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Recensione

Sonic Mania Plus, quando un capolavoro riesce ad avere ancora qualcosa da dire

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Nel corso del 2017, SEGA ha fatto un esperimento in due tentativi, nella speranza di raccogliere feedback da critica e pubblico che potessero servire a capire come deve essere il futuro del suo personaggio più iconico, ovvero Sonic the Hedgehog.
Nel novembre del 2017 è uscito Sonic Forces, nuovo capitolo del filone in tre dimensioni, spesso vituperato ma che ha saputo anche esibirsi in performance davvero niente male. I Sonic Adventure, che tanti sbagliano ad odiare, Sonic Generations e Sonic Colors, tanto per citarne alcuni. Sonic Forces era un titolo normale, senza arte né parte, con tanti guizzi e perplessità notevoli, che rientrava sicuramente nella schiera dei migliori capitoli in 3D della saga, come io stesso scrivevo su queste pagine all’epoca. Ma prima, ad agosto, Sonic Mania ha dimostrato come quello fosse davvero il Sonic di cui avevamo bisogno. Tradizionalista ma innovativo allo stesso tempo, con tante belle idee, ed eseguite alla perfezione. Un titolo che, un po’ a sorpresa, ha ancora delle cartucce da sparare con Sonic Mania Plus, riedizione (stavolta anche fisica) di un titolo che possiamo tranquillamente considerare un capolavoro senza timore di essere smentiti.
 

Hedgeog’s Cut

La premessa importante è che Sonic Mania Plus è una vera e propria riedizione, un director’s cut. Non è un sequel di alcun tipo, al punto che se inserirete la copia fisica all’interno della console (come noi, che abbiamo provato il titolo su PlayStation 4) il sistema vi proporrà di sovrascrivere l’eventuale licenza digitale del Sonic Mania originale. Quindi, per rispondere ad una delle prime domande che immagino avrete in mente in molti, trovo difficile trovare un senso nell’acquistare Sonic Mania Plus avendo già in possesso l’originale. Il pacchetto è valido in sé, molto valido, ma forse le novità potrebbero non essere abbastanza succose da considerare un secondo acquisto. A meno che non siate fan sfegatati del porcospino, perché in quel caso non c’è valutazione tecnica che regga, e probabilmente non avrete nemmeno bisogno di questa analisi.
Cosa c’è di nuovo? Allora, Sonic Mania Plus contiene l’aggiornamento pubblicato ad aprile scorso, che introduceva degli effetti di transizione tra un livello e l’altro, nuove animazioni, la possibilità di saltare le sequenze filmate, menù rinnovati nell’estetica, la rimozione del tempo limite, un nuovo boss e degli aggiustamenti nello scontro con [SPOILER] Metal Sonic (aggiustamenti che, ad opinione di chi scrive, non è che fossero così necessari, ma tant’è). Ma soprattutto, esclusiva della versione Plus, sono presenti Mighty the Armadillo e Ray the Flying Squirrel come personaggi giocabili, la modalità Bis, e la modalità competizione rinnovata fino a quattro giocatori. Mighty e Ray possono essere giocati anche nella modalità Mania, quella principale, come personaggi singoli per tutta la partita. Mighty può fare uno schianto a terra, e quando rotola oppure è in salto è immune alle spine ed ai proiettili a punta, per così dire, grazie alla sua pelle resistente. Ray può planare invece, anche per lunghe distanze se il giocatore è bravo a capire la traiettoria di volo del roditore, ma così è immune a buona parte degli attacchi e degli avversari.
 
