Ghost of Tsushima, analisi del trailer del gioco Sucker Punch
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a cura di Hara_G
Informazioni sul prodotto
- Sviluppatore: Sucker Punch
- Produttore: PlayStation Studios
- Distributore: Sony Interactive Entertainment
- Piattaforme: PS4 , PS5 , PC
- Generi: Action Adventure
- Data di uscita: 17 luglio 2020 - 20 agosto 2021 (Director's Cut) - 16 maggio 2024 (PC)
Una nuova strada
Il setting di gioco trae spunto da un fatto storico realmente accaduto: la battaglia tra impero mongolo e impero giapponese. Durante il XIII secolo, infatti, il celebre condottiero mongolo Kublai Khan intraprese una guerra espansionistica che portò alla capitolazione della Cina settentrionale e della Corea sotto il proprio dominio. In seguito a questi successi, il Giappone, all’epoca sotto la dinastia Hojo, divenne il nuovo obiettivo del Khan. Ghost of Tsushima ci farà rivivere la prima invasione mongola avvenuta nel 1274 nell’omonima isola giapponese, attraverso gli occhi di un samurai.
La via del samurai
Oltre al contesto, che sicuramente attira e si presenta bene, non è chiara la figura del protagonista. D’altronde il trailer avanza in maniera criptica, ma pare che il nostro eroe abbia abbandonato la via del samurai in seguito alla sconfitta, per diventare un fantasma (riferimento al nome del gioco) che opera nel buio. Perché questo passaggio? Nella realtà, la casta dei samurai si fondava sul concetto di onore. Quando un samurai non teneva fede ai propri obiettivi, o ricorreva al suicidio (Seppuku) per riottenere il rispetto perduto, oppure diventava un reietto (Ronin) senza padrone. Nel trailer il protagonista è sull’orlo della sconfitta, come dimostra la frase “Do you surrender?” (“Ti arrendi?“) proferita dal soldato mongolo. Questo sarà l’evento chiave che caratterizzerà il nostro personaggio, non solo a livello caratteriale ma probabilmente anche in termini di gameplay, dato il cambio look evidente nel video che rimanda ai ninja.
Due mondi a confronto
La cura per la rappresentazione del Giappone feudale
La trama si basa su un evento storico poco conosciuto ma interessante
Premesse per un open world davvero ampio
Ghost of Tsushima colpisce e incuriosisce, nonostante la presentazione del titolo sia incentrata quasi esclusivamente sull’atmosfera e sul contesto storico. Il gameplay rimane un’incognita, così come il protagonista, di cui conosciamo solamente il rango a cui appartiene, ovvero quello aristocratico dei samurai. Eppure, chi aspettava un titolo ambientato nel Giappone feudale, non può rimanere indifferente al nuovo open world di Sucker Punch. Serve sicuramente tanta pazienza, almeno fino al 2018. Nel frattempo speriamo di avere nuove informazioni per capire se l’ambizione del team di sviluppo, evidente nelle dichiarazioni rilasciate, riuscirà a portare nel parco esclusive PlayStation 4 un nuovo titolo iconico sul mondo dei samurai e del Sol Levante.