SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • Expeditions, recensione: avventura, mech e strategia nell’universo di Scythe Expedition
      8.0
    • Battlefield 6 è il capitolo della rinascita? | Recensione Battlefield 6
      PC , XSX , PS5
      8.0
    • Dragon Ball Gekishin Squadra, c'è ancora speranza per i MOBA | Recenione Dragon Ball: Gekishin Sq...
      PS5 , SWITCH , MOBILE , XBOX , PC
      8.3
    • Little Nightmares 3 è l'esperienza co-op che non ti aspetti | Recensione Little Nightmares 3
      PS5 , XSX , PC
      8.0
    • Bye Sweet Carole è una fiaba di pece, cenere e carbone | Recensione Bye Sweet Carole
      PC , PS5 , SWITCH , SWITCH2 , XSX
      8.5
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Recensione

Cosmic Rocket Defender

Advertisement

Avatar di Doctor.Oz

a cura di Doctor.Oz

Pubblicato il 23/01/2016 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il Verdetto di SpazioGames

5

Space Invaders fu prodotto da Taito nel 1978 e fu uno dei videogiochi di rottura che riuscirono a rivoluzionare l’intera industria. Uscito in Giappone nel 1978, per vederlo sugli italici scaffali si dovette attendere addirittura fino al 1979 e fino al 1980 per la distribuzione statunitense. Space Invaders riuscì in breve tempo a scalare le vette dei giochi più venduti della storia (all’epoca si attestò su circa 500 milioni di dollari di incasso), decretò in pompa magna la fortunata era dei giochi arcade e inventò un genere che negli anni successivi spopolò nelle sale giochi di mezzo mondo: ovvero gli sparatutto a schermata fissa.
Inspirato dal romanzo La Guerra dei Mondi, il gioco era semplice quanto accattivante. Alla guida di un cingolato armato di cannone, i videogiocatori dovevano sparare e distruggere le innumerevoli navicelle aliene che, seguendo un pattern fisso a zigzag, scendevano dal cielo ad una velocità variabile. Lo scopo del giocatore era di impedire agli alieni di atterrare, e utilizzando il cannone per sparare ai cugini cattivi di Marvin the Martian si cercava quindi di accumulare più punti possibili. Si avevano tre vite, terminate le quali il gioco terminava e i punteggi venivano salvati. Solo ai migliori, dunque, si aprivano le porte del Paradiso dei Gamers. Ma perché vi parlo di Space Invaders se il gioco che sto recensendo è un altro? Semplice, perché tra lo Space Invaders del 1978 e questo Cosmic Rocket Defender, seppur più giovane di una quarantina di anni rispetto al proprio antesignano, non ci sono molte differenze. Siete rimasti stupiti in bene o in male? Continuate a leggere, allora.   

Scusami cara, sono in ritardo di quarant’anni
Tra Space Invaders e Cosmic Rocket Defender sarà passato pure molto tempo, ma incredibilmente la cosa non si percepisce. E’ come riprodurre oggi un dipinto della Gioconda utilizzando i pennelli di Photoshop piuttosto che quelli tradizionali. Il risultato sarà leggermente diverso nella forma ma non nel contenuto. Ed è proprio così che si configura il prodotto dei ragazzi di Alien Sync Interactive, un prodotto vecchio di decenni e ricoperto di una livrea (forse neanche troppo) odierna. Armati di pazienza e di dita di ferro, partiremo alla guida del nostro cingolato 3D, e lo scopo sarà quello di abbattere una ad una tutte le colorate navicelle che cadranno più o meno lentamente dal cielo. Il pattern con cui cadranno sarà quello tipico a zigzag, anche se ogni tanto qualcuna di essa si staccherà dal branco per attaccarci con dei colpi di cannone obliqui invece che quelli soliti verticali. 
Come nel predecessore, distruggendo le navicelle avversarie compariranno dei bonus che cadranno a terra aspettando solo di essere raccolti. Tra i bonus più utili ci saranno un potenziamento per i cannoni, un potenziamento dello scudo che ci darà un punto ferita aggiuntivo rispetto ai due abituali con cui si comincia, uno scudo invincibile ma temporaneo, soldi con cui acquistare potenziamenti una volta finito il livello e punti bonus che aumenteranno lo score generale. Gli alieni scenderanno ad ogni livello ad ondate regolari, con difficoltà sempre crescente, e ogni dieci livelli ci sarà una boss battle con una navicella aliena particolarmente grande e coriacea.

