Star Wars: Rogue Leader (Jap)
a cura di Sem
Allora, diciamolo subito, Rogue Leader è la migliore trasposizione videoludica della saga di Star Wars, punto!La consapevolezza di questo avviene in modo graduale, il primo impatto crea curiosità e simpatia con il divertente open logo della Lucas Arts, l’attimo successivo è da crisi emozionale quando con indistinguibile fedeltà cinematografica irrompe in zoomata il logo di Star Wars mentre si è avvolti dall’ inconfondibile tema originale dell’immortale saga. Le nostre pupille si dilatno come ipnotizzati dallo scorrere delle immagini e con insostenibile impazienza attendiamo l’inizio del “film” ma qualche istante dopo, la vista del menù ci riporta alla realtà di gioco ricordandoci la natura intrinseca che distingue il prodotto ludico da quello cinematografico: l’interattività…ma in questo caso è sottile il divario che li separa.Nel menù stupendamente realizzato e completamente animato all’ interno di una finestrella scorreranno ad un ritmo incessante le immagini del film.In questa sede andremo a settare i parametri di gioco tra cui spicca, per il comparto sonoro, l’adozione della decodifica Dolby Pro Logic II che rispetto al vecchio e datato Pro Logic adotta un sofisticato algoritmo che trasforma l’audio stereofonico in una codifica a 5.1 canali separati, quindi i canali postariori di un impianto home theater non saranno più monofonici ed avranno una gamma dinamica più ampia. Naturalmente per usufruire di tale apporto sonoro è necessario possedere un completo impianto home theater e di un amplificatore atto a supportare il Dolby Pro Logic II altrimenti si ascolterà l’audio in “solo” Dolby Sourround Pro Logic.Bè, lasciando da parte queste divagazioni audiofile ci addentriamo nel game in questione.All’inizio potremo scegliere se affrontare un esaustivo training mode oppurre se entrare subito nel vivo dell’azione e vi assicuro che l’impazienza di pilotare il glorioso X-WING di Luke Skywalker vi indurra repentinamente ad effettuare quest’ultima scelta.L’impatto iniziale è disarmante, una breve intro filmata ci introduce all’azione ma la cosa incredibile è che quella presunta introduzione che qualche attimo prima credevamo in computer grafica è realizzata con il motore grafico del gioco e ancora più stupore quando ne saremo avviluppati con la possibilità di interagire con esso…incredibile!Chi ben ricorda, il primo episodio di Rogue Squadron su Nintendo 64 non era un banale sparatutto, in quanto per superare i vari livelli si dovevano raggiungere determinati obiettivi. Bene, anche in questo seguito è richiesta la medesima cosa. Ad esempio nel primo livello saremo immediatamente catapultati nel vivo dell’azione con una delle scene cardine della vecchia trilogia, l’attacco alla morte nera.Il livello inizialmente ci vedrà impegnati nell’abbattimento di alcune torri sparse sulle superficie, in seguito ingaggeremo una feroce battaglia con alcune squadre di caccia nemici ed infine la celeberrima discesa nell’enorme ISON CORRIDOR alla cui fine la vostra “forza” Jedi verrà messa alla prova con un ultimo e preciso colpo al cuore della morte nera.
GIOCABILITA’Rogue Leader è caratterizzato da una notevole varietà di missioni che in qualche modo ripercorrono i momenti più salienti della versione cinematografica di Star Wars.Ognuna di queste si potranno intraprendere in molteplici modi. Ogni livello se affrontato alla perfezione, sarà premiato con una medaglia, da bronzo ad oro. Il gioco potrà essere comunque portato a termine anche senza l’acquisizione delle citate medaglie ma per accedere ai numerosi segreti che si celano all’interno del game dovremo per forza di cosa recuperarle. In questo caso la sfida si fa veramente ardua e per far ciò dovremo portare a termine i vari livelli alla perfezione ed in questo caso la totale conoscenza della loro struttura sarà necessaria. Inoltre dovremo evitare il meno possibile l’utilizzo del Targeting Sistem, che segnala in modo più efficace il bersaglio su schermo, ma dovremo affidarci al più comune radar che purtroppo non è stato realizzato nel migliore dei modi, infatti, in alcuni frangenti risulta confusionario e di difficile consultazione.Altri elementi da tenere sotto controllo sono gli ordini da impartire ai propri compagni di squadra dove in alcuni livelli il loro apporto, per la corretta suddivisione dei compiti, sarà fondamentale, se non obbligatorio.Insomma, sono tanti e tali gli elementi da tenere in considerazione che sarà un’impresa titanica portarsi a casa l’intero set di medaglie.Sicuramente la perfetta manovrabilità del proprio wing da un apporto notevole alla completa assoluzione degli obiettivi. La risposta ai comandi è precisa e tempestiva ed avremo sempre la sensazione di avere sotto controllo la situazione.
