Recensione

Hunters 2

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a cura di ghigghi

Il Verdetto di SpazioGames

8

Hunters 2 è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (terza generazione), iPod Touch (4a generazione) e iPad. Richiede l’iOS 4.2 o versioni successive.
Lo scorso anno l’uscita di Hunters Episode One su App Store è arrivata come un fulmine a ciel sereno, con grande gioia di tutti gli orfani di UFO: Enemy Unknown, Space Crusade e Sabre Team. Insomma, un ritorno al caro e vecchio strategico a turni ad ambientazione sci-fi che su App Store ha totalizzato oltre 600.000 download ed è stato accolto in modo entusiastico dalla critica, concorde nel salutare il titolo di Rodeo Games come uno dei migliori esponenti del genere mai realizzati per i dispositivi iOS. Un anno dopo, il team britannico torna sul mercato con Hunters 2, disponibile da fine marzo su App Store a 3,99 euro e recentemente aggiornato alla versione 1.0.2 per sistemare alcuni piccoli bug di stabilità.
Mercenari 2.0
Va subito detto che Rodeo Games ha preferito mantenere la formula del primo episodio a livello di gameplay e di struttura tattico-strategica, ma le novità introdotte in questo sequel sono davvero corpose e fanno di Hunters 2 qualcosa di più di un semplice “more of the same”. Certo, alcuni elementi grafici sono stati riciclati dal predecessore, il sistema di controllo è rimasto pressoché identico e il modello a turni con visuale dall’alto non è cambiato di una virgola, ma basta la schermata di gioco principale per accorgersi della prima grande novità. Hunters 2 offre infatti una classica Campagna con diverse missioni concatenate e una vera e propria trama, cosa che mancava assolutamente nel primo episodio. La traccia narrativa non è nulla di che e ruota attorno allo scontro tra corporazioni con una razza aliena che minaccia di distruggere l’universo, grazie a questo espediente tuttavia, si affrontano le missioni con più curiosità e la presenza dei nuovi alieni, a cui si aggiungono mercenari delle corporazioni rivali, è un’aggiunta di non poco conto rispetto al predecessore. Oltre alla Campagna sono presenti le classiche missioni con aggiornamento quotidiano (cinque al giorno), mentre spiace non trovare alcuna concessione al multiplayer, che in un genere come questo avrebbe potuto aggiungere un grande spessore al tutto. Ad essere pignoli avremmo gradito anche il supporto per i salvataggi in iCloud (molto comodo in titoli così complessi e longevi), ma se non altro Rodeo Games ha inserito le classifiche su Game Center
Una skill non si nega a nessuno
L’altra grande novità è rappresentata dagli aspetti gestionali del gioco, soprattutto a livello di armi e skill. Utilizzando il denaro guadagnato nelle missioni o comprato con soldi veri grazie al sistema di in-app purchase (si va da 0,79 a 23,99 euro), possiamo accedere a un arsenale vastissimo, con in più la possibilità di specializzarsi nel crafting per realizzare armi potentissime che torneranno utili nelle fasi più avanzate della Campagna. C’è davvero l’imbarazzo della scelta e se a ciò aggiungiamo il complesso sistema di skill e specializzazioni, è facile capire come Hunters 2 abbia anche diversi aspetti ruolistici oltre che strategici. I nostri mercenari guadagnano infatti esperienza, salgono di livello e hanno la possibilità di specializzarsi in vari settori, con i classici perk (medico, cecchino, assalto, difesa, tank) che donano alla struttura del gioco una profondità notevole. Anzi, non esageriamo dicendo che per scegliere il giusto mix di skill, armi e specializzazioni ci vuole tempo, pazienza e dedizione, ma ciò va a tutto vantaggio di un leveling di grande spessore che ci fa quasi affezionare ai membri della nostra squadra (altrimenti privi di vero carisma). Volendo con i soldi guadagnati si possono acquistare anche nuovi mercenari, ma prima di stancarvi di quelli iniziali e di averli potenziati a dovere passeranno parecchie ore. Questo perchè Hunters 2 è un titolo molto longevo e tale da invogliare i fan del genere a rigiocare le missioni diverse volte. Non che le location o i nemici godano di una grande varietà (anzi su questo versante si poteva fare di meglio), ma la spinta a guadagnare più denaro ed esperienza è tanta e le classifiche su Game Center sono sempre lì ad attirare gli hardcore gamer.
Solo per i più duri e puri
Il gameplay, affiancato da controlli touch perfetti per prontezza e sensibilità al tocco, è rimasto bene o male quello dello scorso anno. Ogni membro della nostra squadra ha un numero predefinito di punti azione da spendere nel proprio turno per muoversi, attaccare, curare, difendersi e così via. Per avere la meglio sui nemici bisogna studiare pazientemente ogni singola mossa a seconda del mercenario (ognuno ha armi e abilità specifiche), tanto che anche il minimo errore o una casella in più o in meno può significare morte certa. Da un lato l’introduzione di alcune torrette offensive ha aumentato notevolmente la potenza di fuoco, senza contare che i vari livelli di difficoltà si adattano bene o male alle caratteristiche di qualsiasi appassionato di strategici a turni. Eppure, nonostante tutti questi “aiutini”, sconsigliamo Hunters 2 al giocatore occasionale: come abbiamo visto il livellamento dei nostri mercenari è molto complesso e articolato, ma è soprattutto l’azione di gioco a non perdonare il minimo errore. Già alla quarta missione abbiamo dovuto ripetere il livello tre volte per portarlo a termine e certe missioni di scorta, dove dobbiamo difendere un PNG dagli attacchi nemici, raggiungono vette di difficoltà al limite della frustrazione. C’è molto trial & error nei solchi di Hunters 2 e la “nebbia” che nasconde le varie sezioni dei livelli non facilita di certo le cose; ecco perchè i meno avvezzi al genere rischiano di stancarsi già dopo le prime missioni, mentre per i più masochisti è disponibile un livello di difficoltà dove la morte di un mercenario rimane addirittura permanente. Se proprio volete provare l’ebbrezza di uno strategico a turni senza troppo impegno e non siete molto esperti del genere, ci sono sempre quei gioiellini di Hero Academy e di Great Little War Game. Se però siete alla ricerca di qualcosa di più complesso, longevo, variegato e che possa meglio competere con i classici del passato, Hunters 2 rimane un acquisto obbligato ed è forse il miglior esponente del genere oggi disponibile su App Store.

– Gameplay molto profondo e solido

– Tonnellate di armi da acquistare e creare

– Longevità su ottimi livelli

– Impegnativo

– Poco adatto ai novizi del genere

– Multiplayer ancora assente

– A tratti frustrante

8.0

Hunters 2 ha il grande merito di migliorare in tutto e per tutto quanto di buono già fatto da Rodeo Games nel precedente capitolo. L’aggiunta di una Campagna con una vera e propria trama, i nuovi nemici, i nuovi livelli di difficoltà, la notevole longevità, il solido impianto grafico e la miriade di armi lo rendono uno strategico a turni con ottime velleità ruolistiche. Tra i difetti manca ancora il multiplayer, i livelli tendono ad assomigliarsi molto tra loro e la difficoltà media è fin troppo elevata per un pubblico occasionale, ma a parte questo tutti i fan di UFO: Enemy Unknown e Space Crusade hanno trovato un degno erede su App Store.

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