Anteprima

F1 2016

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a cura di ViKtor

F1 2015 è stato l’episodio di approccio alla next-gen per il famoso brand Codemasters. Come spesso accade in questi casi, vennero commessi alcuni errori di gioventù e le elevate aspettative della community furono inizialmente deluse. Il supporto degli sviluppatori ha permesso, nei mesi successivi, di migliorare sensibilmente il gameplay e correggere i bug e i difetti da noi segnalati in fase di recensione, arrivando ad un risultato finale soddisfacente. Nonostante ciò, è rimasto un titolo “incompleto” per via della mancanza di una modalità single-player cruciale come la Carriera. Proprio dal colmare questo buco F1 2016 vuole ripartire, e promette di farlo in grande stile.
La lunga strada per la gloria
Al momento dell’annuncio di qualche settimana fa Lee Mather, Principal Game Designer di Codemasters, ha dichiarato che il nuovo episodio avrebbe offerto, testuali parole, la più immersiva modalità Carriera mai vista all’interno del franchise. Effettivamente, per quanto si è visto fino ad oggi, la carne al fuoco è davvero tanta.
La nostra avventura nel platinato mondo della classe automobilistica regina inizierà creando un avatar e associandogli un numero che, seguendo le nuove regole imposte dalla FIA, ci accompagnerà per tutto l’arco della Carriera (della durata massima di dieci anni). La scelta del team per cui correre sarà libera, ma la decisione dovrà essere ponderata: guidare per la Mercedes implicherà aspettative ed obiettivi molto più difficili da raggiungere di quelli richiesti da scuderie come la Haas o la Toro Rosso, mettendoci sotto pressione fin dalle prime gare.
Fortunatamente non saremo soli nel farci strada in questo arduo ambiente. Gli ingegneri programmeranno, così come accade nella realtà, una serie di test per provare le novità introdotte dal settore ricerca e sviluppo, nonché saranno attenti al miglioramento dell’affidabilità e alla risoluzione dei problemi che si manifesteranno in pista durante la stagione.
Grande importanza avrà anche il Paddock. Per la prima volta l’area Hospitality rivestirà un ruolo cruciale nel nostro percorso di crescita, tanto che dovremo instaurare rapporti con alcune figure chiave che si aggireranno nella zona; tra questi non mancheranno agenti pronti ad offrirci, se saremo meritevoli, contratti per le scuderie più importanti.
F1 2016, insomma, farà della modalità Carriera la sua ragion d’essere, tanto da proporre al lancio l’ormai immancabile versione limitata contenente il DLC “potenziamento”; quali vantaggi questo contenuto aggiuntivo offrirà non ci è dato ancora saperlo, ma è un ulteriore segno degli sforzi profusi da Codemasters nel tentativo di lasciarsi indietro le lacune del passato.
Sicurezza, prima di tutto
Riguardo al gameplay, purtroppo, ad oggi non è trapelata alcuna informazione. Come detto all’inizio, F1 2015 ha goduto di diverse patch post day-one che ne hanno perfezionato il livello simulativo e corretto i glitch, quindi è presumibile che base di partenza sia stata quella, con le dovute implementazioni derivate dalle modifiche regolamentari per la stagione in corso. Resta da capire quanto tempo gli sviluppatori abbiano “sacrificato” su questo frangente per dedicarsi al rinnovamento delle modalità, ma a questa domanda potremo rispondere solo quando ci verrà concessa una prova concreta.
È da tempo ufficiale, invece, l’agognato ritorno della Safety Car, altra feature richiesta a gran voce dalla community ed inspiegabilmente (e anche un po’ subdolamente) rimossa nell’edizione dello scorso anno. Alla classica AMG verrà affiancato il sistema “Virtual Safety Car”, introdotto nel campionato dello scorso anno. Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, è un “limitatore” di velocità imposto ai piloti in caso di incidenti od ostacoli in pista tali da non richiedere necessariamente l’uscita della Safety Car. L’integrazione delle due soluzioni durante una gara non sarà un compito semplice per gli sviluppatori e siamo davvero curiosi di valutare il risultato finale.
Chiude il pacchetto di novità l’esordio del nuovo difficilissimo tracciato urbano di Baku, sede da quest’anno del Gran Premio d’Europa. Siamo certi che, come da tradizione, Codemaster avrà svolto un lavoro certosino nella riproduzione di circuito e dettagli esterni.

– Ritorno della Carriera in grande stile

– Safety Car e Virtual Safety Car presenti

Con l’inedito Gran Premio d’Europa di Baku alle porte, Codemasters toglie ufficialmente il velo sui rumors che da qualche tempo circondavano F1 2016, almeno per ciò che concerne le modalità di gioco e gli elementi di contorno. In attesa di mettere mano al volante e valutare quali saranno le effettive implementazioni al gameplay, non possiamo che rallegrarci per le reintroduzioni, acclamatissime dalla community, della Carriera e della Safety Car: la prima, in particolar modo, promette di essere più curata e profonda che mai, quasi a voler farsi perdonare l’assenza dall’edizione 2015. Se il buongiorno si vede dal mattino, è il momento di scaldare le gomme: l’uscita dai box è fissata per il 19 agosto.