SpazioGames Logo
Vai a Cultura POP
  • News
    News Recensioni Anteprime Rubriche Speciali Guide Prossime Uscite
  • Recensioni
    • DCeased: Gotham City Outbreak, recensione: Batman e zombie! DCeased: Gotham City Out...
      8.5
    • Helldivers 2, la democrazia sbarca su Xbox | Recensione Helldivers 2
      XSX
      8.5
    • Hell is Us vi farà sentire soli e abbandonati | Recensione Hell is Us | Recensione
      PC , PS5 , XSX
      7.5
    • Coyote, recensione: come far esplodere una festa Coyote | Recensione
      8.5
    • Teenage Mutant Ninja Turtles: Tactical Takedown | Recensione Switch Teenage Mutant Ninja Tur...
      SWITCH2 , SWITCH
      7.0
    Mostra tutti i giochi Mostra tutti i prodotti
  • Originals
  • Quiz
  • Forum
  • Social
      Youtube Facebook Twitter Threads Tiktok Twitch Instagram Telegram Feed

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Vai a Cultura POP
Accedi a Xenforo
Recensione

Overture

Advertisement

Avatar di Specialized

a cura di Specialized

Pubblicato il 11/02/2015 alle 00:00
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Il Verdetto di SpazioGames

8

Stiamo giocando ormai da una decina di ore a Overture e ancora non ci basta. Vogliamo ancora gettarci in questi livelli generati casualmente, raccogliere loot sempre più potente, mazzuolare mostri come se non ci fosse un domani, imprecare come scaricatori di porto davanti al classico boss impossibile, sbloccare nuove classi e salire di livello. Se non l’avete ancora capito, questa piccola produzione indipendente di Black Shell Games finanziata su Kickstarter con appena 2000 dollari ci è piaciuta molto. Non che Overture sia un gioiello di grafica, stile o innovazione. Lo si può infatti descrivere come un roguelike che incontra il bullet-hell che a sua volta si mischia con l’action-GdR dell’era 16 bit. Eppure, anche per il grande e continuo supporto degli sviluppatori, spendere 4,99 euro su Steam per un titolo che promette ore e ore di gioco ci pare davvero un grande affare.
Boss dell’altro mondo
All’inizio di Overture dobbiamo scegliere una tra le quattro classi disponibili (Guerriero, Sciamano, Mago e Arciere), ma nel corso del gioco possiamo sbloccare altre 20 classi (5 per ognuna di quelle iniziali) utilizzando l’oro guadagnato. Le classi aggiuntive non servono solo come incentivo per proseguire nel gioco, ma avendo ognuna un attacco primario e secondario unico offrono un approccio ai livelli sempre diverso, anche se non troppo vista la formula essenziale del gioco. Una volta scelto il personaggio e non curandosi minimamente della trama (che infatti non c’è), si entra in un livello generato casualmente ogni volta e si inizia a uccidere tutto quello che ci viene incontro fino allo scontro con il boss. Gli attacchi sono due e sono mappati sui due tasti del mouse; quello primario è affidato all’arma, mentre quello secondario è una specie di attacco speciale che consuma del mana. Ci si muove con la tastiera (peccato davvero non poter utilizzare un pad) e i livelli sono completamente liberi, nel senso che possiamo muoverci al loro interno senza barriere o porte da aprire per giungere allo scontro finale con il boss. Anzi, volendo si può affrontare il mostrone finale di ogni livello anche dopo poco (non esistono fasi intermedie) e ciò dà una grande libertà di movimento e di azione al giocatore, che può così grindare a più non posso per rafforzarsi e ottenere loot sempre migliore, oppure tentare la sorte prima del previsto. Vista però l’estrema difficoltà nello sconfiggere anche il primo boss del gioco, consigliamo caldamente di buttarvi nel grinding e nell’esplorazione del livello prima di battagliare contro il boss.
La morte vien giocando
Giocare a Overture è veramente questione di un attimo e il divertimento arriva già dopo i primi minuti. L’azione è velocissima e non c’è un attimo di pausa visto che i mostri ci vengono addosso fin da subito in grandi quantità. Il loot consiste in monete d’oro, pozioni (mana e salute), armi, armature, pergamene per aumentare di colpo il livello di esperienza, anelli e persino dei PNG che possiamo liberare e che ci seguono aiutandoci a combattere fino a che non muoiono. Come in ogni roguelike anche in Overture c’è il permadeath; se quindi si muore, si ricomincia il livello da capo (che però sarà sempre generato proceduralmente) perdendo tutti gli oggetti ottenuti fino a quel momento, ma il livello di esperienza rimane intatto (almeno quello!). Overture rimane comunque un gioco molto difficile, a tratti al limite dell’impossibile quando si ha a che fare con i boss e con i loro attacchi devastanti; eppure non siamo mai arrivati a livelli di frustrazione tali da abbandonare il gioco. 
Il caos è dietro l’angolo
Se si muore, si ha comunque voglia di scendere di nuovo in queste arene e di combattere come forsennati per riprovare a uccidere il boss, ma anche per sbloccare tutte le classi disponibili o per utilizzare l’oro raccolto per salire di livello. I difetti ci sono comunque. A volte, con decine di nemici che ci attaccano, l’azione diventa davvero confusa e si procedere un po’ alla cieca cercando di tirarsi fuori da queste bolge infernali. Inoltre un leggero abbassamento nella potenza e resistenza dei boss non avrebbe fatto male e spiace, oltre all’assenza del multiplayer (in co-op Overture sarebbe davvero il massimo), l’impossibilità di impostare i valori del nostro personaggio al passaggio di ogni livello di esperienza. La stessa grafica in stile 16 bit non si fa notare per meriti particolari (anzi, è un po’ sotto tono), al contrario di una colonna sonora “retro” davvero godibile e gustosa, che fa da perfetto sfondo musicale a un gioco tanto inaspettato quanto bello e divertente.        

– Può dare assuefazione

– Livelli procedurali e loot a volontà

– 20 classi da sbloccare

– Molto longevo

– A tratti c’è fin troppa confusione

– Niente multiplayer

– Boss fin troppo “immortali”

8.0

Overture è innanzitutto un gioco molto longevo e la cifra richiesta su Steam è irrisoria se si pensa alla quantità di ore che trascorrerete in questi livelli generati proceduralmente. Inoltre il gameplay elementare si sposa benissimo con l’azione frenetica, il loot sempre vario, lo sblocco delle classi e le durissime battaglie contro i boss, tra i più tosti e potenti visti negli ultimi anni. Il multiplayer, un po’ di confusione in meno e una grafica più ispirata avrebbero potuto far guadagnare al gioco un voto ancora più alto, ma per ora accontentiamoci.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Articolo 1 di 5

Nuovo State of Play annunciato, su un solo gioco

Il nuovo titolo di IO Interactive dedicato a James Bond sarà protagonista di uno State of Play speciale con oltre mezz’ora di azione

Immagine di Nuovo State of Play annunciato, su un solo gioco
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5

Il nuovo Batman potrebbe avere un "pezzo" di Assassin's Creed

Bill Money, già al lavoro su Arkham Origins e sui capitoli di Assassin’s Creed, rientra in Rocksteady come game director

Immagine di Il nuovo Batman potrebbe avere un "pezzo" di Assassin's Creed
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5

Kojima Productions festeggia 10 anni con un evento speciale

“Beyond The Strand” andrà in scena il 23 settembre a Tokyo con ospiti, celebrazioni e soprattutto uno sguardo ai progetti futuri.

Immagine di Kojima Productions festeggia 10 anni con un evento speciale
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5

Ci gira Lords of the Fallen 2 sui vostri PC?

Il sequel dark fantasy userà Unreal Engine 5 e richiederà almeno una RTX 2060, con uscita fissata al 2026 e nuove meccaniche di gioco.

Immagine di Ci gira Lords of the Fallen 2 sui vostri PC?
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5

Voltes V Legacy arriva nella linea Soul of Chogokin di Bandai

Voltes V, è il nuovo GX-118 della linea Soul of Chogokin prodotto da Bandai e Tamashii Nations, tratto dalla serie tv Voltes V Legacy.

Immagine di Voltes V Legacy arriva nella linea Soul of Chogokin di Bandai
Leggi questo articolo
Advertisement

I più letti

  • #1
    Migliori sedie gaming del 2025
  • #2
    Migliori monitor gaming del 2025
  • #3
    Migliori cuffie da gaming del 2025
  • #4
    Migliori tablet da gaming del 2025
  • #5
    Migliori SSD per il gaming del 2025
Advertisement

Advertisement

Footer
SpazioGames Logo

Tutto sul mondo dei videogiochi. Troverai tantissime anteprime, recensioni, notizie dei giochi per tutte le console, PC, iPhone e Android.

 
Contatti
  • Redazione
  • Pubblicità
  • RSS
  • Collabora con noi
Legale
  • Privacy
  • Cookie
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay
  • CoinLabs

SpazioGames.it - Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Monza dal 22/02/2008 con autorizzazione n.1907. Iscrizione al ROC n. 24486. Direttore: Andrea Ferrario.

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 • REA: MI - 1729249 • Capitale Sociale - 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.