Cars: veloci come Saetta

CARS è uno dei progetti degli ultimi anni, tra quelli firmati da Disney Pixar, che ha riscosso il maggior successo a livello planetario. Gameloft ha deciso così di crearne un gioco dedicato, destinato ai dispositivi iOS e Android. Nell’applicazione saranno presenti tutti i personaggi di Radiator Springs, da Saetta McQueen e Cricchetto.

Il festival di corseCars: Veloci come Saetta è più di un semplice titolo di corse arcade. L’applicazione non è caratterizzata infatti solo da una sequela di gare, ma permette a ogni giocatore di costruire la propria Radiator Springs, con tutti gli edifici conosciuti nei film d’animazione. Ma procediamo con ordine. Nella colorata città è stato indetto un particolare evento, il Festival delle Corse, dove ogni personaggio potrà dare vita a un proprio circuito e gareggiare contro diversi sfidanti. Naturalmente le prime gare non sono molto impegnative mentre con il passare dei livelli gli avversari diventeranno sempre più forti e batterli non sarà un’impresa così semplice. I comandi di gioco sono estremamente semplici, forse fin troppo: sullo schermo apparirà solamente il tasto dell’acceleratore mentre di fronte agli ostacoli bisognerà far scorrere il dito nella direzione che verrà indicata da una grande freccia al centro dello schermo.

Per vincere le corse non sarà necessario essere in possesso di particolari abilità ma bisognerà avere tra le mani una vettura sufficientemente potente. Per ottenere questo si potrà migliorare l’efficienza dei diversi personaggi direttamente nel garage di Radiator Springs, investendo le monete raccolte in-game. Queste saranno utili anche per comprare edifici e decorazioni per abbellire e dare vita alla propria città oppure per modificare i tracciati sbloccati con nuovi ostacoli, come rotonde, chicane, curve strette o salti mortali.

Monete e diamantiCome ogni titolo free-to-play che si rispetti non manca, nemmeno in questo caso, la componente “pay”. Oltre alle monete ottenibili in-game i veri protagonisti di CARS: Veloci come Saetta sono i diamanti. Questi permetteranno di acquistare gli oggetti migliori, sia per quanto riguarda i tracciati sia per gli edifici di Radiator Springs. Conquistare i diamanti nel gioco sarà di norma difficile e in ogni caso non saranno mai sufficienti per poter sbloccare tutti gli elementi disponibili. Un’ultima dinamica infine, e non di poco conto, va a intaccare direttamente il gameplay: ogni corsa ha un costo, in termini di carburante e, una volta terminato, occorrerà aspettare del tempo perché si ricarichi oppure si può facilitare il tutto con l’utilizzo dei famosi diamanti. Questi saranno utili anche per quanto riguarda i potenziamenti dei vari personaggi, annullandone l’attesa, oppure permettendo l’utilizzo di potenziamenti una tantum durante le corse, dando all’auto un turbo per qualche secondo.

Graficamente parlando il risultato ottenuto da Gameloft è complessivamente sufficiente, anche se alcuni difetti sono evidenti, con vetture che si possono sovrapporre liberamente in alcuni tratti della corsa. Resta anche un peccato che l’editor dei tracciati, potenzialmente un’eccellente idea, non sia stato sviluppato a dovere, dal momento che sarà possibile modificare le piste solo in determinati punti prestabiliti. Buona invece la longevità, garantita da un alto numero di missioni (da completare sia in pista sia a Radiator Springs), necessarie per salire di livello e raggiungere così alla conclusione del Festival delle corse.