 5970. Logicamente, con consumi di tale entità, anche le temperature non ne godono favorevolmente, e in fase di stress si registrano temperature particolarmente alte ed una rumorosità fastidiosa, giustificata dagli alti regimi che deve sostenere la ventola per mantenere una temperatura funzionale.

3D Vision SurroundGeForce GTX 480 e GTX 470 portano in grembo la nuovissima tecnologia sviluppata da Nvidia, e presentata recentemente al CES 2010, il 3D Vision Surround (esteso poi anche alle schede della serie GTX 200), che nasce dall’unione del video surround e Nvidia 3D Vision. Nella pratica questa tecnologia vede affiancarsi tre monitor dotati di tecnologia stereoscopica Nvidia, che secondo il camaleonte verde dovrebbero regalare un coinvolgimento ed un realismo mai visti prima. Per quanto riguarda le prestazioni, va considerato che i calcoli gravanti sulla povera GPU sono letteralmente triplicati rispetto ad una classica soluzione monoschermo, in più, se si vorrà godere anche della stereoscopia, l’aumento di richiesta elaborativa andrà ad accollarsi ulteriormente sulle prestazioni finali. Va fatto un discorso a parte anche per quanto riguarda la risoluzione dei tre schermi, dove in base ad un rapporto prestazioni/qualità, la risoluzione più indicata è certamente 1920×1080 pixel (o 1920×1200 pixel), il che fa raggiungere alla risoluzione totale in orizzontale ben 5760 pixel. Ovviamente, questo sistema può essere utilizzando anche senza il 3D, il che può portare ad un incremento della risoluzione su ogni singolo schermo che può arrivare fino a 2560×1600 pixel, con un totale di 7680 pixel orizzontali. Va ricordato che le nuove schede video della serie 400 non sono comunque in grado di gestire più di due schermi contemporaneamente, a prescindere dal numero di uscite video che possiedono. Quindi, la condizione necessaria per godersi appieno questa tecnologia è possedere due schede video in Sli, ma è comunque improponibile provare ad utilizzare il 3D Vision Surround con una sola scheda grafica, visto il carico di lavoro immane. Il paragone con la tecnologia concorrente, ed indubbiamente analoga, Eyefinity di Ati, è d’obbligo e vanno fatte delle importanti considerazioni. Se è vero che Eyefinity può arrivare ad affiancare fra di loro ben sei schermi, è altrettanto vero che Ati non ha ancora sviluppato alcun tipo di tecnologia stereoscopica. È proprio fresca di questi giorni infatti la notizia che anche AMD sta lavorando per implementare la stereoscopia nella tecnologia Eyefinity.

LG si butta nella mischiaPossedere la combo Nvision e scheda video Nvidia non è sufficiente per potersi godere la spettacolarità del 3D in casa; è infatti necessario procurarsi anche un monitor che supporti il refresh a 120hz. Grazie ad un evento organizzato da LG in collaborazione con Nvidia, abbiamo potuto testare personalmente il nuovo gioiellino della casa coreana chiamato W2363D. Dietro questa sigla si nascondono caratteristiche di alto livello, come il supporto al Full HD, contrasto dinamico di 70.000:1 ed una risposta pari a 3 millisecondi. Feature da monitor di fascia medio alta che, unite al supporto nativo alla stereoscopia, lo rendono un buon candidato nel caso vogliate provare l’ebbrezza del 3D, mentre il prezzo dovrebbe attestarsi intorno ai trecento cinquanta euro con una data di uscita fissata al mese di giugno.Abbiamo potuto testare due giochi: Resident Evil 5 e Metro 2033. Quest’ultimo si è rivelato senza dubbio un esempio da seguire, in quanto la già ottima grafica, viene ulteriormente impreziosita da dettagli che escono letteralmente dallo schermo. Inoltre il genere FPS pare prestarsi piuttosto bene a questa tecnologia, sebbene sarà necessario in futuro eseguire dei testi di lunga durata per verificare l’insorgere di mal di testa o peggio. L’arrivo sul mercato di nuovi prodotti espressamente dedicati alla tecnologia proposta da Nvidia pare evidenziare la volontà dei vari produttori di far entrare il 3D nelle case di noi appassionati e vista la maturità delle ultime proposte, forse il giorno in cui tutti potremo godere della stereoscopia, già vista al cinema nell’intimità della propria dimora si sta avvicinando più rapidamente di quanto avremmo potuto prevedere.

Prestazioni sul campo: Ati vs NvidiaEccoci giunti finalmente alla resa dei conti. La GeForce GTX 480, come effettivamente previsto, si elegge come la scheda a singola GPU più veloce sul mercato, lasciando dietro la concorrente diretta: Radeon HD 5870 in quasi tutti i videogiochi/test, con una percentuale del 10/20% circa. Anche il secondo round, GTX 470 – Radeon HD 5850, è pienamente vinto dalla scheda “Made in California”, avvicinandosi o superando in certi benchmark anche l’ammiraglia di casa AMD. Ati detiene, momentaneamente, ancora il primato di migliore scheda video in assoluto, grazie a quel “tritasassi” della Radeon HD 5970, ma la GTX 480 è sicuramente il nuovo punto di riferimento, visto anche il poco apprezzamento dei videogiocatori per le soluzioni a doppia GPU. Per quanto riguarda la nuova implementazione del tessellation, giunta con l’avvento delle DirectX 11, Nvidia si presenta con una marcia in più rispetto alla controparte canadese, grazie all’implementazione di una componente hardware dedicata all’interno del GF 100 il che comporta un minore calo in termini di prestazioni. Ora il pensiero del popolo dei videogiocatori va inesorabile al portafogli. La GeForce GTX 480 in Italia si trova al prezzo di 479,00 euro, mentre la sorella minore è leggermente più abbordabile, e potrà essere acquistata per 349,00 euro. Siamo sicuri che sarà proprio quest’ultima a ritagliarsi una fetta di mercato maggiore, grazie a prestazioni molto vicine alla Radeon HD 5870 e ad un prezzo leggermente più basso.

LE CONFIGURAZIONI CONSIGLIATE DA SPAZIOGAMES

Entry Level: Per coloro che non vogliono farsi mancare un buon sistema, spendendo poco, senza ovviamente qualche compromesso in termini di prestazioni.

Mainstream: La fascia media, del videogiocatore che non vuole spendere capitali, ma comunque poter fruire degli ultimi videogiochi al meglio, senza fastidiosi rallentamenti.

Enthusiast: Il sistema per chi non bada sicuramente al portafoglio, ma vuole inserire nel suo case tutto il meglio che c’è in circolazione, esagerando il più possibile, a volte anche senza motivo.

Le due nuove schede video di fascia alta proposte da Nvidia sono molto performanti e smantellano la concorrenza canadese a mani basse, sfoggiando una GeForce GTX 480 che si rivela la scheda video single-GPU più veloce sul mercato. Fra le due, con molta probabilità sarà la sorella minore, GeForce GTX 470, ad ottenere un maggiore successo nelle vendite, forte di un prezzo inferiore e prestazioni comunque molto alte. Molto interessante è anche la nuova tecnologia del 3D Vision Surround che vede la possibilità di gustarsi il 3D su tre schermi contemporaneamente, anche se richiede obbligatoriamente una configurazione Sli. L’unico vero problema di queste schede è l’esagerato consumo energetico e l’elevata temperatura raggiunta, ma in casa Nvidia non è proprio una novità. Ora resta da vedere in che modo le vendite risentiranno del ritardo accumulato nei confronti di Ati.