Diciamo quindi che Mighty e Ray sono più delle piacevoli distrazioni che un appeal vero e proprio per una seconda run (giocatori completisti esclusi, si intende). Nella modalità Mania il colpo a terra di Mighty aiuta sicuramente negli scontri contro i boss, ed al massimo velocizza le fasi di risoluzione dei livelli. Ray, invece, è un personaggio in grado sì di superare gli stage con facilità, ma in altri è quasi completamente inutile per la maggior parte del tempo, come in Chemical Plant o qualsiasi altro scenario labirintico dove c’è poco spazio per volare. Inoltre, la sua planata è anche ostica da apprendere ed in generale controintuitiva nell’esecuzione.
Continuando con i contenuti offerti da Sonic Mania Plus, se non c’è molto da dire riguardo la competizione a quattro giocatori che si spiega abbastanza da sé, è la modalità Bis la vera ciliegina dell’offerta ludica. In questa modalità, che è a tutti gli effetti simile a Mania, si affrontano dei livelli leggermente modificati per andare incontro all’esistenza di Mighty e Ray, ma soprattutto alla sua struttura molto singolare.
In Bis, infatti, non c’è il contatore delle vite, ma si sopravvive accumulando personaggi (Sonic, Tails, Knuckles, Ray e Mighty), ed il game over arriva quando ognuno di questi viene sconfitto. Si controllano due personaggi alla volta, con la possibilità di passare al controllo di uno o dell’altro in qualsiasi momento, ed una volta che uno di questi viene sconfitto verrà rimpiazzato da un altro nella riserva. I personaggi si accumulano trovandoli nei classici televisori, e sempre allo stesso modo possono essere cambiati anche prima del tempo, e con un livello bonus inedito in cui, nei panni di una pallina da flipper, l’eroe di turno dovrà avanzare sempre più in alto sulla plancia per arrivare a compiere un semplice minigioco in cui si dovrà acchiappare uno dei personaggi (ed altri bonus) tramite un gancio.
A parte queste modifiche, Bis funziona esattamente come Mania, con livelli da completare e boss da sconfiggere, fino a recuperare un inedito diamantone viola dalle grinfie del diabolico Dr. Eggman. La modalità Bis è effettivamente intrigante e, per la sua struttura, molto diversa da Mania, che è un’esperienza molto classica. Serve a vendere Sonic Mania Plus a chi ha già comprato Sonic Mania originale? Anche in questo caso, probabilmente no.
Ma Sonic Mania stesso è un prodotto fatto per i fan, per chi ha creduto in SEGA e non è saltato sul carro di chi ha fatto pernacchie e sberleffi in tutti questi anni verso la casa nipponica, in chi crede nella sua rinascita e aspetta ogni titolo del porcospino blu con apprensione e tante aspettative. Sonic Mania Plus è un rimaneggiamento, una riedizione che offre contenuti inediti (che forse, poteva essere venduta come aggiornamento ai possessori del gioco originale ad un prezzo inferiore, perché no?), che i più maliziosi potrebbero giudicare troppo tardiva e comoda ad arrivare dopo un anno di distanza. Come detto in precedenza, se siete fan di Sonic questa recensione non vi serve, se non per convincervi ulteriormente che Sonic Mania Plus è la riedizione del miglior titolo in 2D della serie mai fatto, un vero e proprio capolavoro, un termine più che appropriato, una volta tanto.

La modalità Bis è brillante

Mighty e Ray sono divertenti da giocare

I nuovi menù, gli aggiustamenti minori, e la modalità Competizione a 4 sono gradite novità

Poteva essere venduto come aggiornamento ai possessori dell’originale?

Difficile consigliare l’acquisto a chi possiede già Sonic Mania

9.0

Sonic Mania è stato un capolavoro. Merce rara, un tributo prezioso, ed un grande sospiro di sollievo per il futuro. Sonic Mania Plus è una vera e propria director’s cut che aggiunge contenuti, aggiusta quel poco (anzi, pochissimo) che c’era da aggiustare, e propone due nuovi personaggi giocabili. Mighty e Ray sono new entry gradevoli, e brillano soprattutto nella modalità Bis, una revisione dell’avventura di Sonic Mania davvero ben congegnata. Se l’anno scorso avete commesso l’imperdonabile bestialità di non giocare Sonic Mania, Sonic Mania Plus diventa un acquisto imprescindibile. Per gli altri, pensateci due volte magari, e alla fine fatelo comunque vostro perché è una gemma anzi, un diamante di rara bellezza.

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