Hands On in casa Nintendo

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a cura di Dr. Frank N Furter

Ospiti di Nintendo nella sua accogliente lounge, abbiamo potuto provare, per i lettori di Spaziogames, i titoli della casa di Kyoto mostrati alla conferenza del 15 Luglio: Animal Crossing City Folk, Wii Sports Resort, Wii Music e Wario Land: Shake It!

Animal Crossing City Folk: inquilini di un nuovo mondoIl primo titolo della nostra prova è stato Animal Crossing City Folk (d’ora in poi AC). In molti saranno curiosi di sapere quali sono le novità di spicco della versione Wii (chat vocale a parte). L’introduzione più importante riguarda una nuova piccola città dove potrete cambiare il vostro taglio di capelli, mettere all’asta oggetti, incontrare personaggi nuovi e utilizzare il vostro Mii come immagine del giocatore. C’è anche una piccola “dark room” ma ci voleva un biglietto speciale che al momento non avevamo, così siamo stati costretti a fare dietro front e andarcene. Purtroppo ci sono pochi negozi e questo, fino ad ora risulta un grave handicap, poiché l’esplorazione è davvero troppo limitata. Probabilmente nella versione finale del prodotto potremmo visitare più luoghi, o almeno, è quello che auspichiamo. Parlando dei controlli, siamo rimasti colpiti in negativo per come sono stati implementati. Nella nostra demo potevamo usare solamente il Wii Remote anche se ci hanno assicurato che anche il Nunchuk verrà utilizzato. Muovere il personaggio richiede il puntamento a schermo più il pulsante A, mentre, per farlo correre, la pressione del tasto B. L’alternanza di queste due azioni non è il massimo della comodità e, in molti casi, abbiamo perso il controllo del nostro personaggio, così eravamo costretti a ripuntare il controller verso la tv e ricominciare. Quello che ci ha preoccupato è la totale inesistenza di motions controls nel gioco. Nemmeno per azioni semplici come pescare, tagliare gli alberi o scavare con la pala. Sinceramente il solo uso del sistema di puntamento ci è sembrato un po’ troppo povero. La navigazione dei menu è stata semplificata grazie a delle tabelle “a scomparsa” poste nella parte bassa della schermata. Grazie ad esse diventa più facile seguire il calendario, selezionare gli oggetti, consultare il proprio dario, e via dicendo. Il comparto grafico è rimasto quello già visto nella versione GC, con l’aggiunta del supporto a 480p in 16:9. Il resto suona molto come un “more of the same”. La chat vocale è un’aggiunta davvero interessante. ma allo stesso tempo non può essere l’unica grande innovazione. E’ ancora presto per trarre conclusioni, per cui vi rimandiamo alla versione finale del gioco prevista per il 16 Novembre in Nord America per un giudizio finale.

Wii Sport Resort: mazzate in allegriaLa seconda demo ha riguardato Wii Sports Resort. Finalmente abbiamo potuto toccare con mano gli effetti benefici del WiiMotion Plus. Il poco tempo a nostra disposizione ci ha permesso di giocare con il lancio del fresbee e lo scontro tra spade, molto simile al kendo. Il primo è stato il test iniziale delle capacità del nuovo device Nintendo: siamo rimasti a bocca aperta per l’incredibile accuratezza raggiunta con il nuovo accessorio. Dopo aver lanciato il fresbee, quest’ultimo ha seguito la traiettoria che avevamo intenzione di dargli, il tutto con estrema facilità. Subito dopo abbiamo chiesto di provare il kendo: prima della battaglia abbiamo avuto occasione di allenarci con i movimenti. Mentre facevamo letteralmente a fettine gli oggetti caduti dal cielo (in questo caso delle matite a grandezza d’uomo) capivamo come la precisione dei movimenti fosse curata nel minimo dettaglio. Durante lo scontro, abbiamo saggiato a pieno le potenzialità del WiiMotion Plus, immaginando come potrebbe essere impiegato in produzioni più complesse di Wii Sports Resort. Stoccate, affondi, colpi laterali, dall’alto verso il basso e viceversa, sono tutti perfettamente riconosciuti e riprodotti a schermo: il grado di immedesimazione diventa tale da non volersi più staccare dalla tv. Il tempo tiranno non ci ha permesso di provare gli altri sport, ma da quello che abbiamo potuto provare ci riteniamo più che soddisfatti del nuovo WiiMotion Plus, il quale sarà in grado di regalare nuove emozioni a tutti i possessori Wii.

