The Witcher, gli sceneggiatori hanno davvero «preso in giro» i libri? Arriva la risposta ufficiale

La sceneggiatrice di The Witcher smentisce le voci riguardanti presunte «prese in giro» dei romanzi originali.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

La serie TV di Netflix dedicata a The Witcher avrebbe dovuto essere particolarmente fedele ai romanzi originali di Andrzej Sapkowski, ma con la seconda stagione alcune licenze poetiche hanno reso evidente un cambio di direzione rispetto alle storie originali.

Un aspetto che ha estraniato non solo i lettori, ma anche chi ha conosciuto lo strigo solo attraverso i videogiochi di CD Projekt (in attesa della Complete Edition, trovate The Witcher 3 su Amazon) e per il quale sembrava essere arrivata una spiegazione che aveva fatto discutere — e non poco — tutti gli appassionati.

Uno degli ex sceneggiatori aveva infatti svelato che diversi showrunner non solo non gradivano né i libri né i videogiochi, ma che addirittura li avrebbero «presi in giro», lasciando così intendere che non ci sarebbe alcuna intenzione di rispettare l'opera.

Inevitabilmente, diversi fan hanno collegato queste dichiarazioni al recente addio di Henry Cavill alla saga: l'interprete di Geralt non aveva infatti mai nascosto quanto avesse dovuto lottare per fare in modo che la serie restasse il più fedele possibile ai romanzi.

Ma è davvero andata così? La polemica si è diffusa rapidamente sui social e non è passata inosservata alla showrunner Lauren Hissrich, che ha risposto ad alcuni commenti negativi arrivati sul suo profilo Instagram ufficiale che avevano rilanciato tale accusa (via GamesRadar+):

«Non ho mai preso in giro i libri. I libri sono tutta la mia vita. Ho un ottimo rapporto con Mr. Sapkowski e le stanze degli autori sono sacre, luoghi sicuri e — cosa più importante — di supporto.

Non credete a tutto quello che leggete».

Come ulteriore conferma che Lauren Hissrich si stesse riferendo ai commenti al vetriolo lanciati dall'ex sceneggiatore DeMayo, l'autrice ha poi confermato di nutrire «grande rispetto» per lui e gli episodi che ha scritto, incluso quello legato alla morte di un amato personaggio, una delle tante puntate che non è stata mai digerita dai fan.

Insomma, l'autrice ha respinto fortemente le accuse di eventuali prese in giro nei confronti del materiale originale, anche se un allontanamento da essi nella Stagione 2 di The Witcher sembra essere davvero innegabile. Vedremo se con la terza stagione ci sarà eventualmente un cambio di rotta o se le differenze aumenteranno.

Ricordiamo che Lauren Hissrich ha anche avuto modo di commentare recentemente l'addio di Henry Cavill e le enormi reazioni negative dei fan alla notizia, svelando che li comprende perfettamente e che «è una cosa grossa» anche per tutto lo staff.