Anteprima

No More Heroes: Heroes' Paradise

Avatar

a cura di jewel

Goichi Suda può essere considerato una vera e propria icona quando si parla di fantasia e di estro in ambito videoludico. Lo sviluppatore e designer in questione, meglio noto con lo pseudonimo di Suda-51, ha dato spesso prova di essere in grado di dare vita a storie uniche nel loro genere, creando personaggi fuori dal comune ed immergendoli in mondi altrettanto bizzarri e coinvolgenti. Proprio in materia di protagonisti folli e di titoli che spiccano per inventiva, il nome che non può essere trascurato nella schiera dei prodotti di Suda è di certo No More Heroes, l’action-adventure che fin dal suo rilascio, avvenuto ormai oltre tre anni fa su Nintendo Wii, ha saputo conquistare un notevole seguito di fan proprio per il suo stile: noncurante ed atipico. Questi due ultimi aggettivi sono effettivamente quelli più consoni alla descrizione del personaggio principale della serie, Travis Touchdown, un vero e proprio otaku con la fissazione per il wrestling e per gli anime, un ragazzo che molto probabilmente proprio con il suo impeto di ribellione e con il suo atteggiamento impulsivo è apparso molto più vicino ai videogamer di quanto non lo siano molti stereotipati “eroi” dei nostri tempi. In ogni caso tutti i giocatori meno fortunati che non hanno mai avuto la possibilità di fare la conoscenza di Travis stanno per ricevere una nuova chance dal momento che un porting per console HD del primo capitolo di No More Heroes sta per approdare sulle coste europee con qualche contenuto in più ma, fortunatamente, con lo stesso identico appeal di tre anni fa. No More Heroes: Heroes’ Paradise rappresenta una ghiotta occasione per tutti coloro che per un motivo o per un altro si sono fatti sfuggire la prima versione del titolo per l’homeconsole di Nintendo. Purtroppo, però, questa rivisitazione ad opera di feelplus Inc. in occidente verrà resa disponibile soltanto per Playstation 3, una scelta piuttosto curiosa se si pensa che, nel progetto originale, No More Heroes doveva essere un’esclusiva Xbox360. 