GRAFICAMolti esponenti delle maggiori riviste del settore hanno decretato unanimamente il giudizio per cui Rogue Leader attualmente, insieme a Dead or Alive 3 per XBOX, rappesenta lo stato dell’arte dei videogames per console, sotto il profilo grafico. Come dare torto a queste affermazioni. Inoltre se una persona fosse scettica sull’hardware Nintendo, dovra completamente ricredersi.Ci renderemo conto di questo fin dai primi istanti di gioco ed alla selezione del mezzo da utilizzare, dettagliato all’inverosimile composto da una notevole quantità di poligoni rivestiti da magistrali texture dotate della funzione di bump mapping che rappresenta al meglio ogni più piccola insenatura, avvallamento o sporgenza.Il gioco in azione aggiunge ulteriori meriti a tutto il motore grafico. Stessa maestria è trasposta negli ambienti di gioco al quale vanno a sovrapporsi tutti quegli effetti grafici come esplosioni, effetti di luce, ombre dinamiche che danno il meglio di sé durante la discesa nell’ISON CORRIDOR o durante la battaglia di HOTH. I veri appassionati di Star Wars a tale fedeltà cinematografica verseranno tante lacrime che renderà impossibile loro vedere lo schermo per giocare…Per dovere di cronaca è giusto sottolineare dei rari cali di frame rate in alcune sitazioni, perfettamente trascurabili e che non intaccano assolutamente la solidità del comparto grafico e della giocabilità.
SONOROFactor 5 vi dice niente? Coloro che hanno contribuito nel creare le più famose librerie audio per i giochi Nintendo ed il famoso chip Sound FX implementato ai tempi del primo Star Fox.Perfezione anche in questo caso; la colonna sonora di Star Wars è riprodotta in tutta la sua epica magnificenza, sapientemente dosata nel sottolineare ogni singolo episodio del gioco.Gli effetti, anch’essi presi pari pari dal film, sono stati tutti inseriti nel gioco. Con un impianto home theater la resa sarà spettacolare, vi sentirente volare attorno orde di tie fighter nemici, avvolti dagli spari dei laser che provengono da tutte le direzioni; a questo aggiungete esplosioni, urla e voci dei piloti e quant’altro e rendetevi conto anche lontanamente della completezza di questo comparto.
LOGEVITA’La difficoltà, come giusto che sia, si innalza a sfide sempre più impegnative con il progredire delle missioni. In questo caso va sottolineato il grande sforzo e la cura dei Factor 5 nel creare il perfetto equilibrio tra ambiente di gioco e interazione dei mezzi utilizzati. Venire a capo di SW e di tutti i suoi segreti richiede un notevole impegno che porta via ore ed ore di gioco.Da tenere sempre sotto controllo è la sottile linea che separa la longevità dalla frustrazione…bhè mettiamola così, se vorrete portare semplicemente a termine il gioco ed assistere alla sequenza finale vi ci vorranno circa 7/8 ore, se invece sarete dei veri Jedi e vorrete recuperare tutte le medaglie, sbloccare tutti gli extra e segreti dovrete prorio ricercare la “forza” che si cela in voi…basta che questa forza non la userete per scagliare il vostro pad contro il muro e vi assicuro che in alcuni casi ci andrete molto vicini…
Fedeltà col film.
Ottima varietà di gioco.
Rigiocabilità assicurata.
Alcuni sporadici rallentamenti.
Scoprire tutti gli extra risulta quasi frustrante in alcuni casi.
9
Gli sparatutto esistono ancora e questo Rogue Leader rappresenta la loro naturale evoluzione.
Solitamente le licenze dei Tie-in (giochi tratti da famosi film) vengono utilizzate per creare prodotti mediocri che basano le loro speranze di vendita solo sul nome che riportano sulla confezione. I Factor 5 in questo caso hanno sfruttato al meglio questa opportunità ponendo al primo posto il “gioco” ed in seguito lo sfruttamento del mondo di Star Wars.
E’ a questo punto facile sommare tutti gli elementi che compongono quest’opera ed altrettanto semplice dare un giudizio positivo a 360°.
Impossibile rimanere impassibili alla visione di questo gioco in termini grafici, impossibile non rimanere stupiti dalla giocabilità ed infine impossibile staccarsi dal pad una volta incominciato a giocare.