Recensione

Stunt Gp

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a cura di Stefo

Quando qualche nostalgico come me sente nominare i TEAM 17 comincia a smaniare, sudare freddo, sbavare, e a dare segni di squilibrio mentale. Perché?!?!?! Alzi la mano chi non ha mai giocato un titolo dei fenomeni inglesi sul glorioso Amiga…adesso ricordate, vero? Project X, Body Blows, Alien Breed…tutti giochi di ottima fattura…ma che soffrivano, ovviamente, delle limitazioni hardware dei tempi.Era ovvio che attendessi un loro titolo completamente originale su PC (non un conversione), ed eccolo qua!Ci troviamo di fronte all’unico vero rivale di Re-Volt, e, permettetemi di anticiparlo, lo strapazza sotto tutti i punti di vista…Stunt Gp è quindi una simulazione di guida, nella quale saremo chiamati a controllare delle fantasiose e bizzarre automobili radiocomandate.Dopo averlo installato è possibile configurare tutti i parametri hardware principali: driver video, dettaglio di gioco, profondità del colore, ecc, ecc…non fidatevi della configurazione di default: è un po’ troppo conservativa; si può, infatti, aumentare il dettaglio grafico senza stroncare il frame rate.Una volta entrati nel menu principale si potrà accedere a tutte le opzioni presenti nel gioco.Importantissimo è dare un’occhiata alla configurazione dei controlli: così facendo si scoprirà che come tutti i giochi di guida è supportato l’uso del volante, con tanto di Force Feedback!!!Sono ugualmente supportati anche joystick, pad, e, ovviamente, la tastiera.A seconda del controller che verrà scelto, lo stile di guida sarà da adattare ad arte: più brusco e cattivo con la tastiera; molto più preciso ed attento alle traiettorie ideali con il volante.E’ il momento di scegliere che tipo di gara affrontare: il gioco offre parecchie possibilità; comprendenti anche una sezione multiplayer che analizzeremo dell’apposito spazio Si va dalla gara singola, alla modalità arcade, alla time trial, passando per la stunt arena…. per finire con l’esperienza del campionato!Analizziamole per bene:La modalità “gara singola” è la più semplice, ma anche la meno soddisfacente: permette di scegliere un auto fra le disponibili, una pista, il numero di giri e di avversari, ed il livello di difficoltà. Si rivela molto utile agli inizi, perché permette di familiarizzare con i tracciati, le auto e lo stile di guida.Passiamo alla “arcade”: qui le cose si fanno più serie; scegliendo un’auto (sempre fra le disponibili) si avrà il compito di portare a termine 4 gare in sequenza, arrivando al traguardo in una posizione definita a scalare.Quindi: nella prima gara quarti, nella seconda, terzi, e via dicendo. A parte la prima gara, che è stabilita dalla classe di veicolo scelta, le altre sono selezionabili a piacimento, scorrendo una mappa. Su di essa verranno segnate le piste già affrontate, quelle vinte o quelle in cui ci avete lasciato le piume, in modo da avere una chiara visone del vostro progresso di gioco. Il premio per tutta questa fatica? Ad ogni gara vinta verranno sbloccate nuove auto e nuovi circuiti per le altre modalità.I time trial, lo dice la parola stessa, sono delle sfide a tempo, semplicemente contro se stessi.Dopo aver effettuato le scelte di routine (auto e tracciato fra quelli disponibili) ci si lancia in pista alla ricerca del limite dell’auto e del tracciato.Dopo ogni giro verrà visualizzato il “ghost” del giro precedente, in modo da avere subito un raffronto con la propria prestazione.Anche in questo caso la sfida non è fine a se stessa…..andando sotto un certo limite di tempo (quindi facendo un tempone straordinario) si sbloccherà il fantomatico “golden lap”, del quale però non ho ancora visto niente…Ovviamente le migliori prestazioni resteranno memorizzate…Veniamo alla modalità più bizzarra: la stunt arena.Trattasi di un half pipe (tipo quelli per lo skateboard), nel quale saremo chiamati a compiere le evoluzioni più sorprendenti, ai fini di accumulare più aeromiglia possibili.Cosa sono le aeromiglia? Domanda legittima….In sintesi: la nostra automobilina ci darà dei punti extra quanto più tempo starà in aria…e coprirà quindi più aeromiglia.Il conteggio delle aeromiglia e la quantità di acrobazie , fondamentali nella modalità stunt, sono altrettanto importanti in quella arcade, così come in quella campionato. Questo perché ad ogni acrobazia ci verranno aggiunti crediti (importanti nella modalità campionato, e poi vedremo perché) ed energia (fondamentale in praticamente tutte le modalità).Energia….sì, avete capito benissimo!!! Stiamo guidando delle auto r/c e qualcosa le dovrà pur fare muovere, no?E