No more low definition? 
Per chi si fosse perso la prima iterazione del franchise, No More Heroes: Heroes Paradise offrirà ancora una volta al giocatore la possibilità di vestire i panni di Travis, lo strampalato protagonista della saga che alloggia nel non proprio accogliente motel “No More Heroes” della città di Santa Destroy in California. Per farla breve, dopo essersi reso conto di aver esaurito tutti i suoi fondi monetari, Travis decide di “rimboccarsi le maniche”. In un batter d’occhio fa la conoscenza di Sylvia Christel, la quale gli procura un lavoretto non proprio usuale: uccidere un assassino chiamato Helter Skelter. Così, il completamento di questa prima missione vale a Travis l’entrata in undicesima posizione nella classifica della United Assassins Association. Elettrizzato dall’opportunità di diventare il numero uno e più che convinto delle proprie capacità, il personaggio principale si fionda in una serie di combattimenti e sfide all’ultimo sangue con personaggi paradossali e pittoreschi, armato solo della sua fedele beam katana. Fin qui No More Heroes: Heroes’ Paradise, da bravo porting, sembra ricalcare alla perfezione quanto visto nel prodotto originale. Ma quali sono allora i cambiamenti e le migliorie che dobbiamo aspettarci da questa rivisitazione? Ciò in cui tutti confidiamo nel passaggio da Wii a Playstation 3 è di sicuro un upgrade grafico non indifferente. Purtroppo, però, stando agli screenshot ed ai video rilasciati finora, quello che feelplus Inc. ci propone sembra essere piuttosto una versione visivamente più pulita, migliorata nelle texture, ma di sicuro lontana dalla “gloriosa alta definizione” di cui aveva parlato Konami sponsorizzando il titolo. Questo passo in avanti nel comparto grafico pare aver comunque giustificato l’inserimento di una quantità di sangue visibilmente maggiore rispetto al primo titolo, caratteristica che si mescolerà a molte altre situazioni di carattere esplicito che saremo autorizzati a gustarci integralmente, dal momento che l’unica versione ad approdare sulle coste del nostro caro vecchio continente sarà quella non-censurata. Quest’ultima rappresenta una vera e propria novità dal momento che il No More Heroes originale era stato vittima di censura proprio nella sua versione PAL. 
Impugnare una move katana seduti sul divano 
No More Heroes: Heroes’ Paradise sembra ereditare essenzialmente i controlli della versione Wii del gioco. Sarà infatti possibile utilizzare il Playstation Move e quindi i sensori di movimento per immedesimarsi pienamente nelle imprese di Travis. Da uno studio preliminare del materiale rilasciato finora appare piuttosto chiaro che, come per l’accoppiata Wiimote/Nunchuk, il movimento del personaggio verrà affidato all’analogico mentre, con buona probabilità, occorrerà oscillare il Move solo durante le esecuzioni, le mosse speciali e il caricamento della “katana-laser”. E’ lecito pensare che in questo contesto la periferica di Sony possa essere molto più fedele nei movimenti rispetto al Wiimote ancora privo di MotionPlus che eravamo tenuti a maneggiare al rilascio del titolo originale. Quelli di voi che non hanno troppo interesse nell’agitare le braccia per aria in continuazione non devono comunque preoccuparsi dal momento che Paradise permetterà di utilizzare anche un normalissimo Dualshock 3. Questa scelta sembra però presentare qualche piccola controindicazione. Infatti, utilizzando il controller classico si dovrà in ogni caso agitarlo per ricaricare l’arma a disposizione. E’ inoltre abbastanza chiaro che l’utilizzo di tale configurazione potrebbe rendere il gameplay molto più macchinoso e frustrante, ma lasciamo i dettagli di questo aspetto ad una nostra futura recensione. 
In ultima analisi passiamo al contenuto sicuramente di maggiore interesse per tutti coloro che hanno già messo le mani sul primo titolo. Ciò di cui stiamo parlando è innanzitutto la nuova modalità aggiuntiva chiamata Score Attack. Quest’ultima, come suggerisce il nome, pare darà al giocatore la possibilità di rivivere gli scontri con i boss della trama principale liberamente, allo scopo di migliorare i punteggi ottenuti in precedenza. E’ ancora poco chiaro se nella versione ultimata del gioco sarà implementato un sistema di leaderboards o di online ranking, ma è una caratteristica che sicuramente aggiungerebbe spessore a questo nuovo Score Attack. Ulteriori modalità che molto probabilmente verranno introdotte nella versione europea di No More Heroes: Heroes’ Paradise sono la Viewer Mode, la quale molto semplicemente permette di rivedere tutte le cutscene del gioco e, ultima ma non ultima, la Very Sweet Mode incentrata sulle protagoniste femminili del titolo.

– Nuove modalità e contenuti aggiuntivi

– Controlli di movimento più precisi dell’originale

Stando a quanto visto fino ad ora No More Heroes: Heroes’ Paradise sembra avere tutte le potenzialità per rivelarsi un ottimo porting. L’aggiunta di qualche nuova modalità accessoria e, si spera, di alcune nuove missioni e boss battle, potrebbe rendere ancora più godibile l’esperienza già piacevole presentataci precedentemente su Wii. Per ciò che abbiamo visto fino ad oggi il comparto grafico potrebbe certamente essere migliorato ma è un aspetto sul quale si potrà di certo sorvolare se saranno sfruttate al meglio le possibilità del Play Station Move, periferica che di certo può svolgere un lavoro migliore del solo Wiimote privo di MotionPlus che si era costretti ad utilizzare nel gioco originale. No More Heroes: Heroes’ Paradise si prospetta in ogni caso un vero e proprio must per chiunque si sia perso il primo No More Heroes.