La demo dell’E3 2018 di The Last of Us Part II ha superato ogni aspettativa e lasciato il segno sia sui videogiocatori che sugli esperti chiamati ad analizzarla.Il gioco è passato sotto la lente d’ingrandimento di Digital Foundry e dall’etichetta inglese non sono arrivati altro che elogi, soprattutto in materia di realismo.Il rendering, a detta di DF, “è un’area in cui Naughty Dog spadroneggia e The Last of Us Part II non delude, evolvendo chiaramente i sistemi e le tecnologie sviluppati per Uncharted 4 con una incredibile implementazione di illuminazione indiretta, effetti volumetrici, riflessi e interazioni con i materiali”.“Il dettaglio dei modelli, ovviamente, non è secondo a nessuno ma, per quanto sia buono l’aspetto del gioco, lo sviluppatore sembra comprendere che una grande grafica non può vendere l’esperienza da sola”.“Ciò che ci ha colpito di più del gameplay di The Last of Us Part II dall’E3”, in sintesi, “è che non si concentra soltanto sul renderizzare un mondo dall’aspetto credibile, ma anche sulla capacità di coinvolgere in maniera credibile i giocatori al suo interno”.Per l’analisi completa vi lasciamo al video in basso.E, a proposito di realismo, lo sapete com’è stata girata l’ormai famosa scena del bacio di Ellie?