LG OLED e SuperUHD per un 2018 di colori

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a cura di Matteo Bussani

In una giornata primaverile di ritrovato sole, siamo stati accolti nella modaiola On-House di Milano, alle porte del centro: una location per eventi disegnata sulle misure di un appartamento all’ultimo grido. Il motivo? La nuova linea di televisori top di gamma LG, perfetti per completare un arredamento di stile e di classe, non solo ricorrendo a linee di design eleganti, ma anche grazie a una dotazione tecnologica di primissimo livello.
Quale sia il futuro e il trend dei televisori negli ultimi anni è evidente, diagonali sempre maggiori e una resa cromatica sempre in bilico tra eccesso e fedeltà. Non a caso, tra le tecnologie più in voga del momento, troviamo quella OLED.
Nata sugli smartphone, si è poi sviluppata su schermi sempre più grandi, nonostante le difficoltà tecnologiche nello sviluppo, garnatendo una resa cromatica vibrante e neri profondi. Quello dei neri in particolare è stato un problema abbastanza sentito nel passaggio dai vecchi plasma alla tecnologia LCD-LED, perchè quest’ultima a causa dell’intrinseca retroilluminazione costante tendeva sempre a schiarirli oltre il desiderabile.
Seguendo una linea di sviluppo più tradizionale, invece, si è giunti alla definizione per LG del Super UHD. Il miglior ritrovato tecnologico sviluppato con tecnologia LED si può sfregiare infatti, oltre che della classica risoluzione 4K, anche di tecnologie aggiuntive, come l’HDR Plus e il Trumotion a 240Hz, concesse da una qualità del pannello sopra la media.
Durante gli ultimi anni LG si è impegnata in questi due ambiti e vuole continuare a farlo, a fronte anche di una crescita economica seppur piccola in netto contrasto con la contrazione attuale del mercato TV.
 
Ecco quindi il biglietto da visita della nuova lineup 2018 di televisori LG, che però in dote portano molti più miglioramenti di quanti sia lecito aspettarsi.
Partiamo dal cuore hardware. Il motore degli smart TV di ultima generazione è sicuramente il processore, soprattutto per supportare con una rinnovata potenza di calcolo tutti gli algoritmi che trasformano un’immagine grezza in qualcosa di più. La nomenclatura passa da Alpha 7 a Alpha 9 e nella pratica il miglioramento di potenza è di circa il 30-35% sia per quanto riguarda la CPU sia per quanto riguarda la GPU. Ciò poi si traduce in una versione migliorata della tecnologia True Color Accuracy, per migliori sfumature teoricamente fino a 7,3 volte più accurate rispetto al passato. Aggiungiamo il supporto del pannello a segnali 4K a 120Hz, per continuare con una più sostanziosa e precisa riduzione del rumore.
 Sul fronte audio invece sottolineiamo la compatibilità con la tecnologia Dolby Atmos, in grado di dare risultati apprezzabili con la soundbar realizzata appositamente in abbinamento.
Sul fronte LED, invece, i miglioramenti consistono in un raffinamento della Nano Cell Technology, che puntando su una retroilluminazione full array in local dimming, rispetto a quella edge utilizzata fino ai modelli dello scorso anno, riesce a regalare una precisione cromatica notevole. Il processore utilizzato in questa caso è il noto Alpha 7, ereditato dagli OLED dell’anno precedente, apprezzati in ben più di un’occasione.
Rispetto all’anno passato rimane ancora la volontà di differenziare l’offerta di televisori con modelli leggermente diversi fra loro, a partire dalle linee di design, fino a piccole variazioni tecnologiche. Rimangono dunque i modelli W, E, C, B giunti alla versione 8 in ambito OLED, e troviamo nelle versioni 2018 i vari SK9500, SK9000, SK8500, SK8000, per quanto riguarda il SUHD.
Nel contesto della On-House, al di là delle mere questioni tecniche, l’impatto con questi televisori è stato sicuramente molto positivo. Vedere infatti un prodotto nel suo habitat naturale, con un’illuminazione non eccessivamente artificiosa, consente di cogliere le sfumature e gli effetti cromatici, gli eventuali riflessi della luce solare e tante altre particolarità che in un contesto da fiera vanno a perdersi. Indubbiamente però l’aspetto che risalta di più è quello del design, dove una cornice sempre più sottile e basi minimal mettono al centro l’immagine dello schermo, qualunque sia l’arredamento che lo circonda.

LG arriva alla carica anche in questo 2018 battendo forte sulla strada che l’ha portata a diventare un punto di riferimento nello sviluppo delle nuove frontiere del mondo TV. Oled e SuperUHD sono due punti fissi, che accolgono tutti i miglioramenti del nuovo anno per una qualità di immagine davvero invidiabile. Ora c’è solo da attendere per scoprire nella prova pratica questi prodotti.