cosa faceva muovere le nostre amate automobiline? Le pile, bravissimi!!!!Anche qui, come nella realtà, dovremo fare i conti con la carica delle batterie che tanto ci devastava la mante da bambini…”Perché la tua auto va di più della mia?” “Perché è più bella ed ha le pile che durano di più….”Succederà così anche in Stunt Gp: le auto non sono tutte uguali, ma si dividono in tre classi (così come le piste) chiamate: Aeroblasters, Speed Daemons e Wild Wheels.Facile intuire a cosa siano più avvezze le auto: le prime staranno a proprio agio in volo; le seconde nelle piste veloci e le terze nelle piste sterrate e più tortuose.All’inizio saranno disponibili poche auto, ma man mano che si vincono le gare, esse aumentano a dismisura, fino ad un totale di 18.La stessa cosa vale anche per i circuiti.Tutti i singoli elementi descritti formano un puzzle davvero esageratamente divertente, nella modalità campionato, dove tutto deve essere tenuto sotto controllo.Dopo aver scelto il nome con cui gareggiare (3 lettere, come i giochi da bar anni ’80) è il momento di scegliere con che sponsor correre:Ogni “marca” ci mette a disposizione qualche auto ed un budget iniziale.Con la macchia, ovviamente si faranno le gare, mentre con il budget si comprano un sacco di add on per potenziare il mezzo.E’ da notare che ogni sponsor si distingue per essere il produttore di qualche componente specifico: quindi se il nostro partner produce batterie, è chiaro che avremo dei prezzi bassi e delle batterie di ottima fattura….e via dicendo anche per gli altri componenti dell’auto.La personalizzazione è molto importante ai fini del successo finale: ci sono parecchi pezzi da poter comprar(sospensioni, motori, scocche e gomme), e l’innesto di nuovi componenti cambia sensibilmente il modello di guida dell’auto (ottimamente realizzato).Prendiamo ad esempio una gara e vediamo come tutto forma un mix equilibrato e divertentePrima di scendere in pista una schermata presenterà la competizione, con informazioni varie sulla pista.Dopo la partenza ci si troverà subito a lottare (rigorosamente a sportellate) con gli avversari computerizzati (davvero ostici…per usare un termine gentile) e a dover amministrare le proprie risorse.Tutto è facilmente controllabile tramite l’interfaccia, su schermo: ogni informazione è visualizzata in maniera funzionale e completa.Avremo, in basso a destra, la carica rimanente e la nostra velocità; in alto al centro le aeromiglia, ed a destra, sempre in alto, il timer. E’ ovviamente presente, a sinistra, l’indicatore della posizione.Capiterà che la batteria si scarichi, nel qual caso, dovremo virare verso l’apposita corsia ed effettuare la ricarica la volo ed anche gli avversari computerizzati si troveranno ad affrontare lo stesso problema.Per evitare di andare out of energy è possibile effettuare quanti più stunts possibili, infatti, ogni volo spettacolare ci garantirà un surplus di energia e di crediti, attenti, però, a non esagerare: c’è il rischio di capottamento! Nel caso non riuscite a giungere ai “box” prima che la vostra energia finisca, l’auto comincerà a lampeggiare ed a viaggiare pianissmo con relativa perdita di un sacco di posizioni.Senza energia l’auto andrà pianissimo, ma quando ne avrete a disposizione in abbondanza, potrete azionare il turbo e schizzare a velocità assurde.Ovviamente l’utilizzo forsennato del turbo aumenta il consumo di energia.Lo scopo, ovvio, è quello di arrivare prima di tutti gli altri.Terminata la gara verrà fornito un riassunto sui risultati ottenuti e sarà possibile accedere alla schermata di personalizzazione, dove, eventualmente, verranno spesi i crediti guadagnati. La stagione sarà comunque molto lunga (20 gare) e ci sarà sicuramente la possibilità di rifarsi di eventuali errori anche cambiando scuderia ed auto.Nel corso del campionato ci saranno 2 livelli bonus nella stunt arena, più uno finale che non vi voglio svelare…L’unico problema da affrontare è quello della difficoltà a rimanere concentrati sulla guida: la grafica spettacolare tende a deconcentrare; si perde l’occhio cercando di scorgere dettagli, colori e movimenti, c’è da notare però che i colori, forse, sono un po’ troppo luminosi, creando, così, un fastidioso effetto d’abbagliamento.Ottimamente gestite le trasparenze e gli effetti speciali (luci, riflessi)C’è da dire che tutto si muove con una fluidità sconcertante, anche su Pc non recentissimi!Il sonoro è anch’esso di alto livello: musiche ben realizzate che si adattano perfettamente ad ogni tracciato. Coinvolgenti gli effetti sonori, anche se non molto realistici…in fin dei conti sono auto finte!

