Anteprima

James Bond: Quantum of Solace

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a cura di AP

James Bond è l’esempio di cosa possa essere un mostro sacro cinematografico. Nato dalla penna di Ian Fleming è stato portato al successo grazie alla versione cinematografica interpretata da Sean Connery per la prima volta in Goldfinger, primo lungometraggio della filmografia più prolifica di Hollywood grazie ad altri 20 film all’attivo.Questa lunghissima serie sembra non avere freni e dal prossimo novembre si arricchirà di Quantum of Solace, 22esima avventura bondiana che riproporrà Daniel Craig nei panni del famoso agente con licenza di uccidere. Scelta più che giustificata visto che, per la prima volta in 44 anni di carriera, il prossimo Bond Movie sarà un sequel vero e proprio di Casino Royale, uscita del 2006 che ha narrato delle inedite origini di 007 e che nel finale aperto lasciava molto spazio ad approfondimenti successivi.Il gioco presentato a Los Angeles pur presentando nel titolo il solo nome “Quantum of Solace” (probabilmente per motivi commerciali) propone al giocatore livelli ripresi anche da Casino Royale donando all’avventura la continuità che merita. Tutto quello che ci è stato mostrato appartiene a scene e ad ambientazioni che chi ha gustato il primo film ricorderà bene. Non è invece stato fatto accenno alcuno a sequenze prese dal film in uscita per aumentare la curiosità dei numerosi fans sparsi per il globo

Meno male che ho la licenza di uccidere!Quantum of Solace sarà un First Person Shooter, un po’ atipico, ma sempre un FPS. Se qualcuno di voi ha fatto correre la mente al lontano 1997 e più precisamente al mitico Goldeneye per Nintendo 64, avrà anche pensato che da quell’anno abbiamo sempre sperato che prima o poi arrivasse un gioco capace di raccogliere lo scettro e risollevare la fama dei tie-in. Con questa produzione finalmente le premesse sembrano essere tutte al loro posto.Siccome il brand è passato da Eletronics Arts ad Activision, gli sviluppatori hanno potuto prendere in prestito il motore grafico di Call of Duty 4 per riprodurre il vivissimo ambiente di gioco.Ovviamente il protagonista avrà le sembianze (e nella versione originale anche la voce) di Daniel Craig, mentre per quanto riguarda il motion capture il lavoro è stato affidato a Ray Park, il Darth Maul di Star Wars: Episodio 1.Tutto ciò potrebbe comunque non bastare e per fugare eventuali dubbi ci sono stati mostrati tre diverse sezioni di gioco: la prima era ambientata nella casa che affonda tra i canali di Venezia, la seconda nel casinò del cattivo di turno e la terza riprendeva l’inseguimento nel palazzo in costruzione che apriva il film del 2006.Nel primo caso abbiamo avuto l’impressione di essere in un mondo vivo, in cui mille piccoli dettagli riescono a trasmettere l’impressione di essere davvero in una casa che sta affondando. Sono ovviamente stati inseriti molti più cattivi rispetto alla versione cinematografica ma il vostro obiettivo di raggiungere l’amata Vesper rimane inalterato. Per farlo potrete tentare un approccio stealth, arrivando dietro gli avversari e mettendoli K.O. che delle soddisfacenti mosse oppure potrete far parlare le armi da fuoco, rischiando però di rimanere sopraffatti dal maggior numero di avversari.All’inizio del paragrafo abbiamo descritto questo Quantum of Solace come un FPS un po’ atipico. La nostra osservazione si riferisce al fatto che vi capiterà spesso di passare da una visione in soggettiva ad una in terza persona, un po’ come accadeva nei recenti Rainbow Six Vegas. Tutte le volte che vi nasconderete dietro un riparo o eseguirete qualche mossa ravvicinata, potrete godere della visuale esterna per rendere più efficace il vostro approccio o per godere al meglio del motion capture. Se a tutto questo aggiungete l’adrenalina di essere in una casa che sta colando a picco con ascensori che si schiantano, assi malferme che fanno penetrare potenti raggi di luce, oggetti che rotolano a causa dell’inclinazione sempre maggiore dei pavimenti, muri e materiali sottili che volano e si distruggono se colpiti e acqua che ribolle e che comincia ad avvolgere tutto, avrete un’idea di quello che vi aspetta.Nel casinò di Le Chiffre dovrete invece raggiungere quest’ultimo cercando di eludere la sorveglianza o facendo piazza pulita. La scelta sta a voi ma cercare di superare con la forza tutte le guardie del corpo del miliardario potrebbe essere un’impresa decisamente ostica. All’inizio sarà consigliabile un basso profilo sfuggendo alle guardie, uscendo da una finestra e arrampicandovi su per l’esterno del palazzo fino ad arrivare in una zona meno controllata. Poi dovrete decriptare dei file e fuggire attraverso i condotti di aerazione. Qualche eliminazione stealth attraverso dei minigiochi che richiedono tempismo nella pressione di determinati tasti e per finire qualche bella sparatoria nelle stanze di questo hotel a cinque stelle pieno di oggetti distruttibili e di elementi da utilizzare per eliminare in fretta gruppi di nemici.Termina la carrellata dei livelli mostrati l’inseguimento nel palazzo in costruzione, in cui messe da parte le armi da fuoco bisogna inseguire il proprio bersaglio attraverso una visuale in terza persona molto suggestiva ed efficace soprattutto nel momenti in cui occorre calibrare un salto da un palazzo all’altro e occorre mantenere l’equilibrio passando su alcune travi. Molto bella l’idea di far apparire di tanto in tanto un quadratino ai lati dello schermo che ci informa di quello che sta facendo l’inseguito, in modo da prendere strade alternative più rapide ma meno sicure. Notevole per tutta la durata dello stage, la qualità del motion capture effettuato capace di creare animazioni davvero azzeccate e collegate estremamente bene tra loro.

