Anteprima

Sniper: Ghost Warrior

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a cura di Sidmarko

Nel folto panorama degli sparatutto in prima persona non sono molti i titoli che permettono di vestire completamente i panni di un cecchino, fatta eccezione per alcune fasi di gioco scriptate o la forte volontà del giocatore nell’imbracciare un fucile di precisione, a suo rischio e pericolo. Dopo il pessimo Sniper: L’Arte della Vittoria, titolo basato appunto sul cecchinaggio, la software house polacca City Intercative ci riprova di nuovo, ma nonostante la sua fama di sviluppo sia tutt’altro che eminente, le premesse questa volta sembrano più rosee del previsto.

Una sporca guerraLe vicende di Sniper: Ghost Warrior si snoderanno lungo le idilliache ambientazioni della sudamericana isola Truena, che si trova sotto le grinfie di una dittatura. Un gruppo di ribelli cercherà di boicottare questa tirannia, ma solo l’aiuto dello “Zio Sam”, che manderà in soccorso un manipolo di militari, potrà cambiare veramente le sorti dell’isola. Una trama piuttosto ordinaria, che si dilazionerà lungo 16 missioni per una durata complessiva, dichiarata dagli sviluppatori, di 11 ore di gioco. Longevità che potrà essere prolungata da una possibile modalità multiplayer, per ora non ancora rivelata nel dettaglio.

One shot, One Kill!Sniper: Ghost Warrior, a differenza del titolo che lo contraddistingue, non sarà caratterizzato da sole fasi di cecchinaggio, visto che queste saranno accompagnate da sessioni di gioco in puro stile FPS, con tanto di mitragliatori, bombe a mano e coltelli da lancio. A giustificare una tale scelta di gameplay è l’inserimento di un secondo personaggio giocabile, che a differenza del primo, non sarà un cecchino. Questa possibilità di alternare le due fasi di gioco potrà essere data anche da fasi scriptate, oppure, sempre nei panni del cecchino, innescata nel momento in cui il giocatore farà scoprire la sua postazione ai nemici. Una scelta di gameplay che renderà sicuramente il titolo meno noioso e ripetitivo, ma siamo sicuri che dove l’esperienza risulterà maggiormente interessante e divertente è nelle fasi di cecchinaggio puro. Premendo un apposito tasto, verrà attivata la visuale del mirino che porta con se alcuni dati utili a rendere l’impostazione dello sparo più realistica e precisa. Tra questi parametri sarà ovviamente presente un reticolo di mira ed il punto preciso dove il proiettile andrà a colpire (che non sarà presente nei livelli di difficoltà più alti). Poi ci saranno le varianti più naturali, ovvero la frequenza del battito cardiaco, che dovrà restare intorno agli 80 al minuto per consentire una sufficiente precisione, rendendo quindi d’obbligo riposarsi dopo aver corso o restare in posizioni ben oculate. Infine la velocità e la direzione del vento, che se mal calcolate, potranno deviare irrimediabilmente la traiettoria del vostro proiettile. Per gli amanti dell’effetto bullet time, ci sarà la possibilità di attivare una modalità rallenti, denominata Focus Mode, che renderà molto più semplice il compito di prendere la mira, soprattutto per quanto riguarda bersagli difficili come possono essere oggetti in movimento o molto lontani. Inoltre, se il colpo con tale modalità dovesse andare a buon fine, la telecamera seguirà il proiettile fino alla sua destinazione finale. Ma il lavoro del cecchino sarà più duro del previsto. Non tanto per la fase di sparo, ma più che altro nel cercare un nascondiglio che occulti nel migliore dei modi la vostra posizione, in modo da essere difficilmente scoperti dagli ignari bersagli viventi e che nel contempo risulti un luogo perfetto nel garantire una visuale di tiro il più ampia possibile e per fuggire nel caso veniate scoperti. Celarsi in un luogo che non rispecchi tali caratteristiche porterà inevitabilmente all’essere scoperti, allarmando di conseguenza i nemici, che non impiegheranno molto a mettervi fuori combattimento, dopo essere stati privati del vantaggio tattico. Nell’HUD di gioco sono comunque presenti due utili parametri che vi aiuteranno a restare sempre ben nascosti in questa costante “caccia all’uomo”. Una barra indicherà il livello di allerta nemica, che una volta riempita, farà accorgere i nemici della vostra indesiderata presenza e una classica minimappa vi segnalerà, con colori diversi in base allo stato di allerta, i nemici presenti nella zona. Se nonostante tutte queste premesse verrete comunque scovati e colpiti da qualche sana dose di proiettili, sappiate che in questo sparatutto, a differenza dell’ormai standardizzata formula utilizzata da tutti i titoli del genere, la vitalità non salirà in modo automatico con il passare del tempo, ma sarà fondamentale procurarsi dei medikit. La scelta degli sviluppatori è stata giustificata dalla volontà di inserire una maggiore componente strategica e tattica, rispetto ad un approccio maggiormente caotico e meno calcolato che può portare la presenza di una vitalità per certi versi “infinita”. Inoltre l’intelligenza artificiale nemica dovrebbe risultare piuttosto attiva: se ucciderete un nemico lasciando il suo corpo alla mercé delle altre guardie, queste si allarmeranno creando uno stato di panico generale. Questo porterà il giocatore a dovere scegliere le sue vittime in ordine prestabilito e colpire nel momento più opportuno. Dal punto di vista grafico, Sniper: Ghost Warrior si comporta piuttosto bene, grazie al motore grafico Chrome, (lo stesso del buon Call of Juarez: Bound in Blood) il quale riesce a riprodurre vegetazione e paesaggi incontaminati in maniera molto convincente.

– Impersonare un cecchino ha il suo fascino

– Buona profondità tattica e strategica

– Prezzo budget

Forse questa volta City Interactive ha centrato l’obiettivo, o almeno così ci auguriamo. Le premesse, comunque, ci sono tutte: una buona profondità tattica, il fascino del cecchino che non passa mai di moda e una campagna single player discretamente longeva, che sarà accompagnata da una modalità multiplayer (anche se ancora ignota). Oltre a questo va considerato anche il prezzo budget al quale verrà venduto, di circa 40 dollari nella versione Xbox 360 e, presumibilmente, ancora meno in quella PC.