Wii Music: let’s play!Sin dall’inizio della sessione di demo ci chiedevamo impazienti quando sarebbe arrivato il momento per un po’ di sana musica: la Wii Balance Board messa in un angolo della stanza sembrava non chiedere altro che di fare da cassa. Finalmente il momento di mettersi agli strumenti è arrivato: per prima cosa abbiamo chiesto di provare la batteria, dato che i ricordi ancora freschi della conferenza Nintendo e del relativo assolo non ci permettevano di pensare ad altro. Utilizzando in contemporanea Balance Board, Wii Remote e Nunchuk si ottiene il controllo completo della batteria virtuale, efficacemente rappresentata a schermo con una visuale in prima persona, che ci permette di vedere le bacchette spostarsi in tempo reale sui vari pezzi.Il piede destro è dedicato alla cassa, mentre il sinistro al piatto, proprio come se fossimo seduti di fronte ad una vera batteria. Wii Remote e Nunchuk fanno invece la parte delle bacchette: la cosa che più ci incuriosiva era proprio come fosse possibile indirizzare le bacchette nella direzione giusta, dato che tra rullante, toms e piatti la possibilità di fare confusione non era poca. Abbiamo scoperto che la direzione viene data tramite l’analogico presente sul Nunchuck: spostandolo da sinistra a destra vedremo le bacchette posizionarsi sopra ai vari pezzi della batteria. Per quanto preciso e ben studiato, il sistema richiede un po’ di abitudine ed allenamento, laddove nei primi minuti vi sembrerà di colpire pelli e piatti a caso. Apprezzabile il fatto che il gioco sia in grado di riconoscere con quanta forza scuotiamo i controller o pestiamo sulla Balance Board, cambiando di conseguenza l’intensità del suono riprodotto.La parte successiva del test è stata dedicata all’improvvisazione di un piccolo concerto per chitarra, marimba e batteria: qui i controlli si sono rivelati decisamente più intuitivi ed è sufficiente muovere Wii Remote e Nunchuck in maniera mimica e con il giusto tempismo affinchè il gioco sviluppi una consona melodia. Anche in questo caso sarà richiesto un certo tempismo per stare a tempo con la traccia di sottofondo, ma si tratta più di una caratteristica innata che di qualcosa che si può apprendere. In ogni caso, l’algoritmo alla base di Wii Music tende a correggere anche le ritmiche non proprio perfette, andando a tappare i buchi nel caso siate troppo lenti, oppure a creare dei fill riempitivi nel caso contrario.Nel complesso, l’unica componente del gioco ad averci davvero soddisfatto è il simulatore di batteria, la modalità di gioco normale è tutto sommato abbastanza piatta, traducendosi nel continuo scuotere i controller in quella che riteniamo la ritmica migliore. Senza alcuna vera abilità alla base, se non un innato senso del ritmo, il divertimento potrebbe rivelarsi pericolosamente limitato nel lungo periodo.

Wario Land: Shake it: lunga vita al platformPrima di congedarci dai simpatici ragazzi di Nintendo, abbiamo avuto un piccolo assaggio del nuovo platform dedicato a Wario. Unendo con efficacia controlli classici ed alcuni legati al movimento, questo nuovo capitolo del simpatico antieroe si è rivelato davvero ben fatto e facilmente diventerà una vera manna per tutti i nostalgici del platform.I controlli prevedono l’utilizzo del Wii Remote in orizzontale, come un normale joypad: ci muoveremo con il D Pad, mentre i tasti 1 e 2 serviranno rispettivamente per lanciarsi in avanti esaltare. A questi classici comandi sono stati aggiunti alcuni controlli legati al movimento: scuotendo il Wii Remote Wario colpirà con forza per terra, stordendo i nemici ed occasionalmente modificando la conformazione dei livelli, ma non solo: afferrando un nemico, potremo scuoterlo per disorientarlo, oppure lanciarlo contro i suoi simili per liberarcene. In quest’ultimo caso vedremo comparire un puntatore sullo schermo, che ci permetterà di prendere la mira con precisione inclinando il Wii Remote. Il mix di controlli si rivela intuitivo e permette di procedere in maniera fluida e veloce, concatenando le varie azioni. Il design dei livelli si adatta perfettamente al gameplay, e presenta una buona varietà: i nostalgici del buon vecchio Mario ritroveranno i famosi boccaporti in cui calarsi per scoprire aree completamente nuove. La resa grafica è davvero piacevole, ricca di dettaglio, colorata e molto pulita. Un prodotto interessante che potrebbe aprire degnamente la stagione videoludica subito dopo le vacanze estive.

Considerazioni finaliLa sessione di Demo in casa Nintendo si è rivelata decisamente diversa da come ce l’aspettavamo. Con tutta l’attenzione concentrata sull’annuncio di Wii Music, eravamo convinti che esso si sarebbe rivelato la punta di diamante dell’attuale line up, ma così non è stato. Di tutti i giochi che abbiamo provato, il “simulatore musicale” di Nintendo si è rivelato di gran lunga il meno sorprendente. Ottime sensazioni ci sono invece arrivate da Wii Sports Resort che, grazie al WiiMotion Plus, diventa un’esperienza completamente nuova. Diverse aspettative gravitavano anche attorno ad Animal Crossing City Folk, che si è invece rivelato un po’ povero di vere novità, mentre Wario Land: Shake it, decisamente meno considerato, promette di riportare in voga i fasti del platform in grande stile.Il vero protagonista del futuro del Wii rimane comunque il WiiMotion Plus: se è stato in grado di rivoluzionare Wii Sports, non vediamo l’ora di scoprire cosa potrà fare con i brand più amati della casa di Kyoto.

Marco Dr. Frank N Furter Pellini