Che sia la volta buona?Tecnicamente l’uso del motore grafico di Call of Duty 4 c’è e si vede. I ragazzi della Treyarch si sono dati davvero da fare per ricreare alla perfezione il mondo che ruota attorno a Bond. Il livello di dettaglio e la dinamicità degli elementi interattivi lasciano positivamente impressionati e la cura con cui è stato riprodotto lo 007 di Daniel Craig è altissima. Meno curati i nemici secondari ma, nonostante ciò, la loro presenza non tradisce le aspettative sia nel settore prettamente grafico sia per quanto riguarda le routine dell’intelligenza artificiale, sempre pronta e reattiva.Notevole la visualizzazione delle energie che, sebbene non sia presente una barra energetica o un numero percentuale, mostrerà la vostra salute attraverso un obiettivo identico a quello che fa da incipit a qualunque film della serie. Più aumenterà in dimensioni, più sarete vicini alla dipartita del personaggio.Il settore sonoro garantisce, oltre ai prevedibili ma imprescindibili remix del famosissimo tema bondiano, effetti sonori e dialoghi tra nemici coinvolgenti e puliti soprattutto se si fa uso di impianti audio multicanale. Oltre a Craig, anche Judy Dench dovrebbe prestare la propria voce alla sua M digitale.Sarà presente anche un multiplayer fino a 12 giocatori che comprenderà modalità ad obiettivi chiamata Bond Vs. ed una denominata Golden Gun in cui ogni colpo sparato dalla rara pistola sarà fatale. Confermati ovviamente i classici deathmatch.Un’ultima nota a margine: Treyarch si sta occupando delle versioni PS3 e Xbox 360. Le versioni destinate alle altre console saranno suddivise tra Beenox che sviluppa su Pc e Wii, Eurocom per PS2 e Vicarius Vision per Nintendo DS

Conclusioni FinaliJames Bond: Quantum of Solace sembra promettere davvero bene. Pur mancando ancora diversi mesi prima dell’uscita, il reparto tecnico sembra realizzato davvero con cura. Il gameplay sembra riuscire ad alternare stili di gioco anche all’interno di un unico livello mantenendo però sempre alta la tensione, grazie ad espedienti cinematografici utilissimi ed immersivi, soprattutto quando si produce un titolo di questo calibro. Nonostante rimangano ancora parecchie ombre su un multiplayer appena accennato e sulla longevità complessiva, ci sentiamo di dare piena fiducia a questa produzione sperando, a novembre, di tornare ad indossare lo smoking e provare quel brivido di piacere che i fan videoludici dell’agente segreto più famoso del mondo non provano dal 1997.