HARDWARE

Il gioco necessita di almeno un PII 233 Mhz, 64 Mb di Ram, Cd-Rom 4X ed una scheda video compatibile Direct 3D da 8Mb. La configurazione consigliata sposta il tutto ad un PII 350 Mhz, 128 Mb Ram ,Cd-Rom 8X, game pad o volante ed una scheda audio con il supporto EAX.E’ possibile utilizzare il gioco anche in modalità video Glide (per le schede 3DFX): in questo caso serviranno 12Mb di memoria video. Da notare parecchi problemi, proprio su quest’ultima modalità video: il gioco si è sempre rifiutato di tornare al desktop, bloccando inesorabilmente il Pc.Un ultimo consiglio: se avete programmi come “MemTurbo” disabilitateli, o renderanno il gioco lentissimo.

MULTIPLAYER

Controcorrente rispetto all’hype del momento, Stunt Gp supporta il multiplayer servendosi del buon vecchio Split Screen!!! In questa modalità si potrà affrontare una gara singola od un campionato intero.Il gioco supporta fino ad un massimo di 4 giocatori, connessi con Hub USB.

8.5

Il Team 17 ha ancora una volta sfoderato un titolo molto bello!

Iniziare a giocare è semplicissimo, smettere è impossibile! La filosofia adottata (cioè quella delle auto e tracciati bonus) garantisce una longevità senza eguali: si continuerà a giocare fino ad aver sbloccato tutto il possibile.

Se parliamo di giocabilità, il titolo garantisce un apprendimento istantaneo: man mano che si prosegue le auto diventano un po’ più difficili da guidare e questo rende l’esperienza molto gratificante.

A livello tecnico siamo di fronte allo stato dell’arte! Le musiche sono davvero ottime. L’engine grafico è divino! Tutto si muove a velocità altissima e con una ricchezza di dettaglio entusiasmante; trasparenze a go-go , effetti di luce e fumo dalle gomme, il tutto risulta essere anche molto scalabile, garantendo la compatibilità con qualsiasi Pc che soddisfi la configurazione minima.

Voto Recensione di Stunt Gp - Recensione


8.5