PlayStation Store

Avremmo dovuto (e voluto) scrivere questo breve speciale già da due settimane, ma dopo un primo giorno di rodaggio fallimentare Sony ha dovuto ritirare il suo nuovo PlayStation Store per evidenti problemi infrastrutturali. Difficoltà a caricare fondi, mancato riconoscimenti degli account PlayStation Plus, disconnessioni continue, lentezza generale. Insomma, un esordio da dimenticare che ha costretto Sony a sospendere per alcuni giorni il tanto atteso restyling in attesa di sistemare questi e altri bug. Finalmente da qualche giorno il nuovo PS Store è tornato online ed è funzionante, ma a uno sguardo più attento lo spazio per ulteriori miglioramenti e per l’eliminazione di altri bug c’è ancora tutto. 

Dopo un download di circa 25 MB eccoci di fronte a un’interfaccia profondamente rinnovata rispetto allo stile precedente. Per alcuni PlayStation Store andava bene così e non necessitava di chissà quali stravolgimenti, ma per altri non è mai stato il massimo dell’ordine e della comodità e in effetti una maggior razionalizzazione degli spazi, delle sezioni e delle funzioni di ricerca giunge alquanto gradita. La prima cosa che si nota è il cambiamento cromatico a favore di tinte più scure, sfumate e mature, che tra l’altro hanno migliorato i contrasti tra lo sfondo e l’interfaccia vera e propria. Altra cosa che salta presto all’occhio, e che abbiamo notato anche nella nuova dashboard di Xbox 360, è un’impronta grafica piuttosto simile a quanto fatto da Microsoft con Windows 8, con una specie di organizzazione dei contenuti a mattoncini che ha migliorato non poco l’impostazione precedente. La sezione principale rimane naturalmente quella dei Giochi, con le varie sottosezioni per trovare quasi subito demo, add-on, DLC, giochi completi e un sistema di ricerca a tendina che permette di affinare ulteriormente le nostre preferenze. I nuovi filtri sono numerosi e tutti ben circostanziati, permettono di cercare il contenuto voluto molto efficacemente e per fortuna, vista la scomodità del pad come sostituto di una tastiera, Sony ha implementato un sistema di ricerca a lettere che suggerisce i contenuti più importanti un po’ come quando si utilizza un browser internet. Non mancano nemmeno gli store dedicati a PSP e a PS Vita e nel complesso, nonostante ci si debba un po’ abituare alla nuova impostazione, tutto pare un po’ meno caotico e meno “ammassato” rispetto alla precedente versione. 

Stessa sensazione che si prova di fronte alla sezione dei Film, con la classica scelta per genere e studio cinematografico e un catalogo davvero vasto e anche conveniente, almeno per alcuni titoli di catalogo. Vista anche la scarsa concorrenza, l’offerta di film on-demand di Sony si riconferma tra le migliori oggi in Italia, sebbene i prezzi per le novità rimangano ancora troppo alti per invogliare un vero pubblico di massa. Anche gli amanti del piccolo schermo possono contare su una proposta vasta e articolata (si possono acquistare i singoli episodi o le stagioni complete di una serie), con in più la possibilità di accedere a tre canali (Nickelodeon, Warner Bros, MTV). A frenare un po’ gli entusiasmi iniziali intervengono alcuni difetti ancora presenti. I contenuti relativi ai giochi (le demo soprattutto) ci sono parsi per ora meno numerosi rispetto al periodo pre-restyling, ma si tratta molto probabilmente di una situazione temporanea che andrà a normalizzarsi nei prossimi giorni. Per accedere allo store bisogna inoltre attendere dagli 8 ai 12 secondi, anche se una volta entrati la ricerca, l’accesso alle varie sezioni e la navigazione risultano molto più veloci e istantanee. Abbiamo inoltre assistito ad almeno due crash dello store in circa due ore di utilizzo che ci hanno costretti a riavviare il tutto, mentre per quanto riguarda i pagamenti la situazione non è ancora del tutto fluida ma decisamente migliore rispetto al primo giorno.