Qualcosa di nuovo, please
Lo shooter di Alien Sync Interactive seppur pescando a piene mani dai capisaldi del passato, se ne discosta leggermente per alcune introduzioni. Alla fine di ogni livello superato, sarà possibile modificare il nostro cingolato con alcune migliorie del caso, come ad esempio dei razzi più veloci nel solcare il cielo o potenti fasci laser. Non che questo riesca a stravolgere il gameplay del prodotto, sia chiaro, ma ne riesce ad allungarne seppur di poco la longevità. 
Oltre a ciò, e a qualche stage bonus dove raccogliere facilmente del denaro utilizzabile per comprare i potenziamenti, in questo Cosmic Rocket Defender di innovativo ed interessante c’è ben poco. Il fatto di fare il verso ai giganti del passato non esime questo gioco da critiche aspre, rivolte specialmente al comparto tecnico ed audio. Grafica scialba e poco ispirata, effetti che appartengo ad un paio di generazioni fa, ed una musica pseudo rock elettronica mai attraente, spingono questo prodotto nel cesto dei videogiochi da dimenticare presto. Seppur erede di un glorioso passato in cui innumerevoli persone si davano battaglia in fumose sale giochi di inizio anni ’80, Cosmic Rocket Defender non ha quasi nulla per cui vale la pena di essere giocato se non un deludente e disilluso effetto nostalgico. Non lasciatevi ingannare dalla livrea tridimensionale: a meno che non siate collezionisti accaniti di shooter arcade, dimenticherete presto, fin troppo anche, questo gioco.

Come e dove ci siamo divertiti (per modo di dire) con Cosmic Rocket DefenderAbbiamo giocato con Cosmic Rocket Defender su un PC portatile di fascia media con tutti i settaggi al massimo, utilizzando la tastiera come controller. Ma non vi preoccupate perché avrebbe girato lo stesso anche su un frullatore Moulinex.

HARDWARE

REQUISITI MINIMI: OS: Windows XP, Windows 7, Windows 8 Processor: Core 2 Duo 2.4GHz or equivalent Memory: 2 GB RAM Graphics: ATI or NVidia card w/ 512 MB RAM DirectX: Version 9.0 Storage: 60 MB available space

– Riesce a donare lo stesso feeling di Space Invaders

– Prezzo modesto

– Gameplay superato da eoni

– Realizzazione tecnica mediocre

– Mancanza totale di innovazioni

5.0

Cosmic Rocket Defender è un’azzardata manovra videoludica che punta diretta alle passioni scaturite dalla nostalgia dei gamers di lunga data. Prende a piene mani tutto ciò che era Space Invaders quarant’anni fa e lo ripropone di sana pianta in epoca moderna. Complice un gameplay superato e vetusto, un comparto tecnico di bassa categoria e la mancanza di innovazioni reali che spingerebbero qualunque videogiocatore curioso a lasciarsi trasportare dall’entusiasmo, Cosmic Rocket Defender è un prodotto mediocre sotto molti punti di vista che annoierà presto anche i più entusiasti gamers da vecchie sale giochi. Peccato.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

16 anni fa usciva l'Uncharted più importante di sempre

Parlare oggi di Uncharted 2 significa parlare di un gioco che non cambiò soltanto Naughty Dog, ma cambiò anche il modo in cui guardavamo i single-player.

Immagine di 16 anni fa usciva l'Uncharted più importante di sempre
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Black Myth: Wukong riceve un update grande quanto un gioco

Black Myth: Wukong si aggiorna domani con un file da 100GB che porta nuovi contenuti e miglioramenti al gioco d'azione basato sulla mitologia cinese.

Immagine di Black Myth: Wukong riceve un update grande quanto un gioco
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Le console Xbox stanno davvero sparendo dai negozi?

Target e Walmart non rimuoveranno i prodotti Xbox dai loro negozi, contrariamente ai rumor diffusi durante il weekend secondo varie fonti.

Immagine di Le console Xbox stanno davvero sparendo dai negozi?
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Resident Evil Requiem, Leon era già nel primo trailer?

Secondo una nuova indiscrezione, il primo trailer di Resident Evil Requiem mostrerebbe Leon Kennedy in due brevi scene. Ecco i dettagli.

Immagine di Resident Evil Requiem, Leon era già nel primo trailer?
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

No, Silent Hill 2 non starebbe per tornare di nuovo

Salóme Gunnarsdóttir, l'attrice che ha prestato la voce al personaggio di Maria nel remake di Silent Hill 2, ha spento le speranze di migliaia di fan.

Immagine di No, Silent Hill 2 non starebbe per tornare di nuovo
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Miglior notebook gaming: classifica ottobre 2025
  • #2
    Miglior scheda video: classifica ottobre 2025
  • #3
    Miglior TV gaming: classifica ottobre 2025
  • #4
    Uncharted e John Wick si "fondono" in un nuovo gioco
  • #5
    Need for Speed Underground 2, il remake dei fan è bellissimo
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.