Uncharted: il film non sarà un adattamento dei videogiochi

"Copieremmo soltanto quello che è il gioco e proporrebbe alla gente un'esperienza inferiore"

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a cura di Paolo Sirio

Comincia a delinearsi il quadro intorno al film di Uncharted, annunciato come in uscita il 18 dicembre 2020 anche se privo di un cast all’infuori del protagonista Tom Holland.

Il regista Dan Trachtenberg ha spiegato, in una recente intervista, che non ha intenzione di realizzare un adattamento dei videogiochi, articolando perché a suo dire non funzionerebbe.

“Non sentivo davvero valesse la pena fare un adattamento del videogioco”, perché così facendo “copieremmo soltanto quello che è il gioco e proporrebbe alla gente un’esperienza inferiore rispetto a quella che hanno provato in un modo così incredibile”.

Trachtenberg crede però che “se Naughty Dog scegliesse di fare un altro gioco di Uncharted con Nate e Sully… la storia di questo film sarebbe probabilmente la storia che vorrebbero raccontare”.

Un attestato di fedeltà al franchise e anche un indizio, se vogliamo, circa la sceneggiatura, che almeno per il momento non è stata cucita addosso alla figura di un Sully interpretato da Bryan Cranston.