Recensione

Space Race

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a cura di Bishop

Da sempre i giochi di guida arcade hanno sempre rappresentato un’ottima occasione per portare nel mondo delle console i personaggi dei cartoni animati. Come conferma di questa tendenza, sulla PS2 sono già usciti, tra gli altri, i favolosi Simpson, nel gioco fotocopia del celeberrimo Crazy Taxi di casa SEGA e i mitici personaggi di Wacky Race. Per completare il panorama Sony ha deciso di portare nel mondo del monolito nero i personaggi Looney Toones tanto cari a due generazioni. E così in Space Race (SR) potremo vestire i panni dei nostri eroi animati preferiti. Tra i più famosi ricordiamo Gatto Silvestro, Bugs Bunny, Duffy Duck e il fenomenale Willy il Coyote. Con un cast di questo genere lo spettacolo è sempre stato assicurato in TV, ma lo sarà anche nel nostro mondo videoludico?

Il gioco Mettetevi comodi davanti alla TV e ascoltate il notiziario che presenta la gara del secolo tra tutti i nostri eroi. Chi arriverà primo?Naturalmente è assolutamente inutile dilungarsi sulla struttura di questo gioco troppo simile ai suoi tanti predecessori. Ci troviamo di fronte al classico gioco di guida arcade pieno di power up in grado di sovvertire l’ordine di arrivo al traguardo. E’ possibile scegliere di misurarsi in ben 4 modalità di gioco tutte molto simili nelle quali la differenza sta nel privilegiare la posizione di gara, il tempo oppure il piazzamento sulla distanza. Fa eccezione a questa regola la modalità EVENTI ACME nella quale si dovranno affrontare ben 9 diverse gare ciascuna con una caratteristica particolare; si comincia con una gara piena di power up; si continua con una gara con il solo turbo sempre attivo e così via. Al termine di questa modalità potrete dire di essere davvero i migliori. Per gli amanti delle sfide domestiche è presente una divertente modalità multiplayer divertente e immediata.Degna di considerazione è l’opzione TRUCCHI che permette di poter usare i codici per sfruttare al massimo il gioco.

Vincere non è solo una questione di bravura…sigh! Dopo qualche partita a SR ci si rende subito conto di trovarsi di fronte ad un gioco di corse nel quale vince spesso il più fortunato, soprattutto ai livelli di difficoltà più difficili. Concentrarsi nella guida in una normale gara è un’’mpresa quasi impossibile a causa di tutti i power up presenti nel gioco e che rendono la gara un evento quasi casuale. Non è possibile percorrere neanche 100 metri senza essere colpiti da un missile, da un pianoforte che cade dall’alto, da un elefante rosa, da un fulmine a ciel sereno senza parlare dei tanti buchi “portatili” disseminati sul percorso dai vostri avversari. Ovviamente potete anche scegliere di eliminare l’uso dei power up ma l’effetto risultante non migliora perché se analizziamo la guida pura e semplice scopriamo che la sensazione di velocità è pressochè inesistente a meno che non si faccia uso del turbo, unico power up che non si presenta in continuazione. Il controllo del mezzo è approssimativo e non regala alcuna emozione. Infine il fatto che si riesca a percorrere la pista quasi esclusivamente con l’acceleratore a manetta rende ancora meno piacevole la guida. Tra l’altro è inutile pensare di migliorare le cose scegliendo mezzi diversi perché si scopre che tutti i veicoli e i personaggi hanno le stesse caratteristiche.

Che bello! Ci sono i cartoni sulla PS2 Se passiamo ad esaminare l’aspetto grafico del gioco, l’effetto è quello di un bel cartone pieno di colori anche se il livello di dettaglio appare subito non adeguato alle grandi potenzialità che la PS2 ha dimostrato di avere. Il gioco risulta comunque molto fluido e cartoonesco. Dal punto di vista del sonoro, il gioco è pieno di effetti cartoon associati ai power up e questi effetti sono ben fatti e coprono il “rombo” dei motori assolutamente piatto.

Quanto ci gioco? Sebbene il numero di piste e di modalità sia sufficiente a trascorrere un buon numero di ore, i giocatori più esperti ci impiegheranno poco a stancarsi di questo titolo che ha davvero poco da offrire. Sicuramente la cosa più bella di Space Race è la possibilità di rivedere sugli schermi gli eroi dei cartoon con i quali siamo cresciuti; tuttavia questo mi sembra un po’ pochino per mettere in piedi un titolo di successo.

Si rivedono sul teleschermo i grandi eroi dei cartoons.

Giocabilità approssimativa. Poco originale e coinvolgente.

6

Indubbiamente ci troviamo di fronte ad un titolo il cui target è rappresentato dai giovanissimi che avranno a disposizione un gioco immediato con il quale interpretare interattivamente i propri eroi dei cartoni animati. Per tutti gli altri Space Race è un titolo che offre davvero poco soprattutto a chi possiede già uno dei titoli di questo genere.

Voto Recensione di Space Race